-Changes and songs-

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Le ringrazio e torno a casa che è passato da poco l’ora di pranzo.
Trovo tutti in sala a guardare qualcosa in tv.

Tae mentre mi stavano facendo il colore mi aveva scritto, ma semplicemente gli avevo scritto che avevo delle cose da fare e sarei tornato presto.

“Hey ragazzi” li saluto.
Tutti si girano verso di me e Taehyung sembra paralizzato. Mi fissa con gli occhi spalancati ed è a bocca aperta.

Gli altri non sono da meno, mi guardano anche loro a bocca aperta.
"Che cazzo hai fatto" dice Hoseok, guardandomi, per poi ridere e battere le mani, segno che qualcosa gli piace.

“È così brutto?” Chiedo a tutti mentre guardo il mio ragazzo.
"Ho fatto male?"

"M-male?" Scuote la testa all'istante, balbettando.

"Ti stanno talmente tanto male che fra poco a Taehyung viene un'erezione" annuisce Jimin, facendo ridere tutti.
Ridacchio.
“Non è che sta venendo a te invece?” Chiedo sogghignando stuzzicandolo.
"Tranquillo, non succederà mai" fa spallucce, mentre Tae continua a guardarmi, mordendosi il labbro inferiore.

“Ragazzi ma è vivo o cosa?
È andato in shock?” Chiedo agli altri ignorando Jimin.
"Lo hai definitivamente mandato in tilt" ride il maknae.

Il biondo scuote la testa tornando sulla terra.
"Ci... ci sono" sbuffa.
“Bene” ridacchio.
“Hyung mi hai lasciato qualcosa da mangiare vero?” Chiedo a Jin mentre amoreggia con Namjoon.
Jin annuisce "in frigo, secondo ripiano. Devi scaldarlo però."
“Ottimo, grazie” così facendo faccio un cenno a tutti sorridendo a Taehyung e mi dirigo in cucina per pranzare finalmente.

Sento qualcuno entrare di corsa e mentre scaldo il mio pranzo mi giro.
È Taehyung.

“Hey piccolo, hai fame?” Sorrido.
"Tu-" mi indica "mi vuoi morto, vero?"
“Mh?”
“Se non sbaglio qua mi pare il contrario” dico mettendo il cibo nel piatto sedendomi.
Scuoto la testa "no, tu mi vuoi morto davvero" annuisce poi.

Si avvicina e mi abbraccia da dietro, dandomi un bacio sulla guancia.
"Stai da Dio, aish." Mi giro verso di lui.
“Si? Okay” sorrido leggermente. “Pensavo di aver fatto troppo” rido.
"Assolutamente no" mi squadra da cima a fondo.

"Cazzo, ora rimarrò in ombra per colpa della tua bellezza" si porta una mano al petto in modo teatrale.
“Aaah” rido. “Era proprio questa la mia intenzione, metterti in ombra e rubarmi tutte le tue fan” sogghigno.

"Ah, quanta crudeltà" si asciuga una lacrima, continuando con fare teatrale.

Mi alzo e gli metto le mani sui fianchi sogghignando.

“Ti va di baciarmi ragazzino?”.
"Me lo chiedi pure?" Dice alzando le sopracciglia e, velocemente, fa combaciare le nostre labbra.
Lo attiro a me approfondendo il bacio.

“Pensavo di fare ascoltare le canzoni ai ragazzi oggi pomeriggio e domani presentarle ai manager, che ne pensi?” Chiedo.

"Oh" ci pensa qualche sencondo "sì, ormai hanno fatto la muffa" ridacchia. “Bene” sorrido leggermente.

“Hai continuato ad allenarti a rappare?”
Chiedo risiedendomi tornando a mangiare.

"Sinceramente? Sì, ma per quanto io ami rappare, continuerò sempre a fare schifo" sbuffa.
Alzo un sopraciglio e gli lancio un’occhiataccia.
“Oh si certo continua a crederci”.

"Non sarò mai degno di chiamare il mio rap, quando esisti tu" fa spallucce, sorridendomi.

Mi mordo il labbro inferiore.
Mi fa piacere che dica certe cose, cioè sembra che apprezzi davvero il mio lavoro.

I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛Where stories live. Discover now