Tempesta di pensieri

Non sei più.

E non ho più tempo di preoccuparmi per te.
Non sei più un pensiero fisso, una presenza indispensabile.
Per me sei crollato, come un castello in bilico da tempo sul mio cuore che prima o dopo sarebbe imploso.
Fondamenta solide avrebbero resistito a tutto, ma i tuoi sentimenti labili son volati via come cenere nel vento.
Le tue parole distruggono, ma le tue mancanze uccidono.
Adesso da quelle ceneri son rinata e me la tengo stretta questa felicità.
Non sarai più la causa di questa dannata felicità ritrovata. Sarai solo un ricordo archiviato nel cassetto. Perché questo è il posto che meriti.
Eri privilegiato a poter toccare con mano il mio cuore, eppure non lo hai mai capito davvero.
Peccato. Il tuo turno è stato lungo per troppo tempo. Adesso un muro ti divide da me e fidati, difficilmente potrai più superarlo, perché è forgiato con i tuoi sbagli. Sbagli che ti han fatto perdere una cosa che difficilmente ritroverai più: un'anima sinceramente affezionata a te.