Of the souls we leave behind

Il trattato di San Lorenzo

Scritta per "Mettiti in gioco anche tu! #2" di AmbassadorsITA.
Prompt di TenebrisIT.

"Non è possibile! Uno stregone ha avuto il coraggio di venire qui?"

Lui alza il viso, osservandomi con pigra curiosità: è vestito in maniera stravagante, come tutte le streghe.
Si sbottona con noncuranza la giacca viola che arriva a sfiorargli le cosce, sotto la quale porta una camicia di un lucido verde smeraldo: un appaiamento che ferisce gli occhi.

«Madama Beatrice, presumo»

Io, che fino a questo momento sono rimasta a fissarlo a bocca aperta, finalmente recupero il buonsenso e con un ringhio balzo oltre il bancone del negozio con i canini allungati e le pupille colorate di rosso.
Prima di potergli arrivare vicino e tagliargli la gola, però, qualcosa mi blocca: rimango stupidamente sospesa a mezz'aria, ormai messa in trappola dal suo incantesimo.

Lo stregone sorride, scostandosi un ciuffo di capelli biondi dagli occhi, che sono di un azzurro cupo e torbido:
«Madama! Che modi!» mormora con tono strascicato.

Alzo la testa verso di lui:
«Maledetto mago da strapazzo, sei stato furbo a puntare subito a me, lo ammetto, ma anche se mi uccidi stanotte, altri prenderanno il mio posto e i miei vampiri spazzeranno via te e la tua razza traditrice!»

Avrei altre accuse da vomitargli addosso, ma vengo interrotta da un suono cristallino e totalmente inaspettato: lo stregone, infatti, è scoppiato a ridere.
Poi si volta verso la porta del negozio, rimasta aperta:
«Puoi entrare, Klaus. Non farti spaventare da madama Beatrice, non ti farà del male!»

Sulla soglia appare un bambino che dimostra sì e no dieci anni, pallidissimo: un piccolo vampiro!
Sono talmente sorpresa che quasi non mi rendo conto che l'incantesimo dello stregone mi ha riaccompagnato a terra.

L'uomo sorride:
«È un orfanello che non parla italiano e che ovviamente non sapeva del trattato di San Lorenzo. Si era perso e ho pensato che fosse meglio accompagnarlo prima che finisse tra gli artigli dei lupi mentre vi cercava.»

Sono sbalordita:
«Io...»

Lo stregone, nel frattempo, sospinge in avanti Klaus.
«Madama Beatrice è a capo della Setta di Firenze, saprà darti tutto l'aiuto che ti serve.»

Il bambino mi scruta dubbioso, lanciando un'occhiata obliqua allo stregone e mormorando qualcosa nella sua lingua. L'uomo si irrigidisce e scuote la testa.

«Cosa ha detto?»

«Ha chiesto se mi rivedrà ancora. È bene che lei gli spieghi come funzionano le cose qui prima che combini qualche altro guaio!»

Vedendo che sta per andarsene mi avvicino a velocità sovrumana e gli poggio una mano sul braccio:
«Qual è il suo nome?»

L'uomo inarca un sopracciglio:
«Davide»

«Bene, Davide. Grazie per il suo aiuto. Voglio... Che lei torni a trovarci.»

«Uno stregone a Campo di Marte? È una violazione del trattato!»

«Non se è la signora della Setta a invitarlo: i miei sudditi non le daranno problemi!»

Davide mi soppesa con lo sguardo, poi uno scintillio malizioso gli illumina gli occhi chiari.
Afferra la mia mano per un elegante baciamano:
«Prevedo, prevedo... Grossi guai per noi, madama. Ma forse anche un pizzico di felicità.»

494 parole

Prevedo, prevedo... La confusione dei miei lettori. Lo so, sembra una storia molto affrettata, ma il limite di 500 parole è un ostacolo non da poco.
Dunque, il prompt dava l'idea di questo trattato di San Lorenzo che divideva i quartieri della città di Firenze tra diverse creature sovrannaturali per evitare delle guerre sanguinose; qualcuno, però, sconfinava nel territorio dei vampiri...

Ho scelto uno stregone invece che un licantropo perché mi piaceva l'idea di questo tizio stravagante, che all'apparenza è nel torto o ha intenzioni criminose e invece è mosso solo da altruismo e volontà di aiutare un bambino (un vampiro, ma pur sempre un innocente).

Oh, quanto mi sarebbe piaciuto poter continuare questa storia: già li vedevo, Davide e Beatrice che annullavano il trattato in nome del loro amore, riportavano la pace e l'equilibrio tra le razze e vivevano per sempre felici e contenti circondati da pargoletti mezzosangue.

Ma tant'è, mi limiterò a sognare 😂😂😂

Enjoy ❤️

Crilu