creepypasta's pain : non solo dei killers.

Merry Christmas!

Era tutto completamente buio, non vedevo altro che oscurità, Improvvisamente mi ritrovai ricoperto di fiamme, un dolore lancinante mi pervase, quando il fuoco sì spense mi ritrovai con i vestiti sporchi di sangue, sentii qualcosa cingermi polsi e caviglie.guardai i miei polsi, erano circondati da delle manette. Iniaziai a sentirmi tirare, venni trascinata giu dalle catene, sentii mancarmi il fiato, buio. Ora mi trovavo un uno spazio stesso, una specie di contenitore trasparente. Vedevo persone oltre il contenitore, ma. Loro non vedevano me, il contenitore sì iniziò a restringere, buio.  Ero ancora più sporca di sangue. Mi ritrovai legata a un albero. Un tizio sì avvicinò, iniziando a torturarmi, per poi cavarmi gli occhi, buio. Mi sveglia in una macchina, c'era un uomo alla guida, si fermò, si girò verso me, e iniziò a strangolarmi, e poi a toccarmi, per poi buttarmi fuori dalla macchina. Buio. Ora ero zuppa sì sangue, ero circondata da persone che mi indicavano, bisbigliavano , ridiacchiavano. Urlai.
-Aaaaaaaaaaaaaaaah- mi svegliai. Era solo un brutto sogno. Scesi di sotto, nessuno mi aveva sentito urlare fortunatamente. Erano le sei e quaranta. Andai in cucina, presi delle cose dal frigo, e iniziai a preparare la colazione. All'improvviso qualcosa mi prese da dietro, mettendo mi una spada al collo. Degluitii -shhhhh, non é carino interrompere un Angelo, per questo io ti giudico...- fece una pausa drammatica, -estremamente pucciosa!!!- la ragazza mi lasciò e mi sorrise. -ciao tu devi essere Lara. - disse porgendomi la mano -e tu devi essere judge angel... - dico stringendo le la mano. -io e Zero siamo arrivare ieri sera, ci hanno parlato tutti molto bene di te.- -hey, come mai già sveglia?- slender entrò in cucina -beh visto che ho già preparato io la colazione, vai a fare un po'di casino per svegliare gli altri- continuò lui prima che io potessi rispondere. Andai al piano di sopra e iniziai ad aprire tutte le porte, presi due coperchi di pentole e iniziai a batterli uno contro l'altro urlando. Una volta aver svegliato tutti quelli del piano superiore passai a quello sotto.  Durante la colazione capii che la maggior parte delle persone si sarebbe trovata fuori turno il giorno, e che io sarei rimasta a casa con i fratelli slender, i woods e i tre proxy sarebbero tornati al pomeriggio, mentre tutti gli altri non sarebbero tornati prima di cena. Era perfetto. Mi feci accompagnare a casa dei miei zii per perdere alcune decorazioni e il mio alberello. A conoscenza del mio piano c'erano Jeff ,Liu, Toby, Hoodie e Masky. Passai la mattina cercando di non farmi stuprare da offendere, facendo da modello per trendy, parlando con slender e giocando con splendy. Dopo pranzo finii i compiti di matematica grazie all'aiuto di masky. Era ora di mettere in atto il piano!  Mi nascosi nello sgabuzzino senza farmi vedere, e come d'accordo Liu lo fece notare a slender, iniziarono a cercarmi per tutta casa, per poi uscire a cercarmi fuori nel panico più totale. Quando sé ne furono andati Jeff mi fece uscire dal mio nascondiglio, iniziammo a decorate tutto, e nel giro di un ora era tutto pronto. Erano le otto di sera. Mezz'ora dopo fecero ritorno slender e i suoi fratelli con Liù. -dove diavolo eri?- disse slender preoccupatissimo  -in bagno- dissi sorridendo -ma che diavolo...- si accorse delle decorazioni. -sorpresa!- dissi sorridendo -ci hai fatto cercare per tutto il bosco per organizzare questo?!? Tu... Sei davvero una ragazza strana...- disse sbbracciandomi. Poco a poco, tutti gli attuali residenti della casa rientrarono, avendo pressappoco la stessa reazione di slender e fratelli. Cenammo, chiacchirammo e alla fine arrivò la mezzanotte. Alle 12 precise, mi alza di scatto e urla - BUON NATALE!!!!!- facendo prendere un colpo a tutti. -ma te stai male!!!- mi arrivò una cuscino tale in faccia.  Presi i regali, e li consegnai -wow... Dei regali... Non dovevi...- disse slender -sei troppo gentile- -grazie mille!!!-. Tutti aprirono i regali, ringraziandomi, slender mi guardò e disse -noi non abbiamo un regalo per te.- -in realtà si- disse Liù, porgendomi una catenina. Era una pietra vìola, con il simbolo dei proxy bianco all'interno e aveva delle sfumature nere.-é bellissimo!- dissi -no te lo ricordi?- -no, dovrei?- dissi sconcertata -tua madre me l'ha affidato, dicendomi di non dartelo, ma é tuo, ed é giusto che lo tenga tu!- appena Liù concluse la scena di un uomo che mi consegnava il ciondolo mi apparve occupando la mia mente -me l'ha regalata un uomo.- -cosa?- Liù mi chiese guardandomi. Non feci in tempo a rispondere. Svenii sentendo qualcuno mormorare -no durerà a lungo questa armonia.
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Ciao!
Sorry per gli errori.
Grazie di aver letto il capitolo!
Ci sentiamo presto!!
Bye!!!