Ridacchia, forse per l’imbarazzo.

“Okay, okay non staremo tutta la sera qui ragazzino. Abbiamo tanto da fare” dice facendomi l’occhiolino, prendendo poi le chiavi della macchina. Ed infine mi riprende la mano.

Lo seguo, con un sorriso stampato sulla faccia che sembra non aver proprio voglia di andarsene.

Sono così felice di averlo al mio fianco.

"Ma dove stiamo andando?" Chiedo confuso.

“Tu vuoi sapere troppe cose per me” dice alzando gli occhi al cielo, sorridendo, poi aprendo la porta di casa facendomi cenno di uscire.

"Troppo? Non ho chiesto praticamente nulla" ridacchio.

“Vuoi che ti spiffero tutto o che sia una sorpresa?” Chiede facendomi di nuovo cenno di uscire, sorridendo divertito.

"Va bene, sto zitto!" Alzo le mano in segno di arresa, ridendo. "Qualunque cosa sia, grazie" mormoro uscendo.

Esulta mentre entriamo in macchina e partiamo.

Poco dopo arriviamo e rimango letteralmente a bocca aperta.

"Seriamente?" Dico guardando fuori dal finestrino, come un bambino.

“Che ti aspettavi che ti portassi al mc donald, Gucci boy?” Ridacchia. "Con te, mi sarebbe andato bene pure rimanere a digiuno" rispondo sinceramente.

Intreccia la mano con la mia e mi sorride. “Beh sei speciale per me, non potevo fare altrimenti”.

"Ti amo così tanto hyung" sospiro, sorridendo. “Ti amo Tae” sorride.

Scendiamo e ci dirigiamo dentro, vedendo poi il ristorante vuoto. Mi giro verso lo hyung "perché non c'è nessuno?" Chiedo guardandolo negli occhi.

“Secondo te?” Risponde per poi darmi un leggero bacio a stampo.

Faccio per pensarci "TU NON-" gli punto il dito contro "g-grazie" sospiro. “Di niente, mi piace renderti felice, te lo meriti” sorride.

"Ah-" sento le guance andare a fuoco, annuendo, non sapendo cosa dire. “Andiamo dai, avrai tempo tutta la sera per arrossire”.

Sbuffo sorridendo, seguendolo.

Due camerieri ci portano alla tavola, dove poi ci sistemiamo. Più guardo Yoongi e più capisco che, signori e signore, lui è così perfetto ed è tutto mio.

Ordiniamo e, mentre aspettiamo che ci portino i piatti, sento una melodia del pianoforte e mi giro di scatto.

Un pianista sta suonando, e lo sta facendo solo per noi.

Porto di nuovo l'attenzione sullo hyung "mi sorprendi sempre di più" ridacchio. "Sappi che stasera ti ringrazierò non so quante volte."

“Sono veramente felice che ti piaccia” ammette con sincerità. “Avevo paura che fosse troppo sai, io di solito non sono esattamente cosí” continua, leggermente imbarazzato.

"Lo so, ed è per questo che sono sorpreso" annuisco "ma davvero, grazie mille" sorrido di nuovo, prendendogli la mano sopra il tavolo.

“Di nulla piccolo” sorride. Sembra essere veramente felice.

Poco dopo ci portano i piatti che abbiamo ordinato e cominciamo a mangiare.

"Dio, ma è buonissimo" rimango esterrefatto, dopo il primo boccone. “Si, è vero” afferma anche lui, mentre inizia a mangiare. “Jin mi aveva consigliato bene” ridacchia.

"Dove c'è cibo, c'è Jin" rido.

“È proprio vero” esclama ridendo assieme a me.

Finiamo di cenare, e rimaniamo un po' lì, a parlare. Solo noi due, è perfetto. Così bello, che sembra surreale.

I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛Donde viven las historias. Descúbrelo ahora