creepypasta's pain : non solo dei killers.

fratelli (pt.2)

-kagekao!- esclamò offender portandosi una mano sulla faccia, kagekao in tutta risposta sì mise a ridere. -ok ora devi rispettare la promessa!- dissi con tono autoritario. Offender si girò, iniziò a massaggiarsi le tempie e disse -tu... Piccola corruttrice!- -hehe- indietreggiai di qualche passo. -Kagekao tu che ne dici? Ti va di tornare alla CreepyHouse?- chiese offenderman all'altro;lui lo guardò, poi guardò me e iniziò a ispezionarmi . Dopo dieci minuti buoni passati guardarmi negli occhi kagekao sì girò verso offender e annuì, quest'ultimo sospirò e disse in tono seccato -ok... Andiamo...-.  - ok il prossimo è... Trenderman.- dissi, e quando mi girati verso i tre tizi dietro me vidi il panico più totale nei loro volti: Jeff stava cercando di darsela a gambe, offender aveva la bocca contorta in un'espressione indecifrabile e la maschera di Kage continuava a cambiare. -Oh dai ragazzi, non potrà essere così terribile!!!- esclamai -oh, beh... Sì!!!- -Trender mi mette Anzia!!- dissero offender e Jeff. Passammo il resto del viaggio a seguire offender in silenzio, finché non arrivammo davanti una villa per nulla male. -ok... Eccoci qua!! Non dovrebbe farti del male... Quindi cavatela da sola...- tagliò corto lui per poi correre dietro un albero -buona fortuna!!- disse Jeff prima di gettarsi dietro un cespuglio. Kagekao sì limitò a salutarmi e ad arrampicarsi su un albero. Che melodrammatici!! Tirai fuori dalla borsa che mi ero portata il mio blocco da disegno, contenente disegni a caso, disegni stile manga e anche alcuni bozzetti, non erano eccellenti, ma non erano neanche così male. Sistemai meglio capelli e vestiti e bussai alla porta, dopo qualche minuto la porta si aprì e mi ritrovai davanti un tizio uguale a Slender ma senza smoking e con gli occhiali, in pratica avevano in comune solo la mancanza di faccia. -salve...- dissi io con un sorriso dolce sul volto, il tizio mi guardò - lei deve essere Trendermam... Ho sentito parlare di lei... Io... Emh... Vorrei... Sé non disturbo... Mi potrebbe dare qualche consiglio?- chiesi con tono imbarazzato, -oh ma certo, con piacere tesoro... Chiamami purè trendy...- -davvero? Grazie mille!!- -di nulla- disse lui, facendomi cenno di entrare. Dentro era molto elegante. Trender mi disse di sedermi, indicando un divano messo al centro del salotto. Mi sedetti e trender andò nella stanza accanto e disse - gradisci qualcosa... Un tè?- -non vorrei recare del disturbo...- -nessun disturbo!! E dammi pure del tu, così mi fai sentire vecchio!!- -ok... Grazie mille...- trendy mise a fare il Tè e salì al piano superiore ,scendendo poi con in mano vari libri e bozzetti. Passano quaranta minuti a parlare di moda, stile ed eleganza, finché non venimmo interrotti; dal piano di sopra spuntarono due individui:  Puppettier e Bloody painter. -chi è lei?- disse Bloody in tono scocciato. Sembrava appena svegliato. Trender mi presentò e poi presentò loro a me. Iniziamo a chicchierare finché Bloody non mi chiese cos'è quello?- indicando il mio quaderno -emh... Qui ho alcuni disegni...-dissi arrossendo -ohhhh daiii... Fai vedere!!- Disse il pittore mascherato prendendo il quaderni e iniziando a sfogliare. Iniziai a pentirmi di aver portartatato quel coso, i tre quarti dei disegni ritraevano loro. -niente male... Ti serve ancora un po'di pratica ma sei su una buona strada!- -davvero?- -hey Bloody perché non le dai tu qualche lezione?- disse Puppeetter. -ma sei scemo!! Non è possibile!!!- urlò BloodyPainter - beh... In realtà un modo ci sarebbe...- dissi io, con un sorrisetto malefico sulla faccia -quale?- chiese il ragazzo -beh... Potreste tornare alla CreepyHouse...-