#4🔥

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Joonmyeon si girò lentamente a guardare la porta, spaventato a sua volta dal comportamento di Yixing, ma tirò un sospiro di sollievo appena constato che davanti alla porta non c'era anima viva.
Ma Yixing era ancora immobile e tremante, con gli occhi spalancati.

Yixing, mi spieghi che ti-

Mentre Joonmyeon parlava tranquillamente, qualcosa, come una forza invisibile, lo sollevò e lo strascinò giù per le scale, con una velocità sovrumana.
Mentre il più grande veniva trascinato e lasciato in cucina, Yixing rimase pietrificato sul letto.
Poco dopo Joonmyeon sentii il suo ragazzo urlare il suo nome.
Si alzò dal pavimento con molta fatica e salì immediatamente le scale.

Yixiiing!!

Era praticamente alla porta, quando essa gli si chiuse sul naso, separando i due.
Si sentiva Yixing urlare attraverso la porta, mentre l'altro cercava di aprire. Il pezzo di legno sembrava bloccato, allora iniziò a colpire l'ostacolo tra loro, prendendolo a pugni. Non dava segni di volersi aprire.
Dall'altra parte, al cinese, che riusciva ad intravedere un'ombra scura davanti a lui, comiciarono a scendere le lacrime dagli occhi, mentre la sua bocca si apriva per urlare, ma non ne usciva nessun suono.

Joon...myeon... a... aiuto...

Non riusciva a fare altro che sussurrare, tanta era la paura.
Dopo vari colpi dati alla porta, Joonmyeon riuscì a sfondarla e ad arrivare da Yixing.
L'ombra, che fino a poco prima sembrava avvicinarsi al secondo, si dissolse verso l'alto, sparendo completamente.
Appena il pericolo scomparve, Yixing scese dal letto e saltò in braccio a Joonmyeon, continuando a piangere disperato.
L'altro tentò di tranquillizzarlo accarezzandogli i capelli e stringendolo al suo petto.

È finita, non piangere.

Quando finalmente tornarono gli altri, tentarono di spiegare cosa fosse successo, ma nessuno li prese sul serio, tranne Jongin che in qualche modo gli fece capire che ci credeva.

HORROR STORY: *Exo*Where stories live. Discover now