capitolo 21

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<<perchè mi hai portata qui?>> chiedo a bassa voce

<<perchè devi riprovarci>> risponde Joe.
<<oppure andiamo a scuola tanto è solo la terza ora>>
<<no tu ci devi riprovare. Devi sconfiggere le tue paure>>
Joe sa della mia infanzia. La mia paura per il pericolo e sopratutto per i parchi avventura.

Non voglio tornarci. Qui è l'inferno. Non posso, non posso stare nel posto che odio di più... bhe voi vi state chiedendo perché ho così tanta paura...

Avevo 6 anni, ero in un parco avventura con i miei genitori, mia sorelle e dei cugini a cui tenevo tanto. Uno aveva la mia stessa età e un'altro aveva appena 4 anni. Non dimentichiamo che c'era anche Joe. Non so del perchè ci avevano portato li l'importante è ciò che è successo: amavo fare i percorsi quindi dopo averne fatti 3 o 4 andai al percorso blu quello un pó più difficile ma avevo saltato quello giallo. Pensavo di essere all'altezza invece mi sbagliavo. Avevo superato la corda e il lancio sull'albero ma arrivata al livello in cui dovevo passare sotto dei quadrati di gomma mentre su muovevano uno mi ha preso in pieno. Sono caduta. Ero appesa con un moschettone e non sono finita a terra ma il quadrato a continuato a colpirmi finche non sono intervenuti i soccorsi. Ero finita all'ospedale per i troppi colpi. Avevo 6 anni e le mie ossa erano ancora deboli, quindi mi ero rotta un braccio.

Ho il terrore...
Ho Il Terrore...
HO IL TERRORE...

Non voglio tornare li e Joe non riuscirà a portarmici solo perchè vuole lui. Nossignore non funziona cosi.

<<senti Joe se davvero vuoi ammazzarmi farlo per bene>> intervengo quando lui insiste

<<non capisco perchè pensi sempre che voglia ucciderti. Cazzo non sono così cattivo. Voglio essere tuo amico e so che ho sbagliato ma dammi un'altra cazzo di possibilità>> quando urla così ho davvero troppa paura.

<<scusa non volevo essere così cattivo con te, ti porto a casa...>>

Sto zitta zitta in macchina... mi dispiace non averci riprovato solo per la paura. Lui è stato così gentile con me e io l'ho solo rifiutato, mi dispiace poverino.

Parcheggia la macchina nel suo vialetto di casa ovviamente e mi chiede gentilmente se voglio stare un po da lui. Annuisco. È il minimo che posso farlo perchè lui sia felice .

Ma lui non deve essere felice dopo passati anni a ignorarmi o a prendermi in giro.

No non pensare così lui sta cambiando.

Leggere

mi scuso se il capitolo è corto ma almeno ho aggiornato. Comunque volete che creo una pagina di insta per farvi sapere quando posto o novità? Se si scrivetelo nei commenti se è no scrivetelo lo stesso💕❤

La nerd e il bulloOn viuen les histories. Descobreix ara