CAPITOLO 4

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"Prima di te, Bella, la mia vita era come una notte senza luna."
~Edward Cullen, Twilight

Quil, Jared e Sam spostarono le ragazze da dove erano e poi si trasformarono, io feci alzare Nessie e la misi dietro un albero, sapendo che poteva tranquillamente scappare da lì a un secondo, non mi trasformai ero intento a proteggere le ragazze, Embry alla fine si trasformò e per non fare male a Leah, invece di andargli contro si sposò e basta facendogli mancare bersaglio.

Io ero l'unico a non essere trasformato.

Quanto notai che Seth non si era alzato gli corsi incontro, ora mai non era più un lupo ma si era trasformato in umano.

Era senza vestiti quindi mi levai i calzoni rimanendo solamente in boxer, e con essi gli cinsi la vita.

-Tutto bene?-, ero preoccupato e lui più tosto dolorante.

Era a terra disteso, con qualche ferita qua e là, ma niente di preoccupante, però non credevo che stesse urlando per delle ferite abbastanza superficiali, doveva averci qualcos'altro, noi lupi sopportiamo bene il dolore.

-Mi ha incrinato 4 costole! Cazzo! Fa male! Sembra che mi vogliano squartare da dentro per venire fuori!-, lui aveva studiato medicina e quindi sapeva abbastanza bene l'argomento, però al terso anni smise.

Mentre cercavo di capire il danno si mise ad imprecare e a bestemmiare contro il nulla mentre il resto del branco provava a tranquillizzare Leah che non ne aveva la minima intenzione.

Le ragazze guardavano impietrite la scena. -Sam!- chiamai.

-La guarigione accelerata sta fissando le costole malissimo, ci serve qualcuno che sappia come fare e che non controlli la nostra temperatura corporea!-, per rispondere scosse il grande muso.

La prima cosa che mi venne in mente era Carlisle ma era al matrimonio di Garrett e Kate, cazzo, io non sono un dottore!

-Jake, cazzo, fai qualcosa!- mi supplicò Seth che era disteso sulla sabbia calda, dolorante.

-Seth, non sono un dottore!-, intanto, Sam si era trasformato in umano, gli altri stavano ancora cercando di calmare la furia di Leah, Sam corse verso di noi e disse -Carlisle, chiamalo, ora!-, mi lanciò un telefono e a tutta furia cercai il numero del vampiro/dottore che mi salvò quando un vampiro neonato mi spaccò le ossa della parte destra del corpo.

-Jake, cazzo, non respiro!- disse, ansimano Seth, le costole gli si erano già messe a posto ma in un modo sbagliato e quindi per lui respirare era faticoso e soprattutto doloroso.

Partì la chiamata e Carlisle rispose quasi subito: "Pronto?", -Carlisle vieni subito alla spiaggia di La Push, il patto si fa fottere, Seth sta soffocando, sbrigati!-, "Arrivo!".

Attaccai la telefonata e lanciai il cellulare tra la sabbia.

-Resisti Seth, resisti il dottore sta arrivando!-, Seth respirava irregolarmente e male, ogni volta che inspirava tirava un urlo che non aiutava affatto ne me, che ero lì fermo impalato, non sapendo come fare, ne il branco che a ogni grida si girava e Leah li attaccava approfittando della distrazione altrui.

Leah sembrava indemoniato, neanche una come lei avrebbe attaccato il proprio banco, però non so cosa gli sia preso.

Carlisle ci raggiunse in meno di un minuto, quando arrivo per fermarsi alzò un polverone.

-Che è successo?- chiese avvicinandosi e accucciandosi accanto a me per visitare Seth.

-Ha 4 costole incrinate, così ha detto, e non riesce più a respirare perché si sono ricongiunte male!-, gli raccontai quello che mi aveva detto lui e supponendo della congiunzione sbagliata, ma sorvolai il fatto del come, non era essenziale in quel momento.

IF YOU KILL HER, YOU KILL ME ||Renesmee-Jacob|| [PAUSA] Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu