Me, you and a pencil (Jeon Jungkook)

•5

Durante quel giorno avrei dovuto seguire un progetto di inglese insieme a varie classi e la cosa non mi garbava tanto. Le persone non mi piacevano; l'unica che mi piaceva davvero in quella scuola era la mia migliore amica. Era quel tipo di ragazza che riesce sempre a farti vedere la realtà dei fatti, ti apre gli occhi e supporta sempre le tue idee.
La adoravo.
Mi avviai proprio verso la sua classe e mi accolse con un abbraccio.

«Eccoti finalmente!» mi disse Sara con il suo bel sorriso.
Era una ragazza snella, castana e alta una spanna in più di me,- ma tanto la mia altezza si poteva paragonare al metro e una vigorsol- e un bel paio di occhioni castani.

Mi sentò a grandi linee in cosa consisteva il progetto e venni a sapere che avremmo collaborato con due dei ragazzi coreani venuti per lo stage.
Bene.
Ci dirigemmo in un aula studio e poco dopo entrarono due ragazzi: uno era parecchio altro, pelle abbronzata e due fossette carine che comparivano quando sorrideva; l'altro invece...oh cosa era quel ragazzo.
Era poco più basso, capelli biondi un po' spettinati e uno sguardo che mi trafiggeva.

«Oh, sono arrivati! Lara, questi sono i due coreani che sono ospitati nella mia classe.» mi disse calorosamente Sara, presentandomeli.

«Molto piacere! Sono Lara!» dissi sorridendo.

«Io Namjoon, piacere mio! Lui è Taehyung.»
Voltai il mio sguardo negli occhi del biondo e poooorca puttana.
Era uno sguardo differente da quello che aveva Jungkook, il quale era più dolce e timido. Questo sembrava più freddo e rude.
Lo salutai con una leggera stretta di mano e non appena ci fu il contatto fisico tra noi, credo di aver avuto una scossa per tutta la spina dorsale.
Mi era piaciuto il calore della sua mano.
Oh Dio se mi era piaciuto.
Velocemente preparammo l'occorrente per la ricerca e posso giurare di essermi sentita osservare tutto il tempo.
E quando girai lo sguardo verso Taehyung, ebbi la conferma di ciò che mi suggeriva l'istinto.
Mi stava guardando.

~•~•~

Tutto finì per l'ordinario: io che mi avviavo sola verso il cancello della scuola, mettendo le cuffiette al massimo volume e Jungkook che mi chiamava da dietro.
Aspetta.
Questo non era nell'ordinario.

«Hey Lara..!»
Mi voltai verso la sua voce e me lo ritrovai a pochi metri da me, mentre si avvicinava.

«Jungkook! Che ci fai qui?»
Sorrisi.

«Be'..ti avevo vista e ho pensato..di fare la strada insieme.»

Che mi venga un colpo manco una pallottola di calibro 43 nello stomaco. Era una specie di mini uscita?
Iniziai involontariamente a tremare, tanto ero contenta.
Accettai subito annuendo sorridente e ci avviammo.
Da scuola fino a casa mia ci volevano almeno venti minuti con gli autobus, ma giustamente quando servono, soprattutto a Roma, non passano mai.

«Vuoi andare a piedi? Facciamo anche una passeggiata se ti va..»
Gesù buono, certo che mi va.

«Oh..va bene, se per te non è un problema!»

«No, assolutamente..mi piace stare con te.»

Non credo di essermi sentita molto bene in quel momento quando mi rivolse quel suo particolare sorriso con denti da coniglietto.
Sorrisi anche io e abbassai lo sguardo, in preda alla tremarella.

Ci volle meno tempo di quanto credessi a tornare a casa.
Arrivai di fronte il portone di casa mia e mi girai verso di lui per salutarlo.
«Allora..ci vediamo lunedì, Jungkook!» esclamai sorridendo, sperando internamente che durante il weekend lo avrei sentito.

«Perché aspettare lunedì? Ci vediamo al solito parco domani pomeriggio?»

Allarme rosso, Lara non connette.

Era un invito? Mi stava invitando ad uscire? A quanto pareva, sì; molto probabilmente il mio stomaco aveva ceduto il posto ad un allevamento di akuma pronte per uccidermi.
Oh no, non mi piaceva Miraculous, davvero.
Disegnavo solo Chat Noir almeno dodici volte al giorno.
Ma tornando a noi...non potevo certo rifiutare un invito dalla persona per cui iniziavo a provare qualcosa.

«Mi farebbe molto piacere..allora..a domani.»

Sembrarono passare attimi infiniti prima che lui potesse rispondere col medesimo saluto e andarsene, perché non fui in grado di reggere il suo sguardo su di me.
Ero totalmente nel caos; la testa mi diceva di non illudermi e che anche stavolta sarebbe andata male...ma il cuore continuava a dirmi di sperarci.
Diciamo che mi imponevo di non innamorarmi molto spesso, perché sapevo che tanto non sarebbe andata a finire bene.
Ma puntualmente non riuscivo a staccarmi da quel sentimento nemmeno un secondo.

*Jungkook's pov*

Certo che questa situazione in cui mi trovavo era totalmente nuova.
Non mi era mai capitato di chiedere ad una ragazza di vederci..Hoseok aveva ragione, così anche Jimin.

«Sai kookie, lasci troppa roba tua in giro.» mi disse Hoseok sventolandomi un blocco da disegno in viso.

«Fermati, si rovina!» mi alzai dal divanetto del salone provando a prendere al volo quel dannato blocco.
Ma mentre cercavo di prenderlo, un foglio grande sgattaiolò da quell'album e Hoseok lo vide.
La vide.

«AH AH! E questa chi è? Hey Jiminie! Vieni a vedere!» esclamò sghignazzando il castano.
Accorse il ragazzo dai capelli rosa e prese in mano il mio disegno.
Era il ritratto di lei.

«Ehm, ragazzi non è nulla, davvero.»
provai a mentire, ma a quanto pare mi conoscevano troppo bene.

«Tu non disegni mai ragazze, Kookie..» fece Jimin.
E in effetti era così, io non disegnavo mai ragazze. I miei soggetti erano più personaggi di anime o animali, ma ritratti veri e propri di qualcuno, mai, specialmente di una ragazza.
Ma lei non potevo non ritrarla.

«Chi è?» chiese Hoseok.

A quel punto, dovevo dirglielo...

«Lei è Lara...»

«Sai che il suo nome ci importa relativamente, vero Jeon?» sghignazzò Jimin e Hoseok rise subito dopo.

«Avanti ragazzo, chi è? La tua ragazza?»

Ma a quella domanda non sapevo cosa rispondere.
Certo, non era la mia ragazza..ma probabilmente mi piaceva.

«Credo che tu abbia una cotta, mio caro biscotto.» disse sorridendo Hoseok.

Una cotta? Io? Per Lara?
No, era impossibile...o forse sì?

S C U S A T E M I. Credo che abbiate proprio il diritto di lapidarmi con delle teglie per lasagne, mi dispiace davvero non aver più aggiornato, ma grazie a dio ora la scuola è finita e mi posso dedicare a questa storia.

Surprise! TaeTae ha fatto il suo ingresso nella storia e così anche papà Namjoon!
Ora vi saluto, spero che vi sia piaciuto!

Un bacione

Lalla