P.S. I hate you (Harry Styles) [Traduzione italiana]

Capitolo 11

Riattaccando la telefonata, mi guardarono tutti.

"Harry, di nuovo lo stesso problema... non lo risolveremo di nuovo noi per te, amico."

"Ragazzi, lo capisco." sospirai, facendo scorrere una mano tra i capelli.

Io contro il management? Oh di sicuro non sarebbe finita bene.

B L U E

"BLUE!" gridò Hanna, eravamo sedute in camera e mi fece saltare per lo spavento.

"Che diavolo ti prende, Hanna?" le urlai contro, accigliandomi mi alzai dal letto.

"Cos'è questo?!"

"Cos'è cosa?" mi lamentai, portandomi le mani tra i capelli in un gesto naturale.

Per quale motivo faceva così baccano? Voglio dire, non ero sorda.

"Questa è... sei tu?" mi mostrò un articolo dal suo cellulare e glielo strappai da mano.

Tornai a sedermi sul materasso, analizzando l'articolo, scendendo verso il basso per continuare a leggere.

Solo per farmi spalancare gli occhi.

Grande scandalo tra gli One Direction.

"Cazzo." rimasi a bocca aperta. "Appaio così bene... nuda?"

Hanna si portò una mano sul viso. "Non è quello di cui dovresti preoccuparti, Blue!"

"Scusa!" feci quasi cadere il suo telefono quando glielo lanciai sul letto.

Sembrava si fosse scatenato l'inferno. Con chi sarei dovuta arrabbiarmi?

Harry o la stampa? Mh...

Facciamo con Harry.

Presi una giacca e mi precipitai alla porta.

"Blue dove diavolo stai andando?"

"Sto andando a cercare Harry per dargli un pugno in faccia."

"Cosa, no! Non la sua faccia! Oh andiamo!" cercò di farmi ragionare.

Aprii velocemente la porta, e la richiusi dietro di me quasi inciampando mentre correvo per i corridoi.

Appena arrivata al loro albergo marciai verso la sua stanza, spalancai gli occhi quando vidi i ragazzi uscire dalla porta accanto, incrociai subito lo sguardo di Harry.

"Oh cazzo Blue."

E lì ascoltai il mio istinto. Che era..

Di andare da lui e colpirlo in faccia.

I ragazzi sussultarono quando mi mossi, Harry barcollò all'indietro.

H A R R Y

Serrando la mascella, imprecai.

Dannazione, per essere una ragazza faceva male.

Blue era fortunata, Se fosse stata un ragazzo, l'avrei colpito più forte di rimando.

"Cazzo!" urlai, Niall ingigantì gli occhi alla scena.

"Te lo meriti." puntualizzò Blue. "Come diavolo ha fatto a finire su tutti i giornali?! Hai ingaggiato qualcuno? Hai, tu hai... Oh caz--"

"Non sono stato io! Non c'entro niente, okay? Non faccio così schifo."

Rise seccamente, i suoi occhi erano vicini al farmi inginocchiare dalla paura.

Sì, Blue era spaventosa quando era incazzata.

"Ah no, e allora chi?" disse tra i denti, i suoi occhi castani si trasformarono in qualcos'altro. Qualcosa di molto più feroce.

"I paparazzi, giornalisti, ne siamo pieni."

Le sue labbra si compressero in una linea sottile, le sue spalle di rilassarono.

"Oh. Cazzo, scusa per averti colpito." si agitò, iniziando a realizzare cosa avesse fatto.

Ridacchiai. "Nah, non mi hai fatto niente."

"Blue, forse dovresti venire con noi." si intromise Liam, ed entrambi guardammo lui, poi gli altri ragazzi.

"Ehm... dove?"

"Dai nostri manager."

"Oh, no. Non posso semplicemente venire come se nulla fosse." lei scosse la testa, mentre si torturava il labbro inferiore.

"Adesso sei parte di tutto questo. Non c'è davvero molta scelta." ridacchiò Zayn.

Stavamo guardando tutti Blue, era sotto pressione, si vedeva. Dopodiché sospirò, irrequieta.

Ci fu un breve silenzio, prima che la voce di Blue lo rompesse.

"E' come se stessi per essere arrestata." ridacchiò leggermente, obbedendo e seguendoci alla nostra auto.

TRADUZIONE di ahngvst  // @smellyboixx on Twitter

© COPYRIGHT by BritishBums