I tuoi occhi come droga per me

7. Appuntamento e Alleanza

L' idea di tenermi stretta a Leo non mi entusiasmava, ma preferivo questo al cadere e morire.

Dopo 15 minuti di viaggio Leo si fermò.

Eravamo davanti allo spettacolo più bello che avessi mai visto.

Eravamo immersi nella natura, più precisamente in una palude.

Leo sistemò davanti a un piccolo laghetto una coperta e un cestino da picnic.

"piccola vuoi venire a sederti qui o vuoi continuare a guardare lo spettacolo della natura su quei trampoli?"

"sei tu che mi hai detto di vestirmi bene o con i tacchi"

"sì ma perché amo toglierli poi" disse questa frase guardandomi da pervertito.

"fai schifo lo sai?"

"me lo dicono in tanti".

Alzando la testa al cielo e sbuffando andai a sedermi vicino a Leo.

"piccola adesso mangiamo e poi andiamo dietro gli alberi per divertirci"

"chi ti dice che voglio divertirmi con te?"

"tutte lo vogliono"

"tutte tranne me"

"dai la smetto"

"sarà meglio".

Iniziai a mangiare la mia insalata di riso.

"sei sporca qui"

" dove?"

"sulla guancia".

Iniziai a sfregare energicamente sul punto indicato da Leo.

"posso fare io?"

"sì"

Leo si avvicinò pericolosamente alla mai faccia. Sentivo il suo respiro caldo sulla mia pelle. Era a 2 centimetri dalle mie labbra.

"fatto principessa".

Le sue parole mi rimbalzarono sulla pelle.

Leo continuava a essere così vicino.

"non ti hanno mai detto che hai degli occhi bellissimi?"

"grazie" dicendo questo piegai la testa per non far vedere che le mie guance iniziavano a prendere colorito.

Mi alzò il mento così che potevo guardarlo in faccia.

"non ti devi vergognare".

Detto questo mi baciò.

Sentivo le sue labbra calde sulle mie, era una sensazione piacevole, ma non provavo niente.

Mi allontanai e gli tirai uno schiaffo.

"perché l'hai fatto, Jen?"

"non mi piaci Leo, scusa"

"perché hai accettato di uscire allora?"

"Leo sappiamo tutti che domani avrai un'altra ragazza da baciare, io non provo niente per te. Sono uscita con te solo perché volevo distrarmi e far ingelosire una persona"

"ti sbagli, io mi sono innamorata di te. Mi sono innamorato dei tuoi meravigliosi occhi verdi che parlano da soli, mi sono innamorato del tuo sorriso, della tua risata, del tuo carattere, del tuo stare in ultima fila e non alzare la mano per la tua troppa timidezza. Jennifer Ross mi sono innamorato di te. Tu per me non sarai un bacio e via, non sarai una cotta, vorrei che fossi la mia fidanzata, ma a te piace un'atra persona. Ma ti voglio aiutare"

"facendo cosa?"

"tu hai detto che hai accettato di uscire con me perché volevi far ingelosire una persona. Giusto?"

"sì"

"dimmi chi è la persona e ti aiuterò a farla ingelosire"

"come?"

"facciamo finta di essere fidanzati"

" Leo la tua idea mi piace, ma non so se dirti chi mi piace"

"non sono come tutti mi descrivono"

" okay, a me piace Logan"

"il tuo migliore amico?"

"sì"

"perfetto ti aiuto a una condizione"

"dovevo immaginarmelo. Cosa?"

"se ora mi baci, ma un vero bacio, non un bacio a stampo ti aiuto"

"okay, tanto se dobbiamo fare finta ti dovrò baciare tante volte"

"sono pronto".

Questa volta mi avvicinai io a lui. Sentivo il suo cuore battere all'impazzata, i nostri nasi si sfioravano, lui appoggiò delicatamente le sue labbra sulle mie. Dopo cinque secondi le nostre lingue inziarono a danzare. Mi fermai.

"hai un piercing alla lingua?"

"sì perché?"

"mi da fastidio"

"dovrai abituarti".

Ricominciò a baciarmi.

"ti accompagno a casa"

"okay"

Ritirammo tutto e tornammo a casa mia.

" sai che baci bene; posso avere un bacio della buona notte"

"sai che iniziò già a stancarmi"

Leo mi prese i fianchi e mi sussurrò all'orecchio:

" dobbiamo allenarci e poi la tua amica ci sta guardando".

Misi le mani dietro al suo collo e lo avvicinai ancora di più a me.

"solo per questa volta".

Leo mi prese la faccia e mi baciò. Io iniziai a giocare con i suoi capelli.

Mi staccai.

"contento?"

"sì"

"notte Leo"

"notte".

Entrai in casa e Tris mi saltò a dosso.

"ora mi spieghi"