08 Settembre 2017

86 4 0
                                    


Prenditi cura di me, perchè io non ne sono capace, aiutami a combattere i mostri che mi circondano.

Ascolta i miei silenzi e abbraccia i miei difetti, prenditi cura del peggio di me, stringimi la mano e portami altrove perchè nonc'è alcool, non c'è droga che mi aiuti.

Sono in una situazione critica, scrivo con il mal di stomaco che mi divora, effetto collaterale di poche ore di distrazione.

 Aiutami.
Non so dove sto sbagliando, vivo come gli altri, ma non sono felice come loro.

Non sono io che devo deporre le armi, sei tu che devi riuscire a togliermele.

Proprio non ce la posso fare, scusami. Non riesco a lasciarmi andare come tutti gli altri, ed è questo il mio problema, prima filtro tutto con la ragione poi decido se e come agire. E anche questa volta mi ritrovo a chiedere il tuo aiuto, il me interiore te lo chiede urlando. Aiutami, ti prego. Non credo di aver mai avuto più bisogno di te come ora. Con te mi sento al sicuro, sei l'unica che sa cosa è successo e mi sento talmente male che ho disperatamente bisogno di sentirmi dire che non ho sbagliato a non fare certe cose se non volevo. Con te mi sento al sicuro, con tutti gli altri, no.

Non so dove tu sia, o con chi sia, ma tu ti ricordi delle nostre conversazioni?

Quelle che facevamo quasi tutti i giorni? Ci davamo il buongiorno e la buonanotte

Io mi ricordo tutte le parole scritte e si ripetono a memoria nella mia mente,di continuo i nostri ricordi mi martellano il petto, la pressione mi sta schiacciando e ho paura.

E no io non ho fatto tutto il possibile e lo so oggi e non lo sapevo quando avrei dovuto saperlo e ora tutto quello che riesco a pensare è che sono pieno di amore e cose da darti ma è troppo tardi. Non penso di poter sopravvivere a questo senso di colpa. Sono stato egoista e cieco e avrei tanto voluto che i tuoi precedenti avvisi avessero funzionato ma ha funzionato solo questo, solo questo mi ha mostrato le mie mancanze e vorrei dirti che ti avrei reso felice se avessi capito tutto questo prima e ora non posso fare altro che sperare che tu stia bene perché io non starò mai bene sapendo che ho sbagliato tutto. E so che non hai tempo per me e abbiamo tutto contro ma io ho imparato la lezione nel modo più duro possibile e ora vorrei solo abbracciarti e dirti che sono pronto a renderti felice ma so che l'unica cosa che posso fare per renderti felice è lasciarti solo perché non sono stato in grado di mostrarti cosa provavo davvero per te e ti ho coperto con il mio egoismo. Quindi forse lasciarti andare sarà l'unica cosa giusta che ho fatto in questi anni, mesi, ma è la cosa più difficile che io abbia mai provato a fare e non riesco a respirare senza di te. Sto impazzendo.


La fragilità degli uraganiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora