Capitolo 27

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AVVISO IMPORTANTE: per le prossime settimane scriverò poco se non nulla dato che devo prepararmi per gli esami e devo studiare. Mi scuso in anticipo e godetevi il capitolo💗

Ariana's pov.
La vita qui sta diventando sempre più monotona, non ce la faccio più.
Non ho nemmeno un attimo di svago e devo fare sempre le stesse cose. Per fortuna c'è Justin che mi fa divertire e mi cambia la giornata ma questo non succede spesso a causa del suo lavoro.
Mi manca la musica, mi manca poter fare quello che voglio. Mi mancano la mia mamma e il mio papà e mi manca fare qualcosa fuori dal comune.
Mi sto stufando di tutto qui, sta mattina per esempio sono arrivati dei ragazzi per fare volontariato in mensa. Inutile dire che se solo ti avvicinavi già iniziavano ad urlare come se li avessimo malmenati.
Kookie si è ripreso, fa un po' fatica a fare le cose base con il braccio destro perché gli hanno messo i punti ma tutto sommato sta bene.
Ricky non lo abbiamo più visto da quella volta ma per me è ancora qui dentro, ci metterei la mano sul fuoco.
La mia voglia di uscire da qui e andare a fare quel cazzo che mi pare è sempre più grande e forse è il caso di farlo notare a Justin e dare inizio al piano.
Non sono mai stata in una prigione più di due mesi perché evadevo sempre prima mentre qui invece siamo già al terzo. Non reggo più nulla, tra un po' impazzisco lo giuro.
"Muovi quel culo tappa!" Urla una prigioniera all'improvviso. È alta e grossa, quasi il doppio di me ma questo non le permette di insultarmi.
"Ma cosa vuoi, non vedi che sono gli altri davanti a me fermi?"
Siamo in mensa e come al solito c'è la coda per prendere il cibo ma questa qui al mio fianco deve prendersela con me perché gli altri sono lenti, mi sembra giusto.
"Non mi rispondere brutta puttana che sennò ti tiro un pugno e finisci a Roma." Ride da sola e forse la cosa migliore da fare è ignorarla, non voglio creare casini anche perché oggi ho il ciclo e come potete be capire non è giornata.
Sbuffo e faccio finta di nulla, prendo il mio piatto di pasta all'olio, o forse è meglio chiamarla olio alla pasta da quanto ne mettono, e mi allungo in avanti per prendere un tovagliolo.
Cazzo non ci arrivo, sono troppo bassa. Mi sforzo il più possibile ma con scarsi risultati.
La tipa di fianco a me ride e mi spinge per superarmi. Mi sbilancio un attimo ma la mia risposta non tarda ad arrivare, le do anche io una spinta facendole cadere tutta la pasta del suo piatto sopra alla sua divisa.
Questa volta sono io a ridere e a superarla di scatto per prendere il secondo che consiste in una sottospecie di spinaci.
Non faccio nemmeno in tempo ad appoggiare il piatto sul vassoio che mi ritrovo gli spinaci in testa. Mi giro lentamente nella direzione della ragazza al mio fianco e le lancio un occhiata omicida prima di rovesciarle sulla testa il contenuto del mio piatto.
"Sei una testa di cazzo eh!" Urla la tipa scrollandosi la testa per togliersi gli spinaci incastrati tra i capelli. Le sta in culo, a me basta piegarmi in avanti che cade tutto grazie alla maschera in latex. Purtroppo se ne accorge e si avventa su di me cercando di slacciarmi la maschera. Cadiamo a terra e con tutta la forza che è in me cerco di respingerla ma con scarsi risultati dato che pesa quasi tre volte me.
Possibile che io non possa socializzare in questa prigione ma debba sempre far parte di risse?
Stufa di questa situazione decido di fare quello che mi riesce meglio, ovvero sgattaiolare via velocemente.
Sguscio fuori dalle sue grinfie e corro via, Alec mi blocca il passaggio.
"Dai Alec, questa mi vuole uccidere, lasciami andare da Justin ti prego!" Lui sbuffa ma annuisce divertito e mentre lo supero gli chiedo di fermare quella pazza isterica che mi stava seguendo.
Corro fino ad arrivare da Justin e apro la porta di casa sua ridendo,  mi appoggio allo stipite della porta e riprendo fiato.
La richiudo alle mie spalle ancora ridendo e mi lancio sul divano di Justin. È strano come io sia passata dal odiarlo a usarlo come 'scudo' per evitare di essere pestata a sangue.
Certo che me la sono proprio cercata sta volta... in ogni caso ci voleva un po' di divertimento in questo mortorio.
Aspettate un attimo, ma dov'è Justin?
Lo chiamo ma non mi risponde, magari dorme dato che oggi ha il turno di notte. Infatti la porta di camera sua è chiusa, però mi sembra strano che abbia lasciato la porta aperta, di solito la chiude sempre.
La apro delicatamente per non svegliarlo ed entro in camera sua con cautela ma lo trovo a fare tutt'altro.
È sdraiato sul letto con le cuffie collegate al pc e ha i pantaloni slacciati con una mano al loro interno. Non voglio immaginare che cosa stesse facendo.
"J-Justin che cosa stai facendo?" Chiedo facendolo sobbalzare dallo spavento, non mi aveva vista ne sentita entrare.
"Io? No, nulla nulla. Piuttosto tu, perché sei qui? Non è ora di pranzo?" Dice mettendosi a posto i pantaloni e tirandosi su.
"Ehm..." non so a che cosa fosse riferito questo ehm, se a quello che ho fatto oppure al cavallo dei suoi pantaloni che è leggermente più grande del solito. Leggermente eh.
Cioè non che io voglia guardare o fargli qualcosa ma non può restare in queste condizioni. Povero lui ma soprattutto povera me!
"Allora? Cos'hai combinato?" Dice riportandomi con i piedi a terra. Giuro che sto cercando di fermare la mia immaginazione ma è troppo forte.
"Ho quasi fatto a botte con una tipa." Rispondo senza riuscire a distogliere lo sguardo da lì. Insomma è quasi... dai come fa ad essere così grande?
"Vieni qui dai." Dice cercando di abbracciarmi. Io non mi muovo di un millimetro e sposto lo sguardo a seconda dei suoi movimenti.
Lui se ne accorge e ghigna divertito.
Cerca di avvicinarsi a me ma lo tengo a dovuta distanza.
"Che schifo non toccarmi." Resisti Ariana, resisti!
"Ma come che schifo, ammetti che ti piace quello che vedi." Che pervertito, il mo ragazzo è un pervertito.
Si avvicina e mi prende il viso tra le mani, che schifo.
"Vai a lavarti le mani dai!" Dico levandomelo di dosso.
Lui sbruffa e nel giro di due secondi torna da me con le mani lavate e profumate, non ci voleva tanto.
"Perché hai 'quasi' fatto a botte con una tipa?"
"Perché mi ha rovesciato gli spinaci in testa." Lui annuisce e continua con il suo interrogatorio.
"E perché te li ha rovesciati?"
"Perché io le ho fatto cadere la sua pasta addosso."
"E perché l'hai fatto?"
"Perché lei mi ha spinta e mi prendeva in giro dato che non riuscivo a prendere i tovaglioli che erano troppo in fondo." Lui scoppia a ridere facendomi roteare gli occhi, sa che odio quando mi prendono in giro per l'altezza. Comunque ora è il mio turno di dargli fastidio, lui ha già dato la sua parte.
"Ora ho io una domanda per te, perché ti guardi i porno?" Smette improvvisamente di ridere e inizia a balbettare e dire cose senza senso, adesso mi diverto un po'.
"Ma che bella cronologia!" Dico scorrendo tra quella del suo pc di cui mi sono temporaneamente appropriata e scovando vari siti porno. Okay che stiamo insieme da un po' e non l'abbiamo ancora fatto ma-... fermi tutti, perché c'è il mio profilo Instagram sulla sua cronologia?
Il profilo in questione è il mio reale, con il mio vero nome e tutte le mie foto, come cazzo ha fatto a trovarlo. Che sappia già chi sono?
"Dai dammi il pc!" Grida cercando di prenderlo.
"Justin chi è questa?" Chiedo andando sul mio profilo, vediamo se lo sa.
"Chi?" Non fare il finto tonto caro.
"Chi è Ariana Grande?" Dei brividi mi percorrono il corpo al dire il mio nome ad alta voce di fronte a lui, era da tanto che non lo pronunciavo.
"Oh beh è una... u-una ragazza."
"Wow, che perspicace."
"Posso spiegare lo giuro." Ops l'ho mandato in crisi.
"Io non ti tradisco lo giuro! Non sono mai uscito da qui da quando sei arrivata lo giuro!" Grida in preda al panico e mi si attacca, letteralmente, ad un braccio.
Forse è meglio che io la smetta perché tra un po' questo piange.
"Tranquillo non intendevo questo. Però secondo te com'è lei?"
"Bruttissima."
"Dimmi la verità." Se davvero pensa che io sia brutta cosa minchia sta assieme a me lo sa solo lui.
"Beh è... una bella ragazza, ecco."
"Modestamente."
"Cosa?"
"Nulla, nulla."
Certo che proprio non lo capisco, come fa a non vedere la somiglianza? Cioè siamo quasi uguali, anzi siamo uguali, ho solo una cazzo di maschera addosso e ho cambiato colore di capelli dall'ultima foto che ho postato.
"Però non sarà mai bella quanto te." Dice dandomi un bacio sulla guancia. Ecco, dovrei offendermi o essere felice?
"Posso usare Instagram?" È da tanto che non lo uso.
"No, devo usare io il computer."
"Per guardarti i porno? E poi scusa ma non dovresti dormire? Hai il turno sta notte." Lui sbuffa e mi da un bacio casto e veloce prima di sdraiarsi e abbracciarmi il busto.
"Io dormo solo se stai con me." Roteo gli occhi e gli accarezzo una guancia.
"Va bene, sta sera però mi devi accompagnare alla cella." Annuisce e chiude gli occhi mentre io girovago su Instagram.
"Bimba, mi dai un bacio?"
"Mi sa che qui il bimbo sei tu." Dico dandogli un bacio in fronte e uno sulle labbra.

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Potete capirmi vero? Ho gli esami e voglio morire. Farò fatica a scrivere in questo periodo quindi mi scuso un sacco.
Anyway, quanti anni avete?
Non indovinerete mai la mia età😏
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MASK [JARIANA]Where stories live. Discover now