Don't Worry||Daughter Of Hades||

Isn't love, right?

Giusto. Comunque non riesco a credere di essermi riuscita a isolare in un giorno. E io che mi preoccupavo. Finito il pranzo trascino Nico in camera per continuare la storia.
-Allora...continua,io ti ascolto-
-Ero rimasta all'orfanotrofio. Sono stata lì per un anno finché una coppia non mi ha adottato senza sapere niente su di me. Quando hanno saputo la mia storia volevano riportarmi in orfanotrofio e dire che volevano un'altra ragazza al mio posto ma sapevano che non potevano e quindi mi hanno tenuto. All'inizio continuavano a insultarmi finché non hanno iniziato a ignorarmi e a far finta che io non ci fossi. Non li ho mai chiamati mamma e papà e non mi sono mai riferita a loro con il termine genitori. Loro erano semplicemente Nathan e Sofia e io solamente Martina. Non ho preso neanche il loro cognome. Non lo volevo. Non volevo un'altra famiglia-
Nico non dice niente. Un semplice 'mi dispiace' in quei casi non serve a un cazzo. Da solo fastidio.
Lui si limita ad annuire e a poggiarmi una mano sulla spalla come per dirmi che mi capiva.
E indovina indovina, bussano alla porta. È una fissa. Vado ad aprire e mi ritrovo davanti Angel.
-Cazzo vuoi?- chiedo irritata.
-Sempre molto genile. Comunque Will ti cerca. Ora sta in infermeria. Sembrava esasperato-
Lo guardo stranita. È possibile che sia sempre tra le palle?
Mi avvio e lui mi segue.
-Non mi serve un cane da guardia che mi segua ovunque- sbotto irritata dopo un po.
-Ma sta zitta che ami la mia compagnia-
-Ci siamo appena conosciuti e già non ti sopporto più quindi perché non mi stai lontano così siamo tutti felici?-
-Perché sei perennemente arrabbiata con il mondo?-mi chiede e io mi fermo di colpo.
Perché ho ucciso la mia famiglia penso ma non lo dico ad alta voce.
-Ehy piccola,tutto bene?- mi chiede dolcemente Angel vedendomi così.
-Si...tutto bene- dico tornando a camminare.

Arriviamo in infermeria e appena Will ci vede ci viene in contro.
-Ehy demonietto ti ho cercato ovunque-
-Dovevo parlare con Nico- mi limito a dire.
-Ang,potresti lasciarci soli?- chiede Will e Angel annuisce.
-Che volevi?-
-Beh,ecco a Kayla non e piaciuto il tuo comportamento e vuole conoscerti per capire perché ti comporti così. Mi ha chiesto cose su di te e fatti privati. Io non gli ho detto niente e quindi mi ha chiesto di aiutarla a diventare tua amica e mi sta facendo impazzire-
-Okey okey calamti. Parlerò con lei e farò un piccolo sforzo ma solo perché sei tu a chiedermelo-
-Grazie Marty-
-Prego raggio di sole-

Detto questo vado alla cabina di Apollo e busso.
Mi apre Austin che dice
-Se cerchi Will....-
-Non cerco Will,c'è Kayla?-
-Will ti ha convinta?-
-Si-
-Cazzo. Tieni Derek,le tue 10 dracme-
-Avete davvero scommesso?-
-Ehm....Kayla è di là-dice indicando una porta. Appena entro Kayla mi fa un sorriso a trentadue denti.
-Accomodati Marty- dice. Come fanno i figli di Apollo a sorridere sempre?
Mi siedo sul letto vicino a lei. Sarà un lungo pomeriggio.
-Allora, non mi dirai perché sei stata così scortese ieri sera,vero?-
-Quello è semplicemente il mio carattere che ti piaccia o meno-
-Questo l'ho capito ma...perché? Cosa ti porta a odiare il mondo?-
-Oltre al fatto di aver ucciso l'unica persona che mi voleva bene?- lei mi guarda stordita.
-Non so chi hai ucciso ma Will è vivo e vegeto. In più avrai degli amici?-
-Il mio migliore amico è tuo padre-
-Seria?-
Annuisco.
-Beh,qui sono tutti amichevoli e non giudicano. Cambiando argomento come ti trovi con Nico?-
-Bene,lui mi capisce e io capisco lui. Sai...io ero molto amica di sua sorella. Lui non si ricorda ma quando eravamo piccole stavamo sempre insieme e ci chiamavamo sorelle anche se non lo eravamo. Nico da piccolo mi odiava perché pensava che volessi rubagli Bianca- faccio una risata amara.
-Capito. Come ti trovi qui?-
-Bene. Sono riuscita ad allontanare tutti in un giorno. Non mi sono mai trovata bene con tante persone perché tutti avevano paura di me. Io ho iniziato a isolarmi e non voglio socializarmi perché le persone che consideravo amiche mi hanno solo tradito e peggiorato la vita- dico tutto d'un fiato. Mi sento gli occhi lucidi ma non piango. Non so perché mi sono confidata ma sento che di lei mi posso fidare.
-Non lo sapevo ma....quo non tutti sono cattivi. Will mi ha detto che conosci Drew. Non tutti sono come lei. I ragazzi che ieri si sono seduti al tavolo tuo sono tutte brave persone che l'ultima cosa che vogliono è ferirti-
-Sicura?-
-Sicura-
Sospiro.Forse potrei....
-Okey,farò uno sforzo e proverò a fidarmo di loro. Posso farti io una domanda?-
-Certo-
-Angel è tuo fratello,giusto?Lui fa parte di quelle persone di cui posso fidarmi?-
-Allora, Angel e un emerito coglione ma si,di lui ti puoi fidare-
Le sorrido. Un sorriso sincero che non facevo da tanto,troppo tempo.

Esco dalla cabina e mi dirigo in mensa per la cena. Io e Kayla siamo state tutto il pomeriggio a chiacchierare.
Odio ammetterlo ma è davvero simpatica.
Appena arrivo trovl il tavolo di Ade pieno di gente. Leo,Cal,Percy,Annie,Pip,Jas,Austin,Will e Nico sono seduti tutti insieme. Kayla mi raggiunge e insieme ci andiamo a sedere.
-Ehy Marty,spero che Kayla non ti abbia fatto impazzire- dice Will appena ci sediamo.
-Nessuno raggiungerà mai il tuo livello- dico ridacchiando.
Poco dopo ci raggiunge anche Angel che si siede vicino Kayla. Iniziamo a parlare e io evito di rispondere male a chiunque mi rivolga la parola. Effettivamente sono tutti molto simpatici. Mi sbagliavo sul loro conto. Finita la cena provo ad addormentarmi. Dopo un bel po ci riesco ma...