1 Giugno 2017

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 Stanotte ti ho sognato papà, ho messo la testa sul cuscino e nella mia testa è incominciato un replay di tutti i momenti trascorsi con te.
Non mentirò, non sei stato il papà modello, non ti ho mai visto all'uscita della scuola, la domenica non mi portavi a giocare al parco. Non hai mai detto quanto fosse bello il tuo bambino, il tuo "campione". Non ci sei mai stato agli incontri con i docenti a scuola, non mi hai mai detto quanto fiero tu fossi di me, di quello che sono diventato. Non mi hai mai abbracciato così di colpo e detto quanto mi volessi bene.
Ma sai cosa ti dico? Non importa papà.
Non importa papà anche se ci sono momenti che mi sono sentito così insicuro per colpa tua. Non importa se ti sei fatto odiare per non esserci mai stato nella mia infanzia.
Non importa papà perché ho saputo accontentarmi di quel poco che ho vissuto, che a ripensarci cosi poco non è.
Hai sempre fatto di testa tua, non hai pensato alle conseguenze, te ne sei fregato, non hai ascoltato.
Hai sempre avuto un carattere forte tu, i piedi in testa nessuno te li ha mai messi, non ti sei mai fatto condizionare dalle idee degli altri, hai sempre avuto una tua opinione al riguardo. Sei sempre stato tu a decidere delle tue azioni, nemmeno a pregarti saremmo riusciti a smuoverti. Non ti ho mai visto mollare e non ho mai creduto che potessi vederti piangere.
Poi però un giorno ti ho visto piangere papà, mi sono sentito sprofondare, non avrei voluto vederlo mai.
Ci sono infiniti momenti che ricorderò e altri che non vorrò ricordare.
Papà tu non sai quanto avrei voluto portarti a casa e tenerti con me per sempre e prendermi i tuoi dolori.
Non dimenticherò mai questi giorni.
Non dimenticherò quando mi facevi l'occhiolino mentre prendevamo in giro la nonna, non dimenticherò quell'abbraccio che mi hai dato la sera della mia partenza e nemmeno il tuo viso che si commuoveva, non dimenticherò quando mi dicevi "ci rivediamo presto", non dimenticherò la mia mano nella tua e il mio viso sul tuo petto, non dimenticherò mai i tuoi occhi che si posavano su di me mentre mi sorridevi, non dimenticherò quando mi volevi più vicino.
Papà non dimenticherò mai questi giorni perché sono stati i giorni più belli e più brutti della mia vita con te.
Non avremo più tempo per odiarci, non potrò più sentirti mentre mi dici quale musica ascoltare, non avremo più tempo per recuperare il nostro di tempo perduto, non potrai più vedermi crescere, non potrai vedermi quando andrò sul altare e non potrai esserci quando i tuoi nipoti ti chiameranno "nonno".
Mi mancherai sempre papà.
Mi mancano persino i tuoi guai, i tuoi giorni sotto la droga e i nostri senza soldi.
Mi mancherai quando vorrò presentare la mia ragazza alla mamma.
Mi mancherai quando mi guarderò allo specchio e in me vedrò anche un po' di te.
Mi mancherai ogni giorno, ogni minuto e in ogni secondo, perché senza te non c'è mai stata una parte di me.
Sei stato il mio supercattivo papà, non posso prometterti di essere forte come te, ma ci proverò anche se questo dolore mi sta uccidendo, anche se mi sento spezzato a metà, anche se mi sento sul fondo di precipizio, lo farò per te.
E tu papà, te lo saresti mai aspettato che ti amassi così tanto?  

La fragilità degli uraganiWhere stories live. Discover now