Party like a Russian
End of discussion
Dance like it got concussion, oh
Put a doll inside a doll
Party like a Russian
Disco seduction
Party like a Russian, oh
Have it like an oligarch🍃
Arrivai davanti alla casa di Stefano.
Era una graziosa villa color pesca con uno spazioso giardino curato.
Alberi, cespugli, piante erano potati e i fiori erano sbocciati e colorati.La musica era così alta che si sentiva anche fuori dalla casa.
Suonai il campanello e Ste uscì.
Mi aprì il cancello ed entrai, camminando sul sentiero ghiaioso fino alla porta ed entrai.
Il salotto era grande e spazioso, con i muri color cielo e dei divani e delle poltrone neri in pelle sparsi qua e là.
Su quasi tutti erano straiate coppie con l'intento di riprodursi.
Li osservai disgustata mentre Stefano mi prese per mano e mi mostrò la casa.
La cucina si trovava proprio alla fine del soggiorno, era color giallo limone.
I mobili erano tutti in legno e al centro era posizionato un grande tavolo con qualsiasi tipo di alcolici.-Poi là sopra ci sono le camere e i due bagni- indicò le stanze sopra le scale.
Annuii, guardando Ste.
Uno ragazzo si avvicinò a noi barcollando e cadde, rovesciandoci addosso la bevanda che aveva in mano.
-Oh. Stai bene?- chiesi tirandolo su.
-...Si si. Mi dispiace per il tuo vestito- disse squadrandomi.
Raccolse il bicchiere rotto da terra e lo buttò nel cestino vicino a noi.
-Sascha, piacere- mi tese la mano.
-Piacere, Giuly- l' afferrai.
Salii le scale cercando un bagno, avevo bisogno di asciugarmi un po'.
Il corridoio rosso era enorme, pieno di porte, da cui provenivano rumori a dir poco vomitevoli.
Urigliai su tutte le porte, una alla volta e aprii quelle immerse nel silenzio.
Erano tutte vuote ma nessuna traccia del bagno.
Ne mancavano solo quattro.
Aprii la prima sulla destra e rimasi di sasso di fronte a quella scena.
Lorenzo era in piedi e una ragazza bionda era china con l'intento di fargli un pompino.
La stanza era grigia, con un letto matrimoniale al centro e dei mobili ai muri. Aveva un fortissimo odore di whisky.
I miei occhi si velarono di lacrime mentre il moro spostò lo sguardo dalla ragazza a me.
La bionda si fermò e guardò confusa Lorenzo, per poi girarsi verso di me.
-G...Giuly- disse.
Mi voltai dandogli le spalle e corsi ma mi afferrò per il polso.
-Lasciami!- sbraitai.
-No. Lasciami spiegare-
-Non c'è un cazzo da spiegare ok?! Oggi pomeriggio mi hai mentito e sono stata una stupida a crederti!- singhiozzai.
-No. Ti sbagli- disse tirandomi verso di sé.
Mi strinse al petto, misi le mani sulle sue spalle e mi spinsi lontana da lui, poi cominciai a correre.
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Not Only Sex || Lorenzo Ostuni
Fanfiction-La tua punizione: sesso o... botte- -Non puoi farmi questo!- -Invece si- -No- -Scegli- -Ti prego...- -Scegli!- -L...La... prima- -Ottima scelta Giuly. Domani alle 15 a casa tua- ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ -La cosa che volevo dirti è che...- ...