Capitolo 16

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La mattina successiva Kyungsoo venne svegliato da suo padre che lo scuoteva piano e lo chiamava. Aprì gli occhi e lo guardò. Vide la sua faccia triste e si portò le coperte sulla testa.
"Non credo di riuscire a passare questa giornata" pensò Kyungsoo. Il padre sospirò e si allontanò.
"Alzati e scendi. Devi essere forte a quello che potrebbe succedere" disse per poi uscire dalla stanza.
Kyungsoo aspettò che i passi scomparissero del tutto per poi uscire da sotto le coperte e guardare il soffitto. Cosa avrebbe potuto fare se avessero deciso di mandare via o addirittura uccidere il suo amico?

"Probabilmente non siamo più amici" pensò Kyungsoo alzandosi dal letto e andando in bagno.
Quando fu pronto scese e fece colazione con i genitori che lo guardavano preoccupati. Non gli piaceva essere osservato ma non fece in tempo a dire nulla che le campane della città suonarono. Si facevano sentire solo quando accadeva qualcosa di importante e al ragazzo passò la fame. Era ora.

La famiglia si avviò in centro città e quando arrivarono la piazza si era già riempita di tutti i cacciatori. Kyungsoo vide Kris avvicinarsi a lui e venne stretto tra le sue braccia. Il più basso cercò di liberarsi dalla presa e lo picchiò sul petto ottenendo solo una risatina da parte dell'altro.
Calò il silenzio quando Chanyeol e la sua famiglia si avvicinarono e Kyungsoo non poté non notare gli uomini che avevano la mano vicino alle pistole.
Il padre di Kyungsoo andò in mezzo alla piazza e incominciò la discussione sul da farsi. C'era chi diceva di tenerlo, altri di rinchiuderlo e altri ancora di ucciderlo.

Kyungsoo non capiva più niente. C'era troppo casino e stava cercando di vedere la faccia del suo amico. Era spaventato e tremava dalla testa ai piedi. La madre cercava di calmarlo mentre teneva sopra alla sua testa un ombrello. Chanyeol guardò nella sua direzione ed incrociarono lo sguardo.
Chanyeol mimò con la bocca la parola "aiutami" ma Kyungsoo che poteva fare?
Si guardò in giro e mentre passava lo sguardo sulla foresta intravide qualcuno su un ramo. Socchiuse gli occhi per vedere ma purtroppo non vedeva da lontano.
"Chi stai uccidendo con lo sguardo?" Chiese Kris facendogli fare un salto dallo spavento.

Gli disse che era tutto ok poi rivolse di nuovo la sua attenzione su Chanyeol che stava per cacciarsi a piangere. La decisione di ormai tutti era quella di ucciderlo. Kyungsoo sospirò.
"Almeno sarà più felice visto che non ci sarò" pensò.
Andò in centro vicino a suo padre e alzò la mano facendo zittire tutti. Quando ci fu il completo silenzio Kyungsoo incominciò a parlare.
"Io dico che lo possiamo lasciare andare in mezzo alla foresta e lasciargli vivere la sua nuova vita. Se ci attaccherà lo uccideremo ma prenderemo in mano le armi solamente per un unico scopo, cioè la difesa"

I cacciatori cominciarono a borbottare tra di loro. Il padre gli mise una mano sulla spalla facendogli un piccolo sorriso. Kyungsoo incrociò di nuovo lo sguardo con quello di Chanyeol. Era un misto tra gratitudine e stupore.
Kyungsoo ormai aveva perso il suo migliore amico e non poteva farci niente. Aveva perso la fiducia nelle persone a cui teneva di più. In quel momento voleva solamente tornare a casa e stendersi sul letto.
"Ok va bene. Siamo tutti d'accordo con la proposta di Kyungsoo" disse un cacciatore mentre gli altri annuirono.
Chanyeol era salvo.
Il vampiro con i suoi genitori si avvicinarono a Kyungsoo e al padre.
"Lo so che è dura ma sono sicuro che riusciremo a superare questa cosa" disse il padre di Kyungsoo.

I genitori si allontanarono lasciando i rispettivi figli uno di fronte all'altro.
"Kyungie..." iniziò il più alto ma venne interrotto dall'altro.
"Adesso sarai più felice in mezzo alla foresta. Spero vivrai una vita migliore. Stanotte partirai e...cosa posso dirti...buona fortuna credo".
Si guardarono e Kyungsoo fu il primo a distogliere lo sguardo ed allontanarsi.
Faceva tanto male separarsi ma non poteva farci più niente. Non era arrabbiato con Chanyeol ma con sé stesso. Poteva stare dalla sua parte ed aiutarlo ma non era colpa se era terrorizzato dai vampiri. Da quando aveva conosciuto Kai era sempre in costante ansia.
Come aveva pensato da prima andò verso casa e raggiunta si buttò in camera da letto e si sdraiò sul letto.

Verso l'ora di cena fu chiamato giù ma non per mangiare. Doveva dire addio al suo amico. Per sempre. Si ritrovarono all'inizio della foresta con Chanyeol e la sua famiglia e Kris. Era sempre attaccato al culo di Kyungsoo.
Si salutarono tutti e furono versate pure delle lacrime.
Chanyeol si avvicinò a Kyungsoo e gli prese la mano.
"Un ultimo abbraccio?" Chiese il vampiro.
Kyungsoo annuì e si strinse tra le braccia dell'altro. L'abbraccio durò un minuto nel quale nessuno dei due voleva staccarsi ma si sforzarono e si salutarono.
Chanyeol entrò nella foresta e guardò indietro. I suoi genitori se ne stavano andando mentre Kris abbracciò Kyungsoo da dietro e appoggiò il mento alla sua testa.
"Non ti preoccupare. Ci penso io a lui" ghignò Kris.
Chanyeol fulminò il ragazzo e guardò per l'ultima volta Kyungsoo che fece un cenno con la testa e si voltarono entrambi per andare in due direzioni diverse.

~

Chanyeol entrò nella foresta dopo aver salutato per l'ultima volta Kyungsoo. Quel Kris gli aveva rovinato il saluto. Era ovvio che avrebbe fatto qualcosa a Kyungsoo e si sentiva in dovere di proteggerlo. Sentì il fruscio di alcune foglie e quando si girò si ritrovò a terra con sopra Baekhyun che lo abbracciava.
"Che bello sei vivo! Sono davvero felice!" Gli urlò Baekhyun nelle orecchie. Chanyeol rise e lo strinse cambiando le posizioni e mettendosi tra le gambe dell'altro. Si guardarono e incominciarono a baciarsi. Chanyeol leccò il labbro inferiore di Baekhyun ed entrò con la lingua quando quest'ultimo gli diede il permesso.
Incrociarono le lingue e si staccarono solo quando avevano bisogno di respirare.

Chanyeol si staccò e gli incominciò a baciare il collo.
"Hai un odore buonissimo" disse Chanyeol seguendo con la lingua le vene.
"Ti voglio" aggiunse facendo un succhiotto nella clavicola e facendo scontrare la sua erezione contro quella di Baekhyun. Il vampiro sotto emise un gemito e allungò il collo.
"Mordimi...ti prego..." implorò Baekhyun.
Chanyeol non resistette all'eccitazione e affondò i canini nella morbida carne di Baekhyun. Era estasiato. Il sangue era dolce e non riusciva a staccarsi. Ne voleva di più...sempre di più...

Baekhyun gli spinse la testa via e lo guardò.
"Non esagerare Channie...sei venuto nei pantaloni?" Chiese il vampiro guardandogli il cavallo dei pantaloni.
Chanyeol si coprì diventando rosso pomodoro.
"Che imbarazzo! Era da anni che non mi succedeva" pensò nascondendosi la faccia nelle mani.
Baekhyun gliele spostò e gli diede un bacio a stampo.
"È un onore per me" ridacchiò sedendosi sulle sue cosce.
Chanyeol appoggiò la testa sulla spalla dell'altro e lo strinse a sé.
"Forse è presto per dirlo...ma ti amo...se vuoi ci puoi pensare va bene...scusa".
Baekhyun lo guardò e gli prese le guance tra le mani e lo baciò.
"Credo anche io...ora andiamo a casa".
Si avviarono verso casa mano nella mano.

Entrarono in casa e sentirono un rumore di vetro rotto. Corsero in cucina da dove proveniva il rumore e guardarono un bicchiere rotto a terra e un Kai incazzato che cercava di calmarsi.
"QUEL BASTARDO! LO SA BENISSIMO CHE IO SENTO LE SENSAZIONI DI KYUNGSOO E CONTINUA A STARGLI VICINO! COME SI PERMETTE DI STARE CON IL MIO KYUNGSOO!?" Incominciò ad urlare. Incrociò lo sguardo con gli altri due e quest'ultimi si sentirono piccoli e indifesi di fronte alla presenza di Kai.
"Lo rincoquisteremo. Tranquillo ora" disse Baekhyun calmandolo.
"Andrà a finire male" pensò Chanyeol preoccupato.

Chosen (Kaisoo)Where stories live. Discover now