Bordo del cuore.

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Molte hanno camminato sul bordo del tuo cuore. Mura alte e recintate di filo spinato, guardie nelle torri hanno puntato il mirino al loro petto, pronte a colpire al minimo passo falso. Niente, nessuna è mai riuscita ad avere un permesso di soggiorno prolungato.
Sai è quasi ironico. Non ci apparteniamo, eppure siamo quelli che più si completano.
Sono riuscita a farmi spazio solo col tempo, come acqua nella roccia, con delicatezza e testardaggine innata, con le mie parole, come se quella fosse la mia guerra personale.
Ho tremato di fronte alle mine sotterrate intorno a te, pensando di finire per commettere anch'io il passo più lungo della gamba. Ho pensato di affogare nel fossato delle tue contraddizioni. E invece ce l'ho fatta.
Ha vinto la perseveranza.
Tutto questo per te. Chissà cos'avrei combinato se ci fosse stato altro eh?

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