19 - Nothing

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"Dai Gesù" picchietto il piede per terra innervosendomi dalla lentezza del lettore a leggere i miei dati.
Mi cade il telefono dalle mani quando cerco di chiamare Brandon e il lettore non mi riconosce.
"Pronto?"
"Dove sei?!" Sposto l'anello dal annullare al medio rendendomi conto di aver sbagliato dito.
"Alla casa abbandonata" la porta davanti a me si apre finalmente e la chiudo di colpo alle mie spalle.
Brandon esce dalla stanza delle riunioni chiudendo la chiamata.
Non dice nulla venendomi incontro stringendo le braccia attorno a me sospirando.
Ho passato l'ultima ora a cambiare strade e strade per cercare di seminare uno degli uomini di Megan.
"Mamma?" Chiedo dandogli una pacca sulla spalla.
"Siamo tutti dentro" fa un cenno con il capo verso la stanza delle riunioni verso cui accelero il passo insieme a lui.
Bastano meno di cinque minuti per far mettere in motore il cervello di tutto il gruppo alla ricerca di una via di fuga.
"Scappiamo in Messico" parla serio Cody e tutti lo ignorano.
Non sarebbe una brutta idea se la loro base principale non fosse in Messico.
Dopo diverse discussioni riguardo inutili piani senza alcun buon fine mia madre zittisce tutti con un solo sospiro: "Aspetteremo".
"Non possiamo aspettare" ribatte Brandon quasi con rabbia, conosce troppo bene mia madre per urlare contro in momenti come questi.
"Aspetteremo che loro vengano qui, non è stato Adam a dichiarare guerra tanto meno noi, sono stati loro" non guarda nessuno in viso, con lo guardo incantato sulle sue dita sul tavolo sospira nuovamente.
Vorrei poter dire che le sue parole siano state completamente vere.
"Giusto. Loro hanno dichiarato guerra" annuisce Cole facendo avanti e indietro alle spalle di mia madre.
Il mio sguardo non fa che scattare verso di lui, non aver sentito la sua voce per tutto questo tempo è stato liberatorio, ma adesso vorrei solo sentirlo strozzarsi.
"Loro hanno dichiarato guerra" stringo i denti pentendomi di ciò che ho appena detto involontariamente.
"Esatto" Barbara annuisce ovvia guardando Brandon che risponde con un sguardo confuso.
"Dovremmo pensare a cosa fare se arrivassero qua" mi appoggio al tavolo con i gomiti.
"È inutile, potrebbe succedere di tutto" vorrei scoppiare a ridere alle parole di Cole.
È lui quello inutile in questo momento.
"Non hai torto" ghigno.
Un lungo silenzio prosegue tra il mio sguardo fisso in quello di Cole.
"Megan è così imprevedibile" sposto lo sguardo su Barbara mordendomi il labbro.
"Solo a me sembra lo stesso sguardo sadico di Ivory?" Borbotta Dylan a Ian dall'altra parte del tavolo.
"Oh sì, ho preso molto da mia madre" gli sorrido "In particolare la grande sete di vendetta" annuisco.
"Scusami ma su questo devo contraddirti -interrompe Barbara- "Quando tua madre si è vendicata non l'ha fatto proprio bene" ridacchia rendendosi conto troppo tardi delle sue parole.
"Mi assicurerò di non fare lo stesso sbaglio" le sorrido.
"Cosa sta succedendo Adam?" Chiede mia mamma curiosa.
Tutti stanno aspettando una mia risposta, Cole mi guarda esitante, ad occhi spalancati e in attesa, Barbara non è da meno.
"Niente di che, cosa stavamo dicendo?" Brandon annuisce sospetto, sono sicuro che abbia capito qualcosa, infatti prima di parlare guarda velocemente Cole con un ghigno.
"Quanto tempo pensi ci impieghino per venire qui?" Mi chiede Brandon.
"Sono già qui, probabilmente aspettano solo Megan" scrolla le spalle.
"Adam spero tu stia scherzando" mia madre mi guarda sconvolta.
"Non ti lascerò mettere la tua vita in pericolo così!" Si alza dalla sedia battendo un pugno sul tavolo.
La guardo palesemente stranito, non ha spiccato parola facendo intendere di non voler far questa cosa fin'ora.
"Non posso perderti di nuovo" la sua voce si spezza e anche se la volessi consolare la verità mi sta facendo mordere troppo forte la lingua.
"Chiediti perché una volta mi hai perso!" Urlo inconsapevolmente.
Probabilmente le mie parole le saranno arrivate dritto in faccia come uno schiaffo facendole capire di non esser stata una buona madre.
Ma non è così non è assolutamente così.
Tutti mi stanno guardando sconvolti, come se avessi confessato di aver tradito la mia stessa famiglia, ma quello non sono stato io.
"Perché mai dovrebbero rapire un bambino senza un motivo?" Mi sembra di protestare.
Cole cerca di parlare ma lo fulmino con gli occhi, deve solo provare a giustificarsi.
"Non poteva essere solo per vendetta anche se potrebbe essere normale tra gang, anche se potrebbe essere normale da una cretina come Charlotte" scuoto il capo sfregandomi il viso con le mani.
"Doveva esserci qualcosa in più, non voleva vendetta solo perché abbiamo ucciso la sua famiglia, mamma" mi alzo dalla sedia non riuscendo più a star fermo.
Noto Cole fare un passo indietro.
"Perché secondo te quando sei tornata a casa dopo quei anni di ricerca hai trovato Brandon spostato con tanto di figli?" Ridacchio dando una pacca sulla spalla di Brandon che mi guarda ancora più confuso di prima.
Mi sposto alle spalle di Barbara accarezzandole il capo.
"Secondo te Brandon l'avrebbe veramente fatto coscientemente? Non credo proprio. Chissà come è successo -scrollo le spalle- Bhe, te lo dico io"
Mi avvicino a lei facendola alzare e mettendola davanti a Cole assicurandomi che lui la guardasse dritto negli occhi.
"Perché Cole ti ha aiutato così tanto? Sin dall'inizio aspettando così tanto tempo per averti quando avrebbe semplicemente potuto farsi aiutare da Barbara da subito? Bhe questo non lo so" scrollo nuovamente le spalle.
"Ricordi quando Barbara ti odiava a morte e voleva a tutti i costi che tu andassi via? Ecco, appena hai avuto la tua piccola vendetta probabilmente ha festeggiato, ma appena sei tornata, con tanto di figlio in braccio, ha trovato la perfetta soluzione ai suoi problemi"
Prendo con delicatezza la mano di mia madre e la porto a sedersi vicino a Barbara.
"Perché non chiedere a qualcun'altro di fare il sporco lavoro? Avevano appena ucciso la famiglia di Charlotte e sapeva che lei stesse cercando vendetta, perché non allearsi? In tal modo ti ha fatto andare via lasciandola avere tutto il Boss per se stessa, giusto Barbie?" Le do una pacca sulla spalla.
"E Cole? Cole così facendo ha avuto anche la sua piccola parte del premio aiutandoti a cercarmi, bello avere la vita programmata, vero mamma?" Sospiro vedendola sul punto di piangere, ma presto esce dalla stanza.
So di non poterla seguire, infatti appena metto casualmente gli occhi su Ian lui scatta seguendola.
Brandon dall'altro lato ha gli occhi ingnettati di sangue.
"Sapevo che qualcosa non andasse bene tra voi due, ma non pensavo avreste potuto farmi una cosa del genere. Sei mio fratello per l'amor di Dio! E tu? Non ho mai sbagliato vedendoti solo come una puttana del gruppo"
Lo vedo estrarre la sua pistola ma non posso muovermi, sono paralizzato.
"Come hai potuto fare una cosa del genere a mio figlio?! Mio figlio!"
"E Alexander?" Piagnucola lei.
"Alexander non è niente per me" Sibilla.
Un proiettile esce non dandomi nemmeno il tempo di accorgermene e finisce dritto nella pancia di Barbara.

Ignorando il fatto che questo capitolo fa altamente cagare.

Adam ha sputato tutto.
Brandon ha sparato a Barbara. Perché sì, ha tradito il suo onore, quindi Oh Shit. Barbara è fuori -insieme al suo bambino.

Lily&Guns - The KingWhere stories live. Discover now