piano

174 11 2
                                    

Tornati a casa mi misi subito all'opera;presi il computer e iniziai a fare ricerche sulla vecchia casa in cui attualmente risiedevano le creepypasta, o per lo meno, dove viveva lo Slender. Comunque coprire che la casa prese fuoco, e inseguito v donata, e il proprietario si chiamava, V. Light... Aspetta... Light?!? Era il cognome di mia madre! Si esatto mio padre ha come cognome Shadow e mia madre Light, e io mi chiamo Lara luce Shadow...wow...i miei non hanno molta fantasia... Ma il mio nome è molto azzeccato. Comunque, continuai le mie ricerche, crollati sul computer dopo due ore e mezza, in cui scoprii anche che due miei parenti, la sorella di mio padre e suo marito, si volevano trasferire qui, perfetto! Mi sveglia alle sette e mezza, mi preparai, feci i miei compiti più velocemente possibile e chiamai mia madre. Composti il numero, mia madre rispose quasi immediatamente -pronto tesoro- -ciao ma'- -come va, tutto apposto lì?- -Si...senti mamma...tu sai qualcosa di un tizio che si chiama V. Light?- -Victor Light... Tu come fai a conoscerlo?- -beh... Ho trovato casa sua...- -ah...si é mio fratello...ma non andiamo d'accordo- -perché?- -beh... Lui... Era strano...era sempre stato violento... E... Quando aveva la tua età circa...lui... Iniziò a vedere cose strane...parlava di un uomo alto, con lo smoking e lui diceva che quell'uomo... Lui non aveva il volto!- -...- -tesoro... É tutto ok?- -si... Senti mamma, a me quella casa piace... E mi chiedevo...- -ok- -davvero?- -si...sai...io voglio che tu sia felice... E se vuoi abitare lì é ok...- -e gli zii potrebbero vivere nella casa attuale?- -tu come sai che si volevano trasferire?- -sai... Ho le mie fonti...- -ahaha! Sei un piccolo diavoletto... Va bene... Comunque mio fratello ci ha lasciato la casa,  quindi nessun problema, la casa é tua! Così avrete più spazio, e poi so quanto ti piace quel bosco.- -grazie mille mamma!- -ok aspetto che tu mi confermi la tua decisione, e poi contatterò i parenti di tuo padre.- -davvero mamma... Non so che dire...- -di nulla tesoro, spero che tu stia bene... Ora devo andare. Tuo padre mi porta a pranzo fuori!- -ok non fate casino, Ciao mamma!- -AHAHA! Non preoccuparti tesoro! Ci sentiamo presto!- Agganciai, ero al settimo cielo. Ora dovevo recuperare cinque creepypasta...non era esattamente semplicissimo...sentii bussare alla porta, scesi di sotto e ritrovai Jane e Nina in salotto. -Ciao!- mi saluto Nina, la sua creepypasta non mi era piaciuta subito, ma quando smise dì fangirlare Jeff alla follia, mi iniziò a piacere un po' di più. - Ciao - le risposi. Preparati una cioccolata calda e ci sedemmo a parlare. Passò un po' dì tempo,  guardai fuori dalla finestra, vidi Jeff, fuori casa, intento a fare avanti e indietro. Il ragazzo Moro continuò a camminare come un idiota per poi fermarsi, era sicuramente dietro la porta. Mi avvicinai e aprii la porta, Jeff era rimasto col pugno a mezz'aria, stava per bussare? - Serve qualcosa?- chiesi. Lui mi guardò per qualche secondo e poi mi disse - io... Emh... Ho visto che Jane e Nina sono entrate... E... - venne bloccato dalla voce di Liu - Lara, chi é?- chiese Liu, facendo capolino da dietro la porta del salone -che cazzo ci fa lui qui?- Jeff abbasso lo sguardo e si girò per andarsene - Jeffrey Alan Woods!  Vieni immediatamente qui e non fare il coniglio del cazzo!- Jeff sì girò, mi guardarono tutti -"non di nuovo"- pensai -allora?!- mi tappai la bocca e mi girai. Liu mi stava fissando. -Lara... - mormò. Intanto il mio corpo sì girò dì nuovo verso Jeff, le mie gambe avanzarono verso il ragazzo, e lo traccianti dentro casa, chiudendo la porta a casa -allora!- urlai contro il killer, che indietreggiò quasi spaventato, fissandomi. Mi mollai uno schiaffo da sola, e tutti mi guardarono. Ci sedemmo tutti in salotto, seguirono dieci minuti buoni dì silenzio imbarazzante.guardai Jeff e mi schiarii la voce, al quel punto Jeffrey sì alzò in piedi, guardando nella direzione in cui erano seduti, strinze i pugni, e guardò Liu negli occhi, il contatto visivo durò pochissimo, poi Jeff abbassò lo sguardo e disse - m-mi dispiace- Liu Jane e Nina rimasero impassibili -io... Vi ho rovinato la vita... Non volevo...io...io, volevo un gran bene a Liu, amavo Jane alla follia, e stimavo Nina, sei stata l'unica che mi ha apprezzato per quello che ero... E provo questi sentimenti tutt'ora...volevo ricambiare quello che voi avete fatto per me...ma ho rovinato tutto...sono stato un coglione...- - ah, si- commentò Liu -sta zitto stronzo- aggiunse Nina. -mi dispiace... Io...so di non meritare il vostro perdono... Ma...per favore...perdonatemi...- -No- - mai! Tu hai distrutto le nostre vite, e ora, noi distruggeremo te - dissero Liu e Nina alzandosi in piedi. Jane rimase immobile. -V-VI preg-go!- disse Jeff col magone prostrandosi a terra -io non più pento di nessun e dei miei omicidi, ma, mi pento di aver fatto del male a voi- Liu mise un piede sulla schiena di Jeff e lo guardò con superbia - ahah, ma guardati! Mi fai una pena!- Liu iniziò a ridere, no, quello era Sully. Mi stava dando sui nervi. Nina sì avvicinò a Jeff, e stava per dargli un calcio in testa, a quel punto urlai facendo uscire tutta la rabbia, e attirando l'attenzione di tutti, tranne che di Jeff, che rimase immobile, con la faccia rivolta a terra. -pensate di risolvere i vostri problemi prendendovela con Jeff?- sbottai - qui l'unica che avrebbe il diritto di criticarlo,  sarebbe Jane! E non lo sta facendo-. Mi giri verso Liu - Non é mica stato Jeff a ucciderla- Liu sussultò -lui ha ucciso i nostri genitori!- -sì certo e a te importa davvero?! Non volevi vendetta fino al giorno in cui Susan é morta! Non sei riuscito a essere felice, e ora non vuoi che nessun altro  lo sia! E hai deciso che Jeff deve morire. Avrà le sue colpe, ma anche tu hai le tue!-  Liu sì zittí. -ma sta zitta!-mi urlò contro Nina - e tu?  Tu ce l'hai con Jeff per la morte di tuo fratello? Sei stata tu a ucciderlo, hai perso la testa, hai rovinato la tua vita, e hai la faccia tosta d'incolpare Jeff?- fuori due. -tu che ne pensi Jane?- dissi guardando la killer -Jeff, tu mi amavi?- chiese Jane -si- disse Jeff ancora a terra -allora perché?- -perché sono un mostro, volevo dimostrarti il mio amore, ma ho finito per ferirti, sono un'idiota,- -sai Jeff,  anche tu mi piacevi, e sapevo che anche tu provavi lo stesso, sapevo che non eri solo un killer spietato,- - davvero- -sì. Mi evitavine cerchi di non ferirmi quando combattevamo- - già...- - io ti perdono, ma non fraintendere,  non siamo amici.- -davvero?-chiese Jeff -si. Comunque, Lara, mi hai convinta, da domani tornerò ufficialmente alla CreepyHouse!- -Grande! E uno é andato- -facciamo due.- disse Nina -siiii- esultai. -anche io vorrei tornare alla CreepyHouse... Sé per voi va bene...- disse Jeff che intanto si era messo in ginocchio -no, tu e Liu dovete aiutarmi per ora, mi mancano tre creepypasta, ho pensato hai tre proxy.- -ottima idea- disse Jeff. Liu tese una mano a Jeff e disse - alzati scemo-. Jeff sì alzò in piedi. - ok allora é deciso, domani mi lavorerò quei tre- -ok vi vengo a prendere io- disse Jeff entusiasta - ok... Intanto, tu inizia a parlare con jack e Ben.- ordinai io. Jeff mi guardò ci aria ebete. -ok- disse alla fine. -penso che Ben, sia già curioso di conoscerti- -davvero?- -si. A proposito, quei due si staranno iniziando a preoccuparsi, quindi ora vado. Ciaoo!  Disse Jeff prima di andarsene. -andiamo anche noi - dissero le due ragazze -le valigie non si preparano da sole- disse Jane prima di uscire. Io e Liu rimanendo da soli , cenammo e poi andammo a dormire. _______________________________________ Salve a tutti!  Ecco qua un nuovo capitolo! Ringrazio tutti e vi saluto. Ciao!

creepypasta's pain : non solo dei killers.Where stories live. Discover now