*YOONMIN* ^3^

7

Pov Yoongi

Quel Namjoon fece davvero casino: butto giù quella porta a calci. Davanti a noi ci trovammo delle scale che portavano ad un'altra stanza più in basso. Le scale, come la porta, erano marce, ho rischiato più di una volta di cadere. Più scendevano, più un odore nauseante mi raggiungeva il naso. La porta subito davanti a noi era aperta. Mi avvicinai, la aprii leggermente, e sbirciai dalla fessura che si era creata. Non potevo.... e non volevo credere a quello che stavo vedendo.
Jimin era legato ad un muro ed era come inerme, mentre uno stronzo maniaco bastardo si approfittava del suo corpo. Lui non si muoveva, non reagiva, non urlava neanche, arrivai a pensare che fosse morto.
Preso da un forte senso di rabbia feci irruzione della stanza. Afferrai lo stronzo che stava sopra Jimin, tirandolo per la giacca lo allontanai da lui. Continuavo a prenderlo a pugni mentre Jackson liberava Jimin. Io smisi di pestare quel bastardo solo quando Namjoon capii che stavo esagerando. Afferrandomi mi allontanò da lui.

"Basta! Così lo ammazzi!"
"Lasciami!"

Mi liberai dalla presa di Namjoon e mi diressi verso Jimin. Jackson era riuscito a rimuovere le catene ai suoi polsi ma non si muoveva ancora.

"Jimin, sono io Jackson. Ora ti porto fuori di qui ok? Jimin sveglia"

Lentamente mosse gli occhi verso Jackson e tentò di pronunciare il suo nome, anche se non usciva nessun suono dalla sua bocca. Mi avvicinai un po' di più a Jimin, ma appena vide che camminavo verso di lui, iniziò ad urlare, per quanto potesse farlo.
Nei suoi occhi si vedeva solo terrore, tremava e con la poca forza che aveva si avvinghiò a Jackson.

"Jimin sono io..."
"Yoongi, non adesso ti prego, fallo riprendere. Namjoon, un'ambulanza"

Jimin fino a quel momento non mi aveva mai respinto, ero io che cercavo di farlo.
La mia paura si è avverata... non riuscirò mai più a vedere Jimin sorridere, vero?