Le avventure di Isda

Isda e la pietà

Isda non è un pesce spada.

ZA ZAAAAN e ora come reagite?

Ahaha, no, scherzavo. Volevo dire che Isda non è un pesce spada che si può prendere facilmente per il naso, per questo riflettendo sull'indovinello dell'aragosta ancora non riesce a credere dci essere messa sotto scacco da un'imbecille chiamata Mazzancolla. In ogni caso sta nuotando pensando al fatto che prima o poi le toccherà sfornare qualcosa come ottocentomila figli, tutti chiusi dentro le uova, che effettivamente non possono essere più richiuse.

A un certo punto, nuotando nuotando, stava per sbadigliare dalla noia, quando vede un gambero vinaio stramazzare per terra improvvisamente.

"ODDIO DOBBIAMO FARE QUALCOSA!" esclama urlante una foca monaca. "Tu, Pesce Spada! Tienigli le chele che io provo a rianimarlo!"

Isda si ritrova bloccata. Ma... facendo così significherebbe interessarsi alle sorti del prossimo, prendersi cura di qualcuno e quindi averne pietà! Impossibile per una come lei!

"Ma... ma... non se lo merita, il gambero Vinaio è noto per i suoi molteplici stati di ebbrezza!" cointesta Isda, ma la Foca Monaca la fulmina con lo sguardo.

"Fai quello che ti dico o ti tolgo la spada laser che hai sul naso!"

Al che, Isda conosce la pietà, tenendo sulle zampe il Gambero e dicendogli parole di conforto.

"Dai, che se vivi puoi sbronzarti ancora!"

Ecco le parole magiche. Nonostante l'impegno, la Foca Monaca non è riuscita a rinsavirlo, ma quelle parole sì e in effetti il gambero adesso sta benissimo.

"Isda! Hai avuto pietà di questo gambero e sei riuscita a rianimarlo! Bravissima, ti sei meritata un posto in paradiso!" esclama felice la Foca Monaca.

"verrò servita in un ristorante tre stelle Michelin?" chiede sarcastica Isda.

"Spiritosa..." risponde la Foca, tornando alle sue preghiere.

Nel frattempo il gambero Vinaio sta cercando altre fiaschette, ma in quel preciso momento uno spostamento di corrente preannuncia l'arrivo di una barca, che pesce proprio lui e un'altra dozzina di pesci sventurati.