-Hate everything-

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N/B se siete sensibili non leggete. Violenza sia sessuale che verbale.


Suga's Pov

Quelle due parole che mi ha urlato Taehyung mi rimbombano nella testa anche ora che sono rientrato nel nostro dormitorio.
Non ho neanche tentato di andare a dirne quattro a quel coglione di Jungkook perché per prima cosa Jin e Namjoon non me lo avrebbero permesso e perché sono troppo stanco per litigare.

Mi stendo sul letto ancora vestito e con la maglietta leggermente sporca del sangue del ragazzo che mi piace.
I miei pensieri vagano senza controllo, non riesco a non pensare.
È stato totalmente inaspettato sentirmi dire quelle parole.

Ti amo.
Taehyung mi ama?
Dovrei essere contento?
Non so se lo ha detto perché era preso dal momento o per farmi stare meglio, se fosse vero dovrei rivalutare i miei sentimenti anche se dentro di me so già che ricambio quel sentimento che stamattina mi è stato sbattuto in faccia.

Lui è così fantastico e... e ha combattuto per me e per noi.
Come faccio a non essere fiero di quel piccolo alieno che mi ha rubato il cuore?

Non ho pranzato e nemmeno cenato.
Non riesco proprio a mettere niente sotto i denti, i dubbi mi assalgono e la paura che sia solo uno stupido scherzo del destino è troppa.
Sono sdraiato sul mio letto mentre guardo il soffitto mentre ascolto la musica con le cuffie.
Sento muoversi il letto e subito mi metto seduto.
Jin si è appena seduto sul mio letto con un piatto di kimchi in mano mentre sorride.
Mi fa segno di togliermi le cuffie e poco dopo le tolgo.
"Ehm... hai bisogno Hyung?" Chiedo un po' imbarazzato mentre mi infilo la maglietta.
In fondo ero solo con i boxer e sarebbe stato strano non essere imbarazzati.
"So che oggi non hai mangiato niente quindi ho pensato di prepararti qualcosa solo per te" mi dice dolcemente.
È proprio la nostra mamma non c'è che dire.
"Non ho molta fame" sussurro timidamente abbassando lo sguardo.
È probabile che non sia venuto solo a sfamarmi, forse Taehyung ha raccontato a lui o a Nam cosa è successo stamattina.
"Dai non farti pregare.
Prometto che se verrai a mangiare di la con me non farò nessuna domanda su tu sai chi" dice con un sorriso incoraggiante.
Jin-Hyung non mente mai, mi posso fidare di lui.
Mi passo una mano fra i capelli e annuisco timidamente.
"Tu-sai-chi, eh? Parliamo di Voldemort?" Dico mentre mi alzo e metto il telefono in tasca.
Sento il castano scoppiare a ridere.
"Esattamente Yoongi, proprio lui" dice mentre si asciuga le lacrime dalle troppe risate.
Sorrido e usciamo andando in cucina passando per la sala.
Tutti gli altri sono lì.
Anche Jungkook.
È lui per primo a lanciarmi un'occhiataccia che ricambio prontamente.

Idiota.

Gli altri sembrano notare la situazione e Jin mi incoraggia a seguirlo mentre sento il nostro leader riprendere il più piccolo.
Arrivati in cucina ci sediamo e Jin comincia a parlare del fatto che gli piacerebbe cucinare qualcosa con me per gli altri visto che anche io me la cavo.
"Volentieri, Hyung" rispondo cominciando a mangiare lentamente.
Il suo sorriso si espande e non so se sia perché ho cominciato a mangiare o perché ho accettato la sua proposta.
Forse per entrambe le cose.

[...]

Una ventina di minuti dopo io ho formulato qualche frase e mangiato mentre è stato Jin a parlare.
Di tutto tranne di Taehyung.
Namjoon entra nella stanza e prima guarda me e poi Jin.
Alza gli occhi al cielo e riserva uno sguardo di rimprovero al più grande.
Credo che lui sia l'unico a poterlo fare.
"Non ne avete parlato vero?" Chiede guardando entrambi.
"Nam, cerca di capire.
Se non vuole non possiamo forzarlo.
È già tanto se l'ho fatto mangiare" dice il castano indispettito.
Il nostro leader si siede vicino a me e incrocia le braccia.
"Bene, ora ne parlerai con me allora" esclama con tono autoritario.
Perchè dovrei farlo? A loro non deve interessare, sono fatti miei.
"Perchè non sei voluto venire con noi in ospedale oggi pomeriggio?".
Diretto come al solito.
"Perchè eravate già in tanti, avevo visto Taehyung stamattina, non c'era bisogno che venissi anche io" esclamo freddamente.
Nessuno dei due sembra convinto da quello che ho appena detto.
"Andiamo Yoongi.
Io e Tae abbiamo parlato.
Mi ha detto cosa ti ha detto.
Sei solo spaventato, è chiaro ma non devi esserlo.
Tu credi di essere l'unico a questo mondo a non meritare di essere felice e invece sorpresa, sorpresa puoi esserlo anche tu.
Dipende solo da te però.
Ieri abbiamo visto quanto eri preoccupato per lui, dovresti pensare che forse anche tu provi qualcosa di forte, se ti comporti in questa maniera" dice il ragazzo dai capelli lilla.

I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora