INASPETTATAMENTE INNAMORATO DI MIA MOGLIE

Epilogo

Ragazzi miei ci siamo!

James sta per nascere.

Sto tremando come una foglia accanto a mia moglie e forse è lei che mi sta tenendo in piedi ad infordermi coraggio. In questo momento ho il terrore di rivivere la stessa scena del passato.

Grace è sudata e stremata su questo letto, con dolori atroci da ormai un giorno e c'è la sta mettendo tutta per far nascere nostro figlio.

-"Dai Grace amore, resisti ancora un altro pò" le dico con dolcezza baciandola sulla tempia.

-"Non c'è la faccio più!" urla dopo un'altra contrazione e spinge per l'ennesima volta.

-"Sù Grace, vedo i capelli, ci siamo" la sprona l'ostetrica. Grace respira e piange dai dolori.

-"Quanto cazzo ci vuole ancora?!" urla spazientita durante un'altra contrazione. Poi spinge forte. Mi stritola una mano.

-"Dai che sta uscendo la testolina, Grace. Coraggio. Alla prossima fai una bella spinta lunga e forte" dice l'ostetrica. Il dottor Renner è ad un lato della sala in piedi che controlla che tutto vada bene.

-"Dai piccola, c'è l'abbiamo quasi fatta" le dico sorridendole. Grace mi sorride stanca. Fa una smorfia di dolore ed urla a pieni polmoni mentre spinge forte.

-"Bene, abbiamo la testa fuori. Alla prossima, un'altra bella spinta e facciamo uscire tutto James". Grace è allo stremo delle forze ed annuisce riprendendo fiato.

Ad un'altra contrazione spinge forte e l'ostetrica tira fuori tutto James che urla a pieni polmoni e io piango sentendo le urla di mio figlio. Sto tremando e bacio ripetutamente mia moglie che piange anche lei ed è totalmente esausta.

-"Brava amore mio. Sei stata bravissima. Ti amo da impazzire" le dico ormai singhiozzando sulla sua bocca.

-"Ti amo anch'io" sussurra sfinita ma sorridendo.

Aiuto a recidere il cordone ombelicale e prendo in braccio James, tutto sporco di muco e sangue e piange. E' bellissimo e ha degli occhi di un colore strano. Forse sono blu. Lo do in braccio a Grace che piange e ridacchia e James si attacca subito al seno. Amo questa scena da morire. Amo entrambi. Sono la mia vita.

-"Vi amo da impazzire" dico baciando la testolina di James John e poi le labbra di mia moglie.

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Sono una donna felice, soddisfatta della mia vita e ho tutto in questo momento, anche se sono esausta da morire.

Finalmente è nato James. Negli ultimi tempi mi sembrava di scoppiare. Avevo dolori ogni giorno e avevo paura di partorire da un momento all'altro.

Ora sono sdraiata sul letto di casa mia accanto a mio marito che tiene in braccio James e sornecchia e non smette un attimo di fissarlo e sorridere come un ebete. Beh, lo capisco. Anche a me succede la stessa cosa.

Ad un mese esatto dalla nascita del piccolo è sempre così e sarà sempre così finchè avremo vita, visto che sarà l'unico figlio che potremo avere. Cercheremo di donargli tutto l'amore che abbiamo, gli insegneremo tutto e lo vizieremo anche. Non gli faremo mancare nulla perchè è l'amore della nostra vita, il frutto di questo immenso amore che lega me e suo padre, un amore inscindibile, indistruttibile, un amore totalitario.

Loro sono il mio tutto. La mia vita.

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"Amore mio,

grazie di esistere.

Grazie per esser presente nella mia vita.

Grazie per aver donato vita a mio figlio,

grazie per avermi reso padre.

Non ti ringrazierò mai abbastanza per il tuo amore puro e per tutto quello che mi hai donato fin'ora e per quello che mi donerai in futuro.

Sei l'unica donna che io abbia mai amato nella mia vita e ti amerò, vi amerò per il resto della mia vita.

Amerò nostro figlio fino alla fine dei miei giorni, promettendoti di amarlo e crescerlo nella serenità, nell'amore in cui viviamo e crediamo noi, insegnandogli i valori della vita.

Ti prometto che mai e poi mai abbandonerò te e nostro figlio, perchè siete la mia unica ragione di vita e senza di voi non potrò più vivere.

Vi amo!"

-J.C.-