insieme possiamo volare - lutteo 2

12. La mia coca - cola sa di fragola

...
< scema, dove sei? >
La porta della mia camera si apre.
< oh, guarda! La luna è scesa in terra! Avanti, su, non mi piace vederti così! Che ne dici se andiamo a prendere un gelato? Così, per tirarti su un po' il morale! >
Affondo la testa nel cuscino e mi porto la coperta fin sopra la testa
< Simon, no. Lasciami in pace, ti prego! >
Il mio migliore amico sospira, poi non sento più niente.
Il materasso si tira da un lato.
< ma perché sei così testardo? Simon, ho detto che non voglio uscire! Metti che c'è lui con quella gatta morta di una gatta morta! Non li voglio vedere mano nella mano a sbaciucchiarsi e dirsi parole dolci che mi fanno venire da vomitare solo a pensarci! >
Mi tolgo la coperta dalla faccia e mi siedo sul letto.
< senti, so che ci sei rimasta male, voglio dire, Matteo ti ha lasciata per mettersi con Ada... >
Lo guardo male.
< Oh, grazie per avermelo ricordato! Avevo bisogno di sentirmi rinfacciare quanto la mia vita sentimentale sia orrenda e insensata! >
Simon mi accarezza il viso dolcemente
< hai ragione, scema, scusami. Ma,hey, il mare è pieno di pesci! Ci sono tanti altri ragazzi migliori di Matteo! Cioè, sono passate due settimane da capodanno, e lui già ti lascia per una brufolosa dai capelli rossi? Cavolo amica, quello lì il cervello se l'è fatto investire da un camion! >
Rido e abbraccio il mio migliore amico.
< sai cosa? Andiamo a prendere questo gelato! >
Simon sorride, e, dato che ero già vestita, usciamo. Il sole caldo di questo pomeriggio mi rilassa, e il vento mi sfiora la pelle, provocandomi piccoli brividi. Camminiamo principalmente all'ombra, dato che ci sono tipo 64 gradi al sole, e nel mentre parliamo di tutte le cose stupide di cui possono parlare due migliori amici.
Ah, vi siete persi un casino di roba! 
Praticamente, il litigio con Nina a capodanno, beh... Abbiamo risolto, lei era solo un po' frastornata, e ha dato di matto.
Come avrete già capito Matteo mi ha lasciata. Già... La vita sentimentale di una formica è più interessante della mia.
Comunque.... Della storia di Sebastián Villalobos che arriva in Argentina non si è più saputo nulla, e secondo me Jazmine quella sera aveva bevuto un po' troppo.
Fanta. Aveva bevuto un po' troppa fanta. 
< ohy, Luna! Mi ascolti? >
Simon mi si piazza davanti, fermandosi di colpo, mentre io vado a sbattere contro di lui.
< Sì, ti ascoltavo! >
Il mio migliore amico alza un sopracciglio.
< e che cosa stavo dicendo? >
< oh, ehm sí... Stavi dicendo che tu.. Vuoi prendere un cane... E lo vuoi chiamare Bobby? >
Il ragazzo di fronte a me scoppia a ridere.
< che razza di nome è Bobby? Stavo dicendo che sono solo un po' preoccupato per te! >
Incrocio le braccia
< Sto bene Simon, l'ho superata alla grande la rottura con Matteo! >
< sicura? Guarda che se ne vuoi parlare, sono qua! >
Gli sorrido, e gli dico che non si deve preoccupare. Continuiamo a camminare fino alla gelateria, dove incontriamo Nina, che sta parlando al telefono con qualcuno.
< Ok, vado! Ciao papà! >  posa il telefono nella borsa, e ci saluta con la mano, mentre noi le andiamo incontro.
Prendiamo tre gelati, e ci sediamo su una panchina al parco più vicino.
Vedendo tutte le coppiette felici che si tengono per mano mentre camminano mi viene un po' nostalgia del tempo passato con Matteo, ma non ci devo pensare.
< Allora, facciamo qualcosa stasera? >
Chiede ad un certo punto Simon.
< oh, si! Che ne dite di andare ad una mostra di Van Gogh? So che ne fanno una...>
Simon si intromette.
< Nina, ti adoro, ma Van Gogh no, ti prego! Andiamo... Che ne so... In discoteca! >
< oh, no! No, no, no! Le persone in discoteca ci vanno per drogarsi! Molto meglio un concerto di musica classica! C'è una band che suona nel teatro principale! >
Mi sbatto la mano sulla fronte
< Nina, dai! Ti farà bene uscire un  po' dagli schemi! Così, solo per divertirsi un poco! Non ti drogheremo, te lo prometto! >
Esclamo io, sorridendo alla mia migliore amica, che sbuffa.
< Avanti ragazzi, vi prego! Se non volete la musica classica, almeno quella Jazz! No..? E va bene, vada per la discoteca! Ma non dobbiamo fare tardi! >
Io e Simon accordiamo con lei, e andiamo verso la spiaggia, che dista solo 1 chilometro da dove ci troviamo noi ora.