ᴹ ᵉ ᵐ ᵒ ʳ ᵢ ᵉ ⓢ » vkook.

21.

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Quel mattino la sveglia fece svegliare entrambi Jungkook e Taehyung di cattivo umore.

"Che cazzo."
"Porca troia."

Esattamente.
I due iniziarono il mattino con queste magnifiche espressioni ricche di positività. Altro che Jhope. Qua siamo ad un livello avanzato.

Così si prepararono entrambi per quella giornata sebbene con riluttanza.

Jungkook si era svegliato trovando addormentato sulla poltrona Yoongi.
Aveva vegliato su di lui la notte,immaginò il ragazzo. Così lo scosse leggermente ottenendo in risposta un mormorio.

"Su Yoongi,sennò faremo ritardo."
"Mh,un attimo."
"Quell'attimo potrebbe diventare un'eternità hyung." Sorrise cercando di farlo alzare.
"Aish,d'accordo.." Si arrese infine alla sua volontà alzandosi sbadigliando.

"Cosa hai fatto ieri sera fino a quell'orario?"
"Ho parlato con una persona."
"Mi devi dire qualcosa?" Chiese Yoongi inarcando un sopracciglio.
"Per il momento no.. Magari in futuro quando si presenterà l'occasione,promesso." Disse grattandosi il retro del collo in imbarazzo totale.

I due arrivarono a scuola giusto in tempo per il suono della campana.
La prima ora avrebbero dovuto avere filosofia ma sembrò esserci un cambio di programma.
Infatti il preside stava parlando al microfono annunciando agli studenti una novità.

"Tutti i ragazzi sono richiesti in palestra. Ripeto. Tutti i ragazzi in palestra."
I due rimasero imbambolati non capendo il motivo di un tale annuncio.
Così il preside notando i due non muoversi grazie alla visuale che offrivano le videocamere nel suo ufficio esclamò : "VI DECIDETE O NO A MUOVERE QUEL MALEDETTO CULO CHE VI RITROVATE?"
Jungkook non si fece pregare un'altra volta prima di scattare in palestra seguito dal maggiore non prima di aver esplicitamente fatto il dito medio alle videocamere.
"Signor Min Yoongi,di buon umore come sempre."

Arrivarono in palestra trovandola numerosa di alunni.

"Salve a tutti,sono il vostro allenatore, Kim Namjoon." Si presentò tutto gasato per l'attività che stava per introdurre.
"Sono lieto di annunciarvi che quest'anno si terranno delle gare di basket. Ma prima di tutto, vi pregherei di congratulare Jeon Jungkook per il suo impegno nella vittoria della competizione di calcio in cui ha partecipato la nostra scuola. Infatti grazie a lui sono orgoglioso di mostrarvi questo meraviglioso e splendente trofeo e sono contento di dirvi che siamo riusciti a stracciare quegli stron-" si bloccò tossendo e cercando di riacquisire della professionalità.

Tutti scoppiarono a ridere.
Quell'allenatore era riuscito già a creare un clima spensierato.

"Ho una domanda." Disse un ragazzino tra la folla.
"Dica." Lo incitò l'allenatore contento di ricevere un riscontro.
"Come avverranno le eliminazioni?"

"Oh già le eliminazioni." Namjoon accarezzò il suo fischietto leggermente in imbarazzo. "Beh,il preside vi ha apportato delle modifiche. I giocatori saranno scelti sia per le capacità fisiche che per le medie alte."

Ci fu un coro di disappunto che allarmò l'allenatore. 

"Ho cercato di protestare credetemi.. Ma il preside lo considera come un incitamento a porre più attenzione sullo studio in quanto influisca molto nelle altre attività.."

"Perciò sono stati già scelti vero?"
"Alcuni si. Ed hanno un privilegio che potrà essere anche un vostro vantaggio eventualmente."
"Ovvero?" Ci fu un silenzio tombale curioso della riposta.

"Potranno scegliere chi portarsi in squadra a prescindere dalla media."

Subito iniziarono i mormorii creando un caos totale tant'è che l'allenatore fu costretto ad utilizzare il suo fischietto.
"Dannazione ragazzi. Odio utilizzarlo. Non mi costringete."

Gli studenti storditi da quel suono squillante fecero immediatamente silenzio.

"Allora gli studenti scelti sono.."
Fu interrotto dalla folla che esclamò un 'ovviamente Jungkook.' La conferma non tardò ad arrivare.

"Jungkook."
E questo fece un passo in avanti facendo un inchino in segno di educazione.
"Taehyung, Hoseok  e.." Tossì preoccupato. " Min Yoongi."

L'anno precedente nonostante le sue eccellenti qualità aveva rigidamente rifiutato di partecipare al torneo di calcio.
Perciò Namjoon si aspettava anche questa volta un rifiuto. E invece.
Fecero tutti e tre un passo in avanti.
Presto scoprì che Yoongi andava matto per il basket nonostante sostenesse di odiare gli sport o qualsiasi cosa che implicasse il movimento di un singolo dito.

"Bene." Esclamò pimpante Namjoon. "Ora potete scegliere chi altro volete che partecipi e poi si formeranno le squadre."
Così si formò un numero abbastanza consistente.

"Bene. Ora i capitani.. "
"Li sceglierà lei?" Chiese una ragazzina imbronciandosi in disappunto.
"Mi sono fatto un'idea cara. Min Yoongi e Hoseok."

"Accetto." Disse Yoongi con un tono freddo che fece rabbrividire l'allenatore. 'Cazzo se era inquietante quel ragazzino.' Pensò Namjoon allontanandosi discretamente dal ragazzo dai capelli color menta.

"Bene potete iniziare a scegliere chi volete nella squadra."

"Jungkook." Esclamò Yoongi facendogli segno di avvicinarsi.

"Taehyung. " scelse Hoseok invitandolo con un sorriso incoraggiante.

Continuarono così finché rimasero in dieci e la loro attenzione fu subito attirata da un ragazzino dal corpo minuto e dai capelli color carota di cui nessuno dei due si era accorto in quanto sommerso dalla folla.

"Park Jimin." Esclamarono entrambi mettendo in imbarazzo il ragazzino. I due subito si voltarono all'istante fulminandosi con lo sguardo e dichiarando aperta guerra.

"Mi sa che dovrai decidere tu piccoletto." Esclamò Namjoon accovacciandosi per arrivare alla sua altezza.

Jimin abbassò lo sguardo alla punta dei suoi piedi.

Cosa cazzo avrebbe dovuto fare?

Non poteva rifiutare Yoongi. Manco lui sapeva perché. Semplicemente,non doveva.
Sollevò lo sguardo un secondo su Yoongi sentendosi improvvisamente mancare di un battito. Fu questione di un attimo prima che accelerasse come non mai così si sentì costretto ad abbassare ancora una volta lo sguardo per terra affinché il suo respiro torni regolare.

Allo stesso tempo non se la sentiva di rifiutare Hoseok. L'aveva già abbandonato una volta nel club. Ed era stato così premuroso con lui..

Così chiuse gli occhi per poi parlare velocemente per paura di quegli sguardi. "Allenatore scelga lei."

I due lo guardarono scioccati ma allo stesso tempo in ansia per quella che sarebbe stata la risposta.

Hoseok avrebbe fatto di tutto pur di aver al suo fianco quel ragazzino che gli aveva fottuto la mente.
E lo stesso valeva per Min Yoongi,che nonostante il suo aspetto freddo e coinciso non poté far a meno che provare un profondo fastidio nei confronti del suo avversario.

"Beh,se davvero ci tiene signor Park.."