22 - back to beacon hills

5.8K 318 242
                                    

Aiutai Theo a mettersi seduto, passandogli i vestiti puliti che ero andato a prendere a casa sua.

Erano passate meno di 48 ore e Theo era già pronto per tornare a casa. Appena me l'aveva detto avevo deciso di saltare scuola per aiutarlo.

Le ferite sarebbero guarite anche prima se non si fosse di strozzalupo giallo, ma tenendo conto di questo si era rimesso in fretta.

I medici non avevano mai avuto pazienti soprannaturali, non che lo sapessero almeno, e avevano cercato di fare degli esami su di lui per capire meglio come curarle, ma li avevo bloccati. Se avessero voluto, io e il mio branco saremmo potuti andare all'ospedale apposta per quello, ma non era il caso di disturbare Theo dopo che si era appena ripreso.

"Riesci ad arrivare al bagno?" gli chiesi, vedendolo alzarsi.

"Sto bene, Liam, non ho bisogno di un babysitter."

Alzai le sopracciglia. "Potrei fare l'infermiere sexy."

Lui fece una smorfia e io risi. Theo iniziò a camminare e, non senza un po' di fatica, riuscì a chiudersi nel bagno per darsi una sistemata.

Mi sedetti sul letto, prendendo il mio cellulare dalla tasca e trovando una miriade di messaggi.

Quando Mason, Corey, Alec e Nolan avevano saputo dell'accaduto avevano cominciato a tempestarmi di chiamate e messaggi. Erano preoccupati, così decisi di scrivere loro che Theo stava bene e che lo stavo per portare a casa.

Appena inviai il messaggio me ne arrivò un altro. Lo stavo aspettando, quindi presi un respiro profondo e lo lessi.

scott
io e malia saremo a beacon hills per cena.

Melissa lo aveva avvisato e, come immaginavo, lui aveva subito fatto le valigie. Sarebbe arrivato a Beacon Hills tra poche ore e l'ansia iniziava a manifestarsi.

Theo uscì dal bagno e mi voltai per guardarlo. Aveva fatto una doccia e sentivo il suo profumo fin dall'altra parte della stanza.

"Se pronto?" gli chiesi, lui annuì.

Lo aiutai a prendere le poche cose che avevo portato, poi uscimmo dalla stanza d'ospedale.

Salimmo sull'ascensore e lui si appoggiò alla parete di esso.

"Fa ancora male?"

Theo scosse la testa. "Non molto, è un dolore leggero, ma lo sento ovunque."

Mi avvicinai a lui e lo strinsi piano per i fianchi. Theo appoggiò la testa sulla sua spalla, chiudendo gli occhi.

"Tra poco saremo a casa mia e potrai riposarti un po'." gli dissi, la voce bassa. Era ancora ipersensibile e non volevo dargli fastidio.

Lui annuì e, proprio in quel momento, arrivammo al piano terra. Gli sfuggì un lamento e io risi leggermente.

Uscimmo dall'ascensore e passammo davanti alla reception.

"Theo Raeken, puoi venire qui un attimo?" lo chiamò un'infermiera.

Lui sospirò e si avvicinò al bancone. Potevo sentire benissimo cosa si stavano dicendo.

"Questo è il costo dell'intervento e della stanza che hai occupato."

Sentii il cuore di Theo saltare un battito. "Non ho tutti questi soldi."

Mi affrettai a raggiungerli. Avevo avuto un'idea. "Ascolti, possiamo trovare un accordo." proposi, lei mi guardò scettica. "Visto che volevate fare degli esami su di lui per scoprire qualcosa in più sulle creature naturali, io e il mio branco potremmo aiutarvi. Voi potrete fare le vostre ricerche e Theo non dovrebbe pagare il suo debito."

hold on ❁ thiamWhere stories live. Discover now