Erano talmente rotti dentro alcuni che i pezzi di ricambio non si trovavano neppure più in circolazione.
Erano arrabbiati col mondo e non c'era altra espressione per loro se non proteggersi con la più feroce indifferenza che riuscivano a tirar fuori dal corpo.
Erano nati nel male e non riuscivano ad uscirne, perché era l'unica realtà che li aveva investiti con forza e l'unica che avrebbero mai conosciuto probabilmente.
Erano gli angeli caduti dal paradiso, gli inetti del cielo, i demoni del peccato.
Erano il peggio che si poteva pensare...
Eppure, chi lo dice che l'amore non li avrebbe potuti risollevare dall'ombra?
Erano davvero destinati a questa misera fine?
Avrebbero avuto la forza di accogliere la luce della vita?
YOU ARE READING
Tempesta di pensieri
PoetryRaccolta di pensieri e piccoli componimenti. Tutto ciò che troverete scritto è frutto della mia passione per la scrittura e del desiderio di condividere un po' della mia tempesta con chi, come me, si trova un vortice di pensieri nella testa ogni gio...
