La Nuova Supplente

Capitolo 14

Regina era salita in camera a prendere il proprio portatile mentre Emma si era sistemata sul divano in attesa.

«Eccomi. Allora, spiegami un attimo di cosa parla questa serie.» La mora si sedette accanto ad Emma, sistemando il laptop su un tavolino di fronte a loro.

«Non voglio rovinarti troppo la sorpresa, diciamo che è una specie di thriller.» La ragazza cercò velocemente la playlist della prima stagione su YouTube.

«Trentasei video?» Regina le lanciò uno sguardo lievemente allarmato.

«Non preoccuparti, la prima stagione dura in tutto un paio d'ore e mezzo, e appena ti stufi la interrompiamo.»

L'altra annuì in assenso, e la bionda fece partire il primo episodio.

«Ok, quindi... una ragazza scomparsa. Per ora non ci sto capendo nulla.»

«Tranquilla, è normale all'inizio.» Emma ridacchiò mentre iniziava il terzo episodio. Regina si sistemò di modo da accoccolarsi meglio sul divano, e la ragazza ne approfittò per circondarle le spalle con un braccio, facendola appoggiare alla propria.

«Carmilla è un vampiro.»

«Sì, beh... Si nota tanto?»

«Sangue al posto del latte?» la mora ridacchiò. «Scommetto che c'è lei dietro a tutto. Ti prego, non dirmi che è così prevedibile.»

«Spoilers. E no, non è così prevedibile. Goditi lo show.»

Regina sorrise tra sé, stringendosi pacificamente ad Emma mentre gli episodi andavano avanti. All'inizio non era molto convinta, aveva deciso di guardare la serie principalmente perché le sembrava importante per la bionda, ma attorno al sesto episodio aveva già iniziato ad affezionarsi ai personaggi. Certo, non ci stava capendo molto, ma la storia iniziava a parerle interessante e Laura, soprattutto, le stava simpatica. In particolare la divertivano le sue imitazioni.

«Danny e Laura stanno insieme?»

«Eh? Ah, no, Laura ha una cotta enorme per Danny però.»

«Non si nota per niente.» Commentò sarcastica la donna, guadagnando una piccola risata.

Emma guardò Regina, intenta a seguire divertita il nono episodio, con un sorriso; ripensò a qualche sera prima, quando la donna aveva letto per lei un pezzo de La Città Senza Nome, e si soffermò sui loro gusti in comune. Con lei si trovava incredibilmente a proprio agio, ed era sempre felice di condividere tutto con lei. Le accarezzò dolcemente la spalla mentre il decimo episodio iniziava.

«Ti sta piacendo?»

«Sì, è carino.» Regina alzò lo sguardo su di lei con un sorriso, prima di tornare a guardare il video. «Ehi, ma quello non è il cuscino di Laura?»

«Che occhio, io l'ho notato solo dopo diversi episodi.»

«Ho l'impressione che Carmilla si stia prendendo una cotta.»

«Oh sì.»

«Questi fotomontaggi sono terrificanti comunque.»

Emma rise. «Sì. Io li adoro.» Al termine del dodicesimo episodio, Regina si sporse per mettere in pausa. «Vuoi continuare un'altra volta?»

«No, no.» La donna si voltò a posarle un bacio sulla guancia. «Volevo solo andare a prendere dell'acqua. Vuoi qualcosa?»

«...Hai dei biscotti?»

La mora si alzò e le lanciò un'occhiata perplessa. «Biscotti?»

«Non ho fatto colazione, e vedere i cookies di Laura mi ha fatto venire fame.» Ammise la bionda grattandosi la nuca. Regina ridacchiò ed annuì.