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Bakugou katsuki x reader

Questa storia è per Kacchan_Hero

Era pomeriggio inoltrato quando ricevetti un messaggio sconcertante.
Il messaggio proveniva da Deku, ormai mio grande amico, che mi diceva di correre in ospedale il prima possibile..
Lo lessi velocemente e correndo giù per le scale che da camera mia portavano al  salotto, inciampai un paio di volte.
Non so per quale motivo ma quel messaggio mi aveva davvero spaventata, era tutto il giorno che avevo una brutta sensazione e avendo avuto così pochi dettagli ero stra in ansia.
Uscì correndo di casa per poi fiondarmi sulla mia fidatissima bici.
Arrivai il prima possibile davanti all'ospedale e chiamai Deku.
<<DEKU SONO SOTTO CHE CAZZO È SUCCESSO?>> urlai contro il telefono in prenda alla paura.
<< è stato un incidente.. ecco T/N... devi sapere che kacchan... te lo dico appena arrivi in stanza. Siamo al terzo piano stanza 367>> e mi buttó giù...
Era successo qualcosa a Katsuki-chan.. io e lui ci conoscemmo quest'estate per caso, quando mentre stavo andando nel parchetto vicino a casa mia per allenarmi ci andai a sbattere contro.
Non andammo subito d'accordo ma dopo qualche settimana, lui inizio a fidarsi sempre più di me.. stranamente mi voleva sempre con se ed era diventato protettivo nei miei confronti, tanto da non permettere nemmeno a quello che ormai è il suo migliore amico,Kirishima, di rivolgermi la parola.
Io ero segretamente innamorata da lui, prima questo sentimento lo mascheravo sia a me che a lui come una forte ammirazione nei suoi confronti poi però, passando il tempo mi resi conto che era di più. Non lo ammiravo soltanto, io lo amavo.
Mentre riflettevo su tutto quello che era successo da quando lo avevo conosciuto arrivai davanti alla stanza.
Guardai in alto il numero '367'..
" Katsuki-chan è qui dentro.. ho paura... non voglio entrare" pensai.
La porta si aprì furiosamente e mi apparve davanti un Kirishima shockato.
Vederlo in questo stato mi fece capire quanto gravi fossero le cose in realtà.
<<oh... T/N... vieni entra>> disse facendomi passare affianco a lui.
Finora c'era stato il suo corpo a coprire lo sfondo ma spostandosi lo vidi.
Katsuki era sdraiato a letto pieno di bende, un braccio era ingessato.
Mi avvicinai lentamente.
<<kacchan..>> sussurrai.. non mi riuscii più a trattenere e scoppiai a piangere.
Appena mi calmati i dottori  e i ragazzi mi spiegarono la situazione.

Tomura aveva cercato di uccidere all might, katsuki passava per di lì e notando la situazione, con il suo solito fare da 'mo vi faccio vedere chi cazzo è katsuki bakugou', si era buttato nello scontro salvando all might ma rimettendoci quasi la sua vita. La situazione era più grave del previsto, non solo aveva delle costole rotte come anche il braccio sinistro, era finito in coma.
Mi sedetti vicino a lui e lo guardai dormire.
"Guardarlo così sembra un angioletto... un cazzo di idiota! Ecco quello che sei!" Dai miei occhi solcarono lacrime salate.
I ragazzi uscirono per lasciarmi da sola con lui, allora iniziai a parlargli.
<< ehi ritardato, so che mi senti. Vedi di svegliarti il prima possibile, se no con chi mi alleno?>> dissi cercando di auto consolarmi e chinandomi lo baciai.
Passarono diversi giorni e ancora niente, ogni giorno passavo da lui per raccontargli la mia giornata e lasciare un fiore, ogni giorno che passavo piangevo su di lui, e gli parlavo nella speranza che sentendomi si sarebbe svegliato.
Passò un mese.. un mese preciso da quando lui finì in coma, quel giorno era stato particolarmente impegnativo, per poco non rischiavo di perdermi l ora delle visite.
Corsi il più veloce possibile sentendomi pure male dallo sforzo, ma infondo che importava? Katsuki non si era svegliato di sicuro e probabilmente non lo avrebbe fatto mai più.
Arrivai e andai nella sua stanza.
Mi sedetti di nuovo vicino a lui e a quel punto persi la testa. Urlai, piansi, mi dimenai..
<<NON AVEVI DETTO DI VOLER DIVENTARE L'HERO NUMERO 1?! IL PIÙ FORTE DI TUTTI?! ALLORA COMBATTI KACCHAN! svegliati amore mio...>> dissi con la testa appoggiata al suo petto.
Ad un tratto sentii qualcosa accarezzarmi la testa, inizialmente pensai che si trattasse di qualche dottore arrivato per via delle urla, ma poi alzai la testa e lo vidi. Era sveglio e mi stava sorridendo
<< Idiota ma che cazzo di baccano fai eh? Vuoi rompere i coglioni a tutti ?>> disse in modo affaticato. Mi prese il viso in mano e prima che io potessi dire qualsiasi cosa lui mi baciò. Fu un bacio semplice a stampo, ma significo molto.
<<Anche tu mi sei mancata>> mi disse in tono scherzoso.
Chiamai i dottori e dopo un paio di giorni venne dimesso, da quel giorno diventa ancora più possessivo, come se fosse possibile, ma era normale dato che ora non ero solo la sua spalla.. ero anche la sua fidanzata.

Spazio autrice:
Okay lo so fa schifo, ma sul serio, non scrivo da un sacco! Spero vi sia piaciuto e sopratutto spero che piaccia a te che me lo hai chiesto haha, vi aspetto con molti commenti! Al prossimo capitolo!