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Stringevo fra le mani il vasetto con il nostro fiore, premendo con forza. E più lo serravo contro il petto più sentivo quanto velocemente stesse appassendo.
❝Non so nemmeno di cosa stai parlando...❞ mi giustificai scuotendo la testa ed indietreggiando lentamente.
❝Se io e tuo padre non vogliamo che tu vada lì è perché non deve succederti nulla... fin quando sei qui sei al sicuro Yoongi❞ mia madre cercò di farmi ragionare. Da cosa sarei stato al sicuro? Perché all'improvviso lei sapeva tutte quelle cose? Da cosa mi stavano proteggendo? Io volevo solo vedere ancora una volta il tuo sorriso perfetto.
❝Io non capisco...❞
❝Cosa non capisci?! Quel ragazzino era qui stanotte. Non devi avvicinarti a lui!❞
❝Se non gli sto vicino potrebbe morire...❞ sputai acido verso mia madre, le lacrime rigarono all'improvviso le mie guance.
❝Allora è vero che lo frequenti❞ sibilò spaventata.
❝Voi sapevate tutto e non avete fatto nulla per aiutare Jimin. Che mostri siete?! Avreste dovuto denunciare quell'uomo!❞
❝Ci aveva minacciati e non volevamo ti succedesse nulla...❞ mia madre mi prese per il polso, facendo per abbracciarmi ma io la respinsi.
❝Vado da lui. Sono l'unico che può salvarlo mamma❞ affermai deciso, scrollandomi la donna affranta di dosso e scappando di casa, con un pensiero fisso in testa. Quello di vederti, non per l'ultima volta, saremmo scappati insieme altrove. E saremmo stati vicini. Per sempre.
Ma era un desiderio troppo bello e irraggiungibile per far sì che si realizzasse. Non è vero mio dolce e unico amore Jimin?
