Coraline 2 - Il gioco ricomincia

Capitolo 28 - Cuore nascosto?

I suoi occhi si spalancarono non appena sentì quel sensibile triste bacio... Il primo in assoluto che i due – ormai non più tanto amici - abbiano mai dato. In quel preciso istante, l'ultima lacrima scese lungo la guancia un po' fredda di Coraline e morì inaspettatamente sulle labbra di entrambi i ragazzi. Wybie si allontanò leggermente, imbarazzato dal suo stesso gesto. Al tempo stesso, però, sentiva di aver fatto la cosa giusta a mostrare ciò che provava realmente per lei e si poteva dire per certo che era ben lontano da quell'odio di cui la ragazza confabulava nella sua scarica di emozioni represse. Coraline abbassò lo sguardo sapendo che non sarebbe riuscita a guardarlo negli occhi e decise di abbracciarlo per poter nascondere la sua vergogna. Si sentiva così stupida, così arrabbiata con se stessa, ma soprattutto... così innamorata.

<< ora non c'è tempo per le spiegazioni, salviamo tutti... Insieme >> disse il ragazzo, ricambiando l'abbraccio. Voleva a tutti i costi salvare il sorriso di Coraline ma, soprattutto, impegnarsi per proteggerla da quegli stessi demoni che per tutto questo tempo nascondeva sotto la sua determinazione.

<< mh, insieme >> sussurrò la ragazza, allentando l'abbraccio.

Wybie si alzò da terra e, sorridendole, gli porse nuovamente la mano. Coraline guardò prima quest'ultima, poi alzò lo sguardo e affrontò quegli occhi che voleva tanto evitare perché sapeva, sapeva che il suo cuore non avrebbe retto e il suo istinto avrebbe scelto di seguirlo. Allungò la sua esile e fredda mano fino a giungere in quella calda e stretta prigione di emozioni da cui non sarebbe più potuta scappare. Il ragazzo la spinse a se e le porse quella torcia che illuminava quel posto così logoro.

<< è il tuo turno >> disse lui, non togliendole gli occhi di dosso.

Coraline annuì e la afferrò con fermezza, era tempo di riprendersi ciò che era suo e nessuno, nemmeno l'Altra Madre, avrebbe potuto più arrestare la forza che entrambi i ragazzi sprigionavano dal loro stesso cuore... Un cuore che forse, quella "creatura ", aveva un tempo. Forse era ancora in questo che Coraline voleva continuare a sperare? Che lei in realtà non l'abbia perso ma nascosto da qualche parte in quella casa? Sarebbe stato il suo punto debole?

Entrambi i ragazzi si guardarono in giro in cerca di un qualche indizio e, proprio nascosto sotto le scale, vi erano vari graffietti particolarmente strani incisi su di una lastra di legno impolverata e sporca – come tutte le altre poste sul pavimento -. Sembrava come se formassero il "disegno" di una finestra e ciò insospettì Coraline che, speranzosa di trovare qualcosa di interessante, decise pulire un po' su quel punto con l'aiuto di un fazzoletto trovato in una delle sue tasche. Man mano che toglieva quella polvere si scoprì essere il disegno di una casa con giardino non tanto nuovo agli occhi dei due ragazzi, senza ombra di dubbio il Pink Palace. Una " X " in un punto preciso del giardino attirò la loro attenzione ma uno strano squittio che sentirono alle loro spalle li fece voltare all'istante. In quell'angolo oscuro, roditori dagli occhi rossi e incisivi aguzzi erano ben pronti a sferrare il loro attacco per... per cosa? Poter proteggere un segreto che sarebbe dovuto rimanere tale? Allora perché l'Altra Madre non decise di distruggere quel disegno fin dall'inizio? O quei roditori volevano semplicemente intralciare Coraline e Wybie?

<< CORRI >>

Urlò Wybie, afferrando Coraline e spintonandola verso le scale.

<< NON TI VOLTARE, CORRI >>

Continuò il ragazzo, venendo assalito da alcuni roditori. Coraline non ci pensò due volte e andò verso di lui, prese alcuni mostriciattoli che si erano posati sulle spalle del ragazzo e li scaraventò sul muro. All'impatto si trasformarono stranamente in sabbia ma non badandoci troppo afferrò velocemente la mano di Wybie, salirono di fretta tutte le scale e chiusero la botola. Tre roditori però riuscirono a seguirli e due di loro vennero immediatamente schiacciati dal ragazzo e ridotti in sabbia prima che riuscissero a salire sul corpo di Coraline. L'ultimo riuscì invece a fuggire.

<< ti avevo detto... di... correre e di... non voltarti... >> disse Wybie, con un po' di fiatone.

<< e tu... mi avevi detto di salvare tutti... insieme >> replicò la ragazza. Era arrabbiata con lui, come poteva pensare anche solo per un momento cosa avrebbe provato se non ce l'avesse fatta? Non aveva ancora capito cosa provasse per lui?

Il suo amato si morse il labbro inferiore e poggiò la sua mano sul collo, imbarazzato e sollevato allo stesso tempo. 

<< promettimi che non farai di nuovo una cosa del genere >>

Wybie portò il suo sguardo verso Coraline ed esitò, avrebbe fatto di tutto pur di salvarle la vita... Ma dopo questo suo gesto avventato ormai non era più così tanto convinto che rimanere semplicemente al fianco di Coraline gli sarebbe bastato, era forse sollevato perché avrebbe potuto sentire la risposta al suo bacio e diventare più di un semplice amico?

<< Wybie, non ti perdonerei mai e lo sai. Promettimelo >>

Il ragazzo sospirò e abbassò lo sguardo, nervoso. Annuì incerto e gli sorrise per rassicurarla. Se capitasse di nuovo una cosa del genere non vorrebbe mai che lei rischiasse la sua vita per salvarlo e, viceversa, lei non vorrebbe mai che lui rischiasse il tutto per tutto per sottrarla al pericolo. Proprio perché la pensavano esattamente allo stesso modo, Wybie e Coraline decisero di restare in guardia e concentrarsi molto più di prima...perché, di certo, non sarebbero riusciti a sopportare la mancanza l'uno dell'altra nel peggiore dei casi.

<< Usciamo da questo posto >> 

E così fecero, divorati dal loro silenzio. Non appena misero piede fuori da quel vecchio appartamento sentirono un saluto da parte del gelido vento che provocò dei piccoli brividi ai due ragazzi. Coraline portò il suo sguardo verso il cielo e sospirò, le nuvole avevano freddamente nascosto la calda presenza del sole e che di gran lunga avrebbe avrebbe preferito... a quest'accoglienza senza vita. 

<< Qui non troveremo niente, ne sono certa >> disse Coraline, voltandosi verso Wybie.

<< Quello che ci serve... si trova nel suo mondo. >> 

Uno o due capitoli e questa storia sarà finita, spero abbiate la pazienza di aspettare. Grazie molte a quelle persone che continuano a sostenermi - anche se so che vorrebbero picchiarmi perchè li faccio sempre aspettare molto... - 

lasciate una stellina per guidare la nostra Coraline? :3 ☆