Faded

Thirty Three

Le tue labbra sono come il vino,e ho voglia di ubriacarmi
-William  Shakespeare

La seconda volta che le nostre labbra si sfiorano,si toccano e si assaporano

La seconda volta che il mio corpo è percosso da brividi e reagisce in questo modo completamente sconosciuto,forse questa volta con intensità maggiore rispetto alla prima

La mia mente,completamente annebbiata nel mentre ci stavamo baciando,sembra riattivarsi in un flusso incessante di pensieri che riappaiono nella mia testa

Perché è successo di nuovo?

Scuoto la testa per tornare alla realtà

Lui è ancora con la testa appoggiata sulla mia fronte,semplicemente ci guardiamo racchiusi ognuno nei propri pensieri con il solo rumore dei nostri respiri

Guardare le sue labbra così vicine alle mie mi provoca un vuoto allo stomaco e non ne capisco il motivo. Dio non capisco niente!

Sono leggermente rosse per colpa del mio rossetto e istintivamente con la mano gli pulisco il labbro inferiore lentamente

"Non farlo" la sua voce roca e colma di desiderio mi ferma dal mio movimento

"C-Cosa?" Ritraggo la mano confusa dal mio stesso gesto. Cosa stavo facendo?

"Non toccarmi così" dice freddo senza però allontanarsi da me

"S-Scusa" abbasso gli occhi sotto il suo sguardo profondo

"Beh è stato moooolto eccitante" sentiamo una voce dietro di noi e lui ridestato dai suoi pensieri si stacca da me

Non riesco a smettere di guardarlo,i suoi capelli sono tutti in disordine per colpa mia,nelle labbra sono rimasti ancora dei rimasugli del mio rossetto rosso ed è comunque bellissimo

Guardo ora Ronnie che probabilmente ha assistito a tutta la scena ed arrossisco violentemente.

Scendo dal piccolo ripiano e sistemo il vestito che era leggermente salito sulle mie gambe

Ronnie continua a passare lo sguardo da me e lui con un sorriso a 32 denti

"Oh mio dio" urla eccitata e io sussulto dallo spavento

Adrian alza gli occhi al cielo ed esce dal bagno senza proferire parola.

Mi mordo il labbro istintivamente e sento ancora il suo sapore su di esse

"Che diavolo è appena successo?!" Si avvicina euforica e io mi guardo intorno imbarazzata

Me lo sto chiedendo pure io..

"Mi devi raccontare ogni cosa" mi prende il braccio ed usciamo dal bagno

"Ronnie aspetta" lei sembra ignorare ogni mia protesta ed entriamo in camera sua

Chiude la porta a chiave e va a sedersi ai piedi del letto ,mi guarda aspettando che io dica qualcosa ma neanche io so cosa dire

"Allora?!" mi chiede con sguardo interrogativo

"Ronnie non so cosa dire" scuoto la testa confusa e mi siedo nel suo letto

"Ti piace" afferma e io la guardo male

Non può piacermi uno come lui. Insomma litighiamo sempre,sappiamo solo urlarci contro ed è uno stronzo,pensa solo a se stesso,è presuntuoso, dispettoso,maleducato, irrispettoso, incredibilmente fastidioso,violento.. Insomma l'opposto del mio prototipo di ragazzo ideale