I tuoi occhi come droga per me

20. Mare: 1° giorno

Mi svegliai presto.

Decisi di preparare e portare la colazione a letto a Logan.

Alle 8 svegliai Logan.

"Amore, svegliati. Sono le 8 e oggi andiamo in spiaggia"

"Buongiorno"

"Guarda cosa ti ho portato"

"Non dovevi"

In 5 minuti aveva già divorato la tazza di cappucino e la fetta di torta avanzata da ieri.

Ci preparammo e alle 9 prendemmo l'auto di mia nonna per andare in spiaggia.

Dopo 30 minuti eravamo arrivati.

Marina Romea.

Quanti ricordi.

Andammo in riva al mare.

"Ti piace?"

"Bello, ma sei meglio tu"

Arrossi.

Logan mi prese il volto e mi baciò.

Passammo tutta la giornata in spiaggia a divertirci come due bambini di 3 anni.

La sera tornammo a casa.

"Ciao vi siete divertiti?"

"Sì, molto. Ma domani andiamo a Milano."

"Vai da tuo fratello?"

"Si"

"Che bello. È venuto a trovarmi un mese fa. È molto impegnato con il lavoro"

"Immagino, io vado a farmi una doccia."

"Logan gli asciugamani grandi sono nel mobile accanto al lavabo"

"Okay grazie mille"

"Buona doccia"

Dopo 10 minuti mi addormentai.

Mi svegliai dopo 30 minuti.

Andai a fare una doccia e dopo mi fermai in camera con Logan.

"Ti amo" detto questo mi baciò.

Restammo per una ventina di minuti abbracciati a coccolarci e a baciarci.

Una voce ci risvegliò:

"È pronta la cena"

Scendemmo.

Mangiammo del pollo con patate e budino al cioccolato.

"Mi scusi Anna ma devo dire che sua nipote cucina meglio di lei"

"Ho avuto la migliore maestra"

Finimmo la cena.

Logan lavò i piatti e poi andammo a dormire.

Mi addormentai abbracciata a Logan.

Odorava ancora di mare.

Ma non quell'odore di salsedine che molti odiano odorava di crema solare e acqua salata.