I tuoi occhi come droga per me

16. Nonna

JEN POV

Logan aveva urlato a una marea di sconosciuti che mi adoravo e mi aveva chiesto di fidanzarmi con lui. E io per l'imbarazzo avevo detto di scendere dalla seggiola e di andare da mia zia che ci stava aspettando. Sono solo una stronza non gli ho risposto. Si sentirà malissimo.

Immersa nei miei pensieri non mi ero accorta di essere arrivata a casa di mia nonna. Scesi ad aprire il grande cancello verde e con le valigie entrammo nel cortile.

Corsi in cucina e trovai mia nonna ai fornelli come sempre.

L'abbracciai.

"Nonna mi sei mancata molto, è da tantissimo tempo che non ci vediamo"

"Si e tu ora hai 16 anni e sei una giovane donna. Mi ricordo quando mi facevi domande sulle stelle o quando volevi imparare a cucinare."

"Si e tu dopo quelle domande mi hai iniziato a chiamare stellina e ora sono una brava cuoca. Ma ho avuto un insegnante bravissimo. La migliore."

Dopo un po' Logan entrò in cucina.

"Buongiorno è un vero piacere conoscerla"

"Piacere tutto mio. Ma chiamami Anna o nonna"

"Va bene Anna"

"Tu quindi sei Logan il migliore amico della mia stellina"

"Ehm... Nonna in realtà mi sono dimenticata di dirti che Logan ed io ci siamo fidanzati"

"Oh, ora lo so, comunque tra poco ai fa un piccolo spuntino. Se volete potete andare a riposarvi o quello che volete. Jen dopo mostri la casa a Logan?"

"Certo nonna. Ti va o vuoi risposare?"

"Certo andiamo"

"Okay torniamo per lo spuntino, forse"

Iniziai a far vedere a Logan il giardino.

"Ti piace?"

"Si ma conosco qualcosa di più bello di un fiore."

"Ah e cosa?"

"Te" detto questo mi baciò. Non era la prima volta che ci baciavamo ma questa volta era diverso. Tutte e due sapevamo cosa provavo l'altro. Era un bacio ricco di passione, amore ed attesa. Apri un piccolo varco tra le mie labbra per fare entrare Logan. E dopo poco le nostre lingue iniziarono a fare una danza.

Mi staccai non avevo più fiato. La prima cosa che vidi furono gli occhi di Logan. Quegli occhi così azzuri, così profondi e così dannatamente belli e perfetti.

Il resto del giro della casa continuò fino a quando mia nonna ci chiamò per lo spuntino.