16: L'AMORE RIFIORISCE

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16° CAPITOLO

Da qualche notte riuscire a dormire serenamente mi era impossibile. Nella mia mente, deviata dai brutti ricordi dopo l'incidente di Daniel, la possibilità di essere felice con lui mi era stata anche negata. Non mi rimaneva altro che sognarmelo, anche e soprattutto quando dormivo sola, in un grande letto che profumava del nostro amore, ma lui non era lì con me. Chiusi gli occhi a tarda sera, e dopo essermi coricata sotto le coperte di lana in quel letto troppo grande per una sola persona, cercai di addormentarmi, e sperai che tutto il mio dolore con lui sarebbe sparito per sempre...

Stavo asciugando i miei capelli lunghi contro il caminetto del piccolo salottino acceso apposta per me. D'inverno era difficile riscaldarli con facilità quand'erano bagnati, non era come d'estate che al sole li si faceva asciugare meglio. Fino a che Daniel arrivò da me dopo essersi fatto un bagno caldo, e lo vidi benissimo, si presentò a me nudo dicendomi che voleva farmi cose peccaminose. Io non sapevo cosa fare, ma fidandomi completamente di lui decisi di accontentarlo, e poi era un bene sperimentare. Mi stuzzicava, ed eccitava al tempo stesso. Lui mi disse che voleva scoparmi al buio, così chiusi personalmente tutte le tende, fino a ritrovarmi sul tappeto.

Mi disse che lo avremmo fatto ma in posizioni compromettenti, e che solo per quella volta avrei dovuto indossare una maschera. Non dovevo guardarlo negli occhi, dovevo solo lasciarmi andare alle sensazioni che il mio corpo mi donerà. Ero eccitata, seppur lievemente impaurita.

"Che mi farà adesso mio marito?"

Non vedevo nulla, c'era un buio intorno a me sconvolgente, fino a che non sentì la sua voce contro di me. Mi sussurrò parole peccaminose, ed io gemetti. Gemetti così forte, che temevo che il cuore esplodesse dal petto, mentre sentivo Daniel che mi strappava gli abiti di dosso. "Per fortuna che non è il mio meraviglioso abito nuovo!"

«Voglio che tu immagini quello che ti sto facendo, assapora il mio amore solo così.» gemetti profondamente nel suo morbido e caldo abbraccio, lasciandogli fare di me tutto ciò che desiderava.

«Oh, Daniel!» stringendomi forte al suo corpo, volli baciarlo sulle spalle, mentre il mio cuore voleva di più. Volevo essere posseduta, riempita, amata e venerata completamente. Solo lui con tutto se stesso poteva amarmi per davvero.

«Non sai quello che vorrei farti.» nel suo sguardo brillava una malizia e una voglia... ed io redimermi al suo amore non avrei mai potuto, e mai l'avrei fatto.

«Amami Daniel, ti prego, ti supplico.» lo supplicai con gli occhi, mentre gli accarezzavo le spalle, il collo e dolcemente lo avvolsi tra le braccia accarezzandogli i suoi morbidi setosi capelli corvini e lo baciai immobilizzata sotto il suo corpo possente nell'attesa di essere sua in un solo modo semplice e incantevole al tempo stesso. Sentivo così caldo dentro di me, ma con il suo modo dolce di esplorare il mio corpo, il solo fatto che mi stuzzicava i seni con le dita, leccandomi lentamente, obbligandomi poi a guardarlo mentre mi faceva sua, gemetti forte dal desiderio.

«Tu sei mia.» Daniel mi penetrò con una spinta audace, ed io gridai forte per l'intenso piacere nel sentire che mi aveva già fatta sua. Tremai un po' persa nel piacere di quell'amplesso favoloso. Non facevamo l'amore da molto tempo, da dopo quell'incidente, ed ora mio marito aveva ripreso ad amarmi con un'intensa passione che mi riempì il cuore di gioia.

Mi scopò con vigorosa passione, ed io non potetti che arrendermi al suo desiderio. Mi stava amando con un'intensità esplosiva, mi strinse fra le sue braccia e mi baciò dolcemente. Era una meravigliosa sensazione, ed essere amata dal mio uomo ampliò tutto quanto. "Ero nuovamente felice, ed era solo merito suo. E solo il cielo sapeva quanto io fossi felice" Pensai tra me e me, quando una lacrima scese fino alla mia bocca, assaporandola aprì di scatto gli occhi, e tutto tornò alla normalità. Una normalità che ormai stavo iniziando ad odiare, come la mia stessa vita, e l'amore che Daniel mi negava...

Mi Abbandono a TeWhere stories live. Discover now