-Mickie sta sopportando ed ha sopportato così tanto ed ancora mi chiedo come mai non ti abbia preso a calci.- Lo sfidò Travis con il medesimo sorriso sul volto.

-Questa è una sua decisione, sicuramente non sei letteralmente un figlio di puttana ma a quanto pare ti piace molto interpretare quel ruolo.

-Ti sto solo imitando, non credi che Mickie ne abbia abbastanza di te? Se la volessi tanto quanto dici, ti faresti da parte e la lasceresti in pace una volta per tutte, andandotene e portando la tua vita di merda con te.

-È molto ironico il fatto che giudichi la mia vita, fottuto drogato.

-Almeno non rovino la vita degli altri.

-Ragazzi, dai va bene...- Sussurrai ancora una volta, ma nessuno dei due mi ascoltava o aveva intenzione di farlo.

-Chiedilo a Jodie, non hai esitato un attimo a lasciarla a pezzi quando aveva bisogno di te, è così che ti comporti? Fai le cazzate e te ne vai. È così, e quando lo farai con Mickie ed Ashton, perché lo farai, ti consiglio di andartene per una buona volta da qui, nessuno ti ha chiamato.

-Almeno io me ne andrò per me stesso, tu sei ancora qui ad insistere con Mickie quando ti ha cacciato dalla sua vita più volte, non puoi darti per vinto? Non vedi che la stai trascinando nella merda con te?

-Si può sapere che ti succede? Ti piace la mia ragazza o cosa cazzo? Per questo ti comporti così ogni volta che stiamo nello stesso posto, e sinceramente mi hai rotto le palle, e non esiterò a farti ingoiare la merda che dici la prossima volta.- Pronunciò con ira Luke e poi Travis gli mandò un bacio volante. All'improvviso mio fratello si alzò velocemente da dove stava seduto per fermare Luke, pronto a gettarsi su Travis senza alcuna esitazione.

-Trav, che stai facendo?- Chiesi osservando il mio amico biondo senza che smettesse di guardare arrogantemente il mio ragazzo tenuto da mio fratello.

-Niente, M, io non sto facendo nulla.- Rispose con il solito sorriso dedicato a Luke. -Vado a prendere un po' d'aria. Chiamatemi quando il gatto si rilassa.- Rispose e finalmente lasciò la stanza, mentre Ashton liberò Luke che subito fece per seguirlo.

-Luke guardami. Ehi, guardami.- Dissi prendendo la sua faccia fra le mani, ma lui prontamente si staccò dal mio tocco, facendo un passo indietro e sospirando pesantemente.

-Zio, devi calmarti.- Disse calmo mio fratello, essendo consapevole che se avesse fatto qualche battuta, avrebbe solo peggiorato la situazione. -Perché non te lo porti via da qui? Aspetterò mentre cerchi di calmare la tua bestia.- Sussurrò mio fratello in modo tale che solo io lo sentissi, mentre Luke si tirava indietro i capelli arrabbiato. Annuii ed Ashton mi regalò un sorriso, sapeva che ero in grado di 'gestire' quella ribellione di Luke anche se ci trovavamo in un ospedale in quel momento, però Travis lo stava provocando più del solito ultimamente, ed ovviamente è finito coll'esplodere.

-Vieni con me.- Afferrai la mano di Luke trascinandolo fuori dalla stanza, e la lasciò improvvisamente.

-Lasciami Mickie.- Rispose ed io rimasi lì a guardarlo camminare freneticamente lungo i corridoi dell'ospedale, mi voltai poi a guardare mio fratello che osservava il tutto compassionevole dalla porta.

-Che dovrei fare?- Chiesi confusa da quella situazione.

-Suppongo che devi solo pensare, giusto?

-Dovrei andare a parlare con lui?- Chiesi volendo sapere la sua opinione, e lui negò.

-Lascialo da solo per un po', Travis gli ha dato parecchie cose da pensare.- Confessò scrollando le spalle.

-A proposito di Travis, ho intenzione di parlare con lui.- Dissi camminando verso l'uscita dell'ospedale e lasciando mio fratello da solo. Quando uscii notai che la moto di Luke non c'era, e capii che se ne fosse andato senza esitare più di tanto. Attraversai i parcheggi in cerca di Travis e poi lo trovai appoggiato sulla sua macchina a fumarsi una sigaretta.

Rebellion || L.H. [ Italian traslation ]Where stories live. Discover now