INASPETTATAMENTE INNAMORATO DI MIA MOGLIE

Capitolo 5

Mi risveglio l'ennesima mattina di soprassalto, con il freddo che mi circonda e la paura folle di aver perso per sempre mia moglie.

Poi noto la porta del bagno accostata e la luce che filtra. Mi alzo in fretta e raggiungo il bagno dove trovo Grace a terra in ginocchio a vomitare l'anima.

Povero amore mio!

Mi accovaccio dietro di lei e le prendo i capelli e le do un bacio sulla testa.

-"Ehi piccola..." la chiamo dolcemente mentre le accarezzo un braccio. Lei non risponde, sospira soltanto e poggia la testa alla mia spalla. La stringo a me e la cullo mentre sento che torna a respirare normalmente.

"Adesso ci alziamo piano e ci laviamo.." le dico con dolcezza e la aiuto ad alzarsi.

La accompagno al lavabo per farle lavare i denti. Quando ha finito e vedo che è stabile sulle sue gambe vado ad aprire l'acqua in doccia e poi mi spoglio velocemente mentre lei mi guarda con la fronte corrugata. Torno vicino a lei e la spoglio delicatamente e la accarezzo amorevolmente. La prendo in braccio ed entriamo insieme nella doccia sotto il getto di acqua calda per poi poggiarla a terra. Inizio a lavarla, ad insaponarla con tanta cura mentre lei mi sorride. Prende un pò di sapone anche lei e inizia ad insaponarmi passando quelle sue mani deliziose sul mio corpo suscitando immediate reazioni. Di colpo sono eccitato.

Grace mette le braccia intorno al mio collo ed il suo corpo perfetto aderisce al mio corpo ed iniziamo a baciarci con tanta passione come sappiamo solo fare facendo incontrare le nostre lingue ed i nostri corpi scivolosi e bollenti formando un unico corpo incandescente. Ci stacchiamo per respirare mentre l'acqua continua ancora a scorrere su di noi. La osservo, osservo il suo bel viso stanco e scavato, osservo le emozioni che attraversano i suoi bellissimi occhi verdi di cui mi sono innamorato dalla prima volta e vedo tutto il suo amore per me, per l'uomo che ha davanti, per l'uomo che ha scelto con cui passare il resto della sua vita. La sollevo da terra e lei mi avvinghia le sue gambe lunghe e fantastiche intorno al mio bacino mentre continuiamo a baciarci con tanta passione e respiriamo affannati. Faccio di tutto per controllarmi e non entrare dentro di lei. Non voglio farle male.

"Grace,piccola ho paura di farti male....di farvi male... " sussurro sulla sua bocca e annaspando mentre la faccio appoggiare alle piastrelle fredde e il suo corpo viene percorso da brividi.

"Non mi fai male...ti pregoooo!" si lagna eccitata ma io esito ancora un pò. Mi trattengo e ci guardiamo intensamente negli occhi vedendo le sue pupille dilatate, la sua eccitazione al limite e la voglia che ha di godere. Scuoto la testa come per ammonirla e lei fa il broncio.

Quanto è bella il mio amore con il broncio!

La bacio con passione mentre continuiamo a stare stretti l'uno all'altra e lei si muove, si contorce sfiorando la mia erezione che a momenti esplode con la sua intimità fradicia dei suoi fluidi.

-"John ti prego! Scopami ora!" ringhia come una posseduta eccitata.

Ahi, gli ormoni bizzarri delle donne gravide!

Sorrido e torno a divorarle la bocca, a saccheggiarla mentre piano piano inizio ad entrare dentro di lei,facendo attenzione, ed inizio a tremare a forza di tenere il controllo e non esplodere subito e farle male. Mi muovo lentamente entrando ed uscendo mentre sento le sue pareti bollenti e strette che risucchiano il mio membro già al limite. Spingo con dolcezza mentre ansimiamo tra un bacio e l'altro e godiamo come pazzi assaporando l'estasi del momento. Siamo un corpo unico,una fusione completa.

Dio, che bello essere dentro la mia amata moglie! Non c'è posto migliore dove preferisco stare!

Continuo a possederla con attenzione e premura e ci avviciniamo sempre di più all'esplosione orgasmica fino a quando,dopo le ultime due spinte, Grace sussulta e trema dal piacere per il forte orgasmo e si contrae intorno a me ed io esplodo dentro di lei inondandola del mio seme caldo,facendo mischiare i nostri fluidi e assaporando la pura estasi mentre ci guardiamo negli occhi e mi beo della profondità dei sentimenti che vi leggo nei suoi occhi lucidi. Ci baciamo con ardore comunicando i nostri sentimenti profondi,così radicati in profondità che ci legano e rimaniamo avvinghiati così per un pò fin quando non decidiamo di staccarci.