Capitolo 11

322 37 39
                                    

Il mese che mancava all'incontro era passato troppo veloce per Kyungsoo. Le ferite si stavano richiudendo ma dentro soffriva ancora. Non aveva più visto Kai da quel giorno e non sapeva che pensare. Si stava incominciando a fidare di lui e veniva ripagato così. Non si sarebbe più lasciato prendere in giro. O almeno così diceva Kyungsoo ad alta voce ma dentro di sé era l'opposto. Non l'aveva morso, mantenendo la promessa e sentiva un senso di mancanza.
Ogni giorno la sua mente era piena di questi pensieri e si continuava a mordere labbra e unghie fino al loro sanguinamento.

Oggi non era da meno ma i pensieri vennero interrotti dai suoi genitori che lo chiamavano giù. Era il giorno tanto atteso. Kyungsoo scese e si ritrovò tra le braccia della madre. Il padre gli diede una pacca sulla spalla e lo accompagnarono in piazza. Il centro della città era stato allestito per l'incontro. Un grande spiazzo ai piedi della statua era circondato da dei pali di legno e tutta la gente era intorno pronta ad assistere alla battaglia. Dentro al cerchio delimitato dai pali c'erano già dei ragazzi, figli degli altri cacciatori.

"Siamo orgogliosi di te" disse la madre accarezzandolo. Kyungsoo sorrise ed entrò in mezzo al cerchio. Non gli interessava degli sguardi che gli altri gli lanciavano. Lo consideravano debole ed innocuo solo perché era basso e gracile. Gli stavano sparlando dietro e lo stavano provocando ma furono interrotti da Chanyeol che corse verso il suo amico abbracciandolo. Come al solito era in ritardo e mancava solo lui. Il padre di Kyungsoo si avviò verso i piedi della statua e pronunciò il rito e le regole da rispettare per il combattimento. Kyungsoo alzò gli occhi al cielo e riscaldò le braccia e le gambe. Poteva annunciare lui. In quel mese il padre glielo aveva ripetuto così tante volte che gli usciva dalle orecchie.

Tutti i ragazzi si posizionarono in cerchio e quando il padre diede il via tutti tranne due partirono. Kyungsoo e Chanyeol erano rimasti fermi. Era la loro solita tattica quando dovevano combattere contro quegli idioti. Li avrebbero fatti picchiare tra di loro così dopo finivano il lavoro senza faticare troppo. Un ragazzo si avvicinò a Kyungsoo e lo guardò dall'alto in basso.
"Sei così piccolo e carino. Mi dispiace rovinarti quel bel faccino ma tanto a te non dispiace. Scommetto che sei più bello visto a quattro zampe da dietro". A quella provocazione Kyungsoo fece uno scatto verso di lui ma girò intorno al ragazzo finendo dietro e tirandogli un calcio nel ginocchio facendolo cadere. Si buttò su di lui e gli mise un braccio intorno al collo e con l'altro gli teneva ferma la testa finchè non perse conoscenza.

Lo lasciò cadere a terra e si guardò intorno. Erano rimasti in piedi solamente lui e Chanyeol. Il suo amico non aveva mosso un muscolo ed era ancora fermo al suo posto applaudendogli. Si ritrovarono in mezzo al cerchio.
"Sei stato bravo. Ora puoi diventare il capo. Io non ci penso neanche" disse Chanyeol ridendo. Kyungsoo gli sorrise dicendogli che aveva ragione e gli tirò un pugno in pancia solamente per farlo cadere.
"Aah...stronzo..." lo insultò il suo amico tenendosi la pancia. Il padre entrò dentro al cerchio e sollevò il braccio di Kyungsoo annunciandolo vincitore. Tutta la folla lo applaudiva e si complimentava con lui. Tutti sapevano che era meglio tenersi Kyungsoo amico.
"Bene figlio. Ora che sei diventato il capo del tuo gruppo di cacciatori devi affrontare l'ultima cosa. Siamo stati fortunati a trovarlo e ora è tutto tuo. Portatelo qua" disse il padre dandogli una pistola.

Kyungsoo si guardò intorno confuso e il cuore gli si fermò quando portarono in mezzo al cerchio Baekhyun con le mani legate dietro la schiena. Tremava come una foglia e lo guardava con occhi che gli imploravano di aiutarlo. Kyungsoo si girò verso Chanyeol che era messo peggio. Stava guardando il vampiro con terrore. Si stava per alzare ma i suoi genitori lo fermarono tirandolo fuori dal cerchio. Era rimasto solo Kyungsoo con Baekhyun.
"Forza Kyungsoo sparagli" lo incitò il padre seguito dalla folla. Guardò il suo amico che stava per piangere e riguardò Baekhyun che era a testa in giù pronto al suo destino.

Chosen (Kaisoo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora