Capitolo 96

Depuis le début
                                    

< Senti cosa, non c'è bisogno che mi fai un ripasso della storia coreana, neanche adesso quello che abbiamo fatto sarebbe visto di buon occhio, ma comunque sia questo non ha nulla a che fare con te > sbottò Taehyung con un leggero colorito a imporporargli il viso.

< Oh c'entra eccome con me più di quanto immagini... > mormorò la ragazza tristemente, ma il suo tono era così basso che Taehyung fece fatica a sentirla.

< Comunque ti ho chiamato qui per chiederti se ti ricordi della promessa che ci siamo fatti >

< Certo che me la ricordo e mi ricordo anche come tu me l'abbia strappata con l'inganno. Comunque sentiamo sei venuta a ordinarmi di nuovo di stare lontano da Jungkook? > ribatté sarcastico il biondo, circondando le braccia al petto.

< Oh no, non è arrivato ancora il momento che tu tenga fede alla tua promessa, e Kookie non c'entra niente con tutto questo, io ti avevo consigliato di tenerti lontano da lui ma al di fuori di questa faccenda, tu non hai voluto, quindi ora dovrai prenderti le responsabilità delle tue azioni >

< Quali responsabilità? Cosa potrebbe mai succedermi? Per una volta poi essere dannatamente chiara? > quasi urlò Taehyung.

< No, non posso esserlo. Io non dovrei neanche essere qui in primo luogo, sono morta, non posso interferire con la vita dei vivi. Ti rendi conto che sto infrangendo un sacco di tabù e leggi non scritte per cercare di farti ragionare? > ribatté anche lei perdendo la calma.

< Allora perché sei qui? >

< Ho promesso che avrei salvato il ragazzo volpe da sé stesso ed è ciò che ho intenzione di fare >

< E io e Jungkook cosa c'entriamo in tutta questa storia? >

< Lui è stato l'inizio di tutto e tu sarai la fine, solo così il cerchio finalmente si chiuderà e tutta questa storia troverà finalmente una fine >

< Che intendi dire? Che cerchio? Che inizio? Che fine? > Taehyung era sempre più confuso.

< Ricordati la promessa > sentenziò solo la donna.

< Lo farò, ma tu rispondi alla mia domanda, anzi alle mie mille domande! >

< Ah un'ultima cosa, un consiglio da amica, spero che almeno questo lo seguirai, cerca di non rompere o perdere mai quel braccialetto >

Taehyung si guardò il polso confuso e poi si ricordò improvvisamente del braccialetto che sua madre gli aveva regalato a cinque anni, non se lo toglieva mai così era come le aveva promesso e ormai dopo anni era diventato come una seconda pelle, quindi non capiva perché mai avrebbe dovuto perderlo proprio ora.

< Questo? Ma è uno stupido braccialetto di spago e cuoio intrecciati tra di loro >

< Oh fidati molto spesso le cose più stupide nascondono cose che neanche ti puoi immaginare >

E dopo aver detto questo la ragazza chiuse gli occhi e Taehyung cadde per l'ennesima volta nel buio più totale.

























<Taehyung >

Il ragazzo sentì una voce che lo chiamava, ma non aveva la minima voglia di svegliarsi.

< Taehyung >

Ancora quella voce.

< Mamma ancora cinque minuti >

KANGSHINMU  강신무Où les histoires vivent. Découvrez maintenant