Può sembrare un gesto da codarda e molto probabilmente lo sono

Apro il getto d'acqua fredda e sento la pelle rabbrividire al contatto

Mi lavo del mio dolore,dei miei incubi

Sento la loro mancanza ogni giorno,ogni minuto.

Lavo le mie lacrime che bagnano le mie guance

Silenzio i miei singhiozzi immergendomi nell'acqua fredda

Silenzio i rumori della mia testa,le urla e i sensi di colpa

Avvolgo il mio fragile corpo nell'asciugamano ed esco dal bagno gocciolando per terra con i capelli bagnati

"Ariel?" Mi allarmo a sentire la voce di mia nonna fuori dalla porta

Grazie al cielo ho chiuso a chiave,non vorrei mai mi vedesse in queste condizioni

Mi asciugo le lacrime e mando giù il grande groppo che ho in gola

"Nonna mi sto vestendo" alzo la voce

"Stai bene? È presto ancora" guardo l'orologio posto nel comodino

Sono le 6:30

"Si sì,non avevo più sonno" mento e spero non se ne accorga

Probabilmente se fosse davanti a me e mi guardasse negli occhi capirebbe che non sto bene ma ,con una porta a dividere i nostri sguardi,non se ne accorge

"Ti aspetto di sotto" sento i suoi passi allontanarsi

Tiro un sospiro di sollievo e a malavoglia inizio a prepararmi

***

"Faremo una gita prima delle vacanze di Natale a Toronto in Canada!" Mr Campbell alza la voce con entusiasmo

Tutti iniziano a parlare tra loro entusiasti mentre io non lo sono affatto

Non sopporto neanche uno di loro e devo sorbirmeli una settimana intera in vacanza... Per di più in una città che ho sempre voluto visitare

"Ragazzi silenzio perfavore - sbatte una mano alla cattedra Mr Campbell- rimarremo li una settimana e le camere le decideremo noi,ci saranno altre classi e anche altre scuole perciò voglio ordine"

La campanella suona ponendo fine alla lezione e io sfreccio via dalla classe seguita da altri studenti

"Ariel!" Sento una voce femminile chiamarmi e mi giro

Juliet sta correndo verso la mia parte con dei libri in mano

"Ronnie mi ha chiesto di darti questo"

La guardo confusa mentre tira fuori dallo zaino svariati fogli

"Il test di fisica?" La guardo confusa

"Oh no scusa" lo riprende e mi porge un biglietto colorato

Leggo confusa il contenuto

FadedWhere stories live. Discover now