Don't Tell Mom - Demi Lovato (Traduzione)

[16] I'll Make It Up To You.

CAPITOLO 16 - I'll make it up to you.

Izzy's POV

Piansi per due ore buone prima che qualcuno bussasse alla mia porta.

"Izzy?" Si aprí. Non avevo bisogno di alzare lo sguardo per capire che era mia mamma. "Piccolina?"

Continuai a tenere il viso nascosto in un cuscino. Il mio letto so mosse, e delle braccia mi avvolgere, tirando i verso di lei. Instintivamente, mi volta verso di lei e affondai il viso nel suo petto, ed ecco di nuovo arrivare i singhiozzi. Mia mamma mi accarezzò la schiena e baciò i miei capelli mormorando, "Mi dispiace così tanto." Ancora e ancora di nuovo. Se solo avesse saputo, non stavo piangendo per la sua dimenticanza - okay forse solo un po', ma stavo piangendo per quello che era successo. Una parte di me era arrabbiata con lei per questo, anche se sapevo che era ingiusto. Se lei fosse stata a casa avremmo passato la giornata insieme a Disneyland come per i miei compleanni passati. Comunque sapevo che non era colpa sua. Sarebbe successo lo stesso. Sarei comunque stata stuprata nel giorno de mio diciassettesimo compleanno. Il bisogno di dirlo a mia mamma era quasi sovrastante. L'unica cosa che mi tratteneva dal farlo era il bigliettino, nascosto in un cassetto del mio letto.

Parli, muori.

Mia mamma continuò a stringermi mentre piangevo quando finalmente, non potevo neanche più piangere. Ero solo scossa ed ansimare.

"Ssh Izzy, calmati piccola."
Sussurrò, ed appoggiò la sua fronte alla mia, "Respira."

Dopo un paio di minuti, mi calmai quanto bastava per respirare.

"Izzy mi dispiace così tanto. Sono una madre terribile... Non posso nemmeno giustificarlo."

Potevo sentire il dolore nella sua voce e sapevo che stava dicendo la verità.

"É tutto okay."

Anche se non lo è.

Mia mamma mi baciò la fronte,
"Sta sera faremo qualcosa. Io e te? Qualsiasi cosa tu voglia, possiamo andare dovunque."

Sospirai, "Mamma non ho per niente voglia di andare da nessuna parte."

Sorrise ed iniziò a grattarmi dolcemente la testa, "Allora cosa vuoi fare?"

Scrollai le spalle, e sgattaiolai più vicina a lei, "Possiamo solo guardare un film?"

Mia mamma aprí la bocca per parlare, ma la porta della mia camera si aprí ed entró mio papà, rendendo visibilmente tesa mia mamma.

"Che succede?"

Demi so chiuse gli occhi, "Cosa? Non posso avere un momento normale di pace con mia figlia?"

Mio papà la de rise, "Sicuro."

Lei improvvisamente si staccò da me e si alzò, "Posso parlarti nella nostra stanza per favore?" Lui roteò gli occhi ed uscì, prima di seguirlo mia mamma si voltò verso di me, "Torno subito. Perché intanto non scegli un film?"

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I diritti di questa storia sono di proprietà solo ed esclusivamente di lovatic_chica
Io l'ho semplicemente tradotta, in caso voleste leggere l'originale in inglese é sul suo profilo assieme a tante altre storie.

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