Your Smile

Chapter 24

Louise's pov

"Ridillo" "Ti amo" "Ancora" "Ti amo" "Anch'io..." "Ti amo..." risposi all'ennesima domanda di Zayn, sbuffando ma sorridendo. "Sai, non conoscevo questo tuo lato...dolce." scattai in piedi. "Aspetta aspetta Zayn Malik, che quando sará passato l'entusiasmo dei primi tempi e ci manderemo a 'fanculo per ogni cavolata, vedrai quanto sarò dolce." Rise socchiudendo quei stupendi occhi scuri. Troppo bene, fin troppo perfetto per essere vero. Tutto.

***

"Allora Mya, di che colore e forma saranno i nostri vestiti da damigelle? Io ti consiglio turchese senza spalline e corto al ginocchio stretto, ma anche rosa sopra al ginocchio con la gonna di tulle va bene!" disse Chloe passando una mano sui vestiti da sposa con occhio critico. "Beh, ti questo volevo parlarvi..." disse Mya abbassando lo sguardo. "Saremo le tue damigelle, vero?" dissi girandomi verso Mya contemporanemante a Chloe. "Non proprio..." disse Mya. "Spiegati?! Le tue migliori amiche, la famiglia che non hai mai avuto, le tue coinquiline, non saremo le tue damigelle?" disse Chloe lasciando perdere improvvisamente gli abiti "Beh...Louis non è cresimato perciò lo faremo in comune e sarete le testimoni. I vestiti gli sceglierete voi, non uguali, e non mi reggerete l'abito, ma firmerete le carte e basta. Scusa Chloe, so che tenevi al matrimonio in chiesa, ma è il mio e non posso farlo tradizionalmente." Tirai un sospiro di sollievo, mentre Chloe si addolcì. "Certo tesoro, tranquilla! Lo farò per il mio il matrimonio tradizionale, e spero che Jason sia comunionato e cresimato, o gliele faccio fare in due mesi!" ridemmo e tornammo a gli abiti.

***

"Che ne pensate?" disse Mya girandosi. Aveva un abito lungo e gonfio, bianco crema, con un fiocco sulla vita. Dietro aveva tutto lo scollo aperto fino al sedere, finito proprio sul fondoschiena. Era bello, ma non mi piaceva. "È bellissimo, ma non è il tuo tipo..." dissi poco convinta. "È troppo...studiato. Troppo pensato." affermai ancora. Detti uno sguardo a Chloe e notai che le luccicavano gli occhi, come un bambino davanti a un gelato con doppia panna. "Oddio Mya é meraviglioso! Proprio perché è pensato è meraviglioso, ti sta una favola! Prendilo!" Mya sorrise e, incerta, fece un cenno all'aiutante di metterlo da parte. Lei annuii e, insieme, tornarono nel camerino. Dopo una decina di minuti tornarono con Mya e un vestito meraviglioso. Era leggermente stretto, poi verso metà coscia si apriva leggermente. Con una rosa bianca crema come il vestito sul fianco. "Cavolo Mya è meraviglioso! È stretto, semplice. E poi lo stacco non è aggressivo, ma dolce. È proprio bello." Chloe era scettica. "No. Troppo semplice. Basta, ho detto tutto." A Mya scappò una risata sulla nostra differenza di opinione. L'assistente capii e tornarono indietro. Dopo qualche minuto tornò Mya con un vestito corto fino al ginocchio, bianco latte, con dei ricamini rossi sui bordi. Le stava alla perfezione. Era il suo. Io e Chloe cominciammo a piangere sommessamente. Mya annuii dicendo "Eccolo."