The Night Comes [MidLink]

244 13 1
                                    

Era come se tutto si muovesse al rallentatore.

- Come ha detto la principessa, fino a che ci sarà lo specchio potremo incontrarci ancora.

Il patibolo del deserto. Sì, era quello. E lo specchio del Twilight era lì. E quella che stava parlando... quella era Midna. Midna.

La sua figura sembrava sfocata, come luccicante. Come ogni cosa in quel momento. I suoi movimenti erano più lenti di come ricordava.

Perché sì, lo ricordava. Ricordava quel momento. L'aveva già vissuto. Era come rivedere con i propri occhi una scena del suo passato.

Sì ricordava di quanto fosse felice in quel momento, perché tutto era finito, perché Midna non era più intrappolata in quel corpo di piccolo demone, perché tutto stava andando bene.

Quanto sembrava strana Midna, in quel corpo. Anche se, senza dubbio era bella. Certo che alta com'era lo superava parecchio, lui le arrivava appena alla spalla, e questo gli dava un leggero fastidio.

Gli piacevano i suoi capelli rossi e il suo viso affilato, aveva un'aria elegante, ma Link aveva visto spesso come Midna si fosse comportata tutt'altro che come una regina. A causa del suo caratterino non erano state poche le litigate, anche se piano piano avevano iniziato a legare, scoprendo ciò che apprezzavano l'uno dell'altra. Erano senza dubbio una bella squadra.

Erano la dimostrazione stessa del fatto che luce ed ombra fossero semplicemente due volti della stessa medaglia. Opposti ed inseparabili.

Però c'era qualcosa di strano in quel momento. Lo sentiva dal profondo del proprio cuore, come un'angoscia impossibile da cancellare dal proprio petto.

Una lacrima scese sullo zigomo della Twili, ed un pensiero balenò in mente all'eroe vestito di verde.

La lacrima.

Se la ricordava.

Corse verso Midna, prima che lei si allontanasse troppo. Ma era come correre con stivali di metallo, come se ogni singolo passo gli costasse una fatica immane. Come se tutto stesse andando più lento.

No, non poteva lasciarla andare a quel modo. Perché lui lo sapeva, lo sapeva cosa avrebbe fatto quella lacrima. Sapeva che a causa sua se la sarebbe fatta sfuggire. Che se ne sarebbe andata per sempre.

Perché l'aveva già vissuto, ma dove?

L'unica cosa che sapeva era che quell'unica lacrima non doveva scendere, e che non doveva, non doveva...

Rompere lo specchio.

Nonostante pesantezza che sentiva su di sé, in ogni singolo movimento, come se stesse cercando di sostenere il peso infinito del mondo su di sé, riuscì ad arrivare da lei.

Si strinse a lei, a quella donna che l'aveva accompagnato per tutta la sua avventura come un'ombra, e che era diventata per lui ben di più che una semplice amica.

- Ti prego Midna... - sussurrò lui, allungando una mano sul suo viso ed asciugando la lacrima che stava scendendo lentamente sulla guancia della Twili - Lo so che non ci vedremo mai più dopo tutto questo. Per favore resta.

- Link - sussurrò lei, stringendo l'Hylian a sé e lasciando andare un sospiro - Cosa succederà lasciando lo specchio dov'è?

- Luce ed ombra sono collegate - disse lui - Non possiamo tenerle separate. Il crepuscolo le collega, è così che deve andare.

Forse avrebbe dovuto dirglielo.

- Sarebbe rischioso, lo sai.

Link alzò i propri occhi, azzurri come il cielo, in quelli cremisi della donna dai capelli pel di carota. Si sorrisero, e lei gli sembrò così bella. Non poteva lasciarla andare.

Non poteva sapere che per la restante eternità lo specchio sarebbe stato distrutto, che non si sarebbero mai più visti.

Che lei non gli avrebbe mai più rivolto quei sorrisetti diabolici, che non lo avrebbe più tormentato con il suo oscuro senso dell'umorismo. Voleva tenerla con sé per sempre.

Link si alzò sulle punte dei piedi, ma quando si trovò ad un attimo dallo sfiorare le labbra della donna sentì un fortissimo al di testa.

Le sue mani si appoggiarono sul nulla, mentre lui stringeva gli occhi, senza più sentire la pelle gelida della donna sotto le sue dita.

- Midna... - sussurrò lui, aprendo gli occhi ma trovandosi di fronte ad uno spettacolo sempre più sfocato.

Tutto quello che vedeva era il colore intenso del sole che calava, il crepuscolo che mano a mano si ritirava.

Dopo il crepuscolo, il momento in cui il nostro mondo e quello degli spiriti si incontrano, arriva l'oscura freddezza della notte.

Arriva il vuoto negli occhi, gli incubi dei bambini e le ombre malvagie che sembrano stagliarsi in ogni angolo.

- Midna... - disse lui, mentre iniziava a piangere - Midna! Ti prego!

Le lacrime scorsero lungo il suo viso, mente urlava.

- MIDNA!

I suoi occhi si aprirono. Dalla sua finestra poteva vedere le stelle ed un sottile spicchio di luna. Le sue braccia erano strette attorno al vecchio cuscino.

Lei non era lì, non era con lui. Non lo abbracciava, non gli teneva caldo, non respirava pacificamente di fianco a lui dandogli una sensazione di completa calma.

Lo specchio era stato distrutto due anni prima.

Midna doveva aver ristabilito l'ordine nel Crepuscolo, e ad Hyrule molto tempo prima era tornata la pace. Tutto ormai era tranquillo.

Ma l'unica porta che collegava i due mondi era stata del tutto distrutta.

Due anni.

Da due anni Link si addormentava ricordandosi delle notti in cui viaggiava per il regno con Midna, e nel mezzo di ogni notte si svegliava piangendo, e si ranicchia a su sé stesso.

Sapendo che lei era viva, che probabilmente stava bene. Magari aveva trovato la propria anima gemella, magari era felice, magari lo aveva pensato solo per qualche settimana, poi lo aveva dimenticato.

Ogni notte lui sognava di impedirle di distruggere lo specchio, ogni notte sognava che le cose andassero diversamente. Ed ogni notte si risvegliava, ricordando che era solo un sogno, e che lei non sarebbe tornata mai più.

Oppure chissà, in quello stesso momento in cui lui stava chiuso su sé stesso, travolto dalla disperazione, anche lei si trovava da sola nel suo letto, a fissare il soffitto con gli occhi sempre aperti, sperando di dimenticare, ma senza successo.

Forse entrambi stavano pensando la stessa identica cosa, senza neanche saperlo.

" Chissà se si ricorda ancora di me"







Ta daaa! Buon compleanno UniPegaso01 !

Tloz [Raccolta Di OneShots E Storie Brevi]Where stories live. Discover now