Capitolo 26

69 2 0
                                    

Mi sveglio e noto che fuori piove, bel giorno di merda! Mi alzo e realizzo che indosso ancora i vestiti di ieri, guardo il cellulare e vedo che è quasi mezzogiorno, vado giù e vedo Giulia che prepara qualcosa ai fornelli.
"Ehi Giuly che prepari?"
"Oh! Buongiorno Mary, niente qualcosa per stasera poi per il resto se ne occuperanno gli altri... mi ha detto Mario che stanno arrivando Manuel e Nina, Thomas e Lisa, Mats e Cathy e tutti gli altri..."
"Ovviamente anche loro"
"Certo, Maria..."
"Bene... vado a cambiarmi e scendo"
"Ok"
Salgo su, mi faccio una crocchia un po' disordinata e mentre sto andando in bagno sento delle voci che vengono da fuori, mi affaccio aprendo la finestra e li vedo tutti quanti felici e contenti con le proprie compagne e si, anche lui...
Richiudo la finestra e comincio a vestirmi, metto un po' di mascara, eyeliner, le Air Force bianche e scendo giù.
Li vedo tutti seduti che scherzano con Mario mentre Giulia è ancora in cucina, cerco di non farmi sentire ma Mario mi chiama.
"Ciao Mary vieni qui"
Bene comincerò ad odiarti di nuovo Götze.
"No guarda io..." mi blocco non appena il mio sguardo incontra il suo... il vuoto totale, rimaniamo solo io e lui, tutto è scomparso.
Ci fissiamo per infiniti minuti fino a quando Mario non attira la mia attenzione.
"Allora?"
"Ehm... si vado ad aiutare un po' Giulia"
"Oh ok"
"Ehi Giuly"
"Ehi allora?"
"Allora cosa?" dico prendendo una patatina dal vassoio.
"Il signorino"
"Oh niente... è contento? Amen. Ora andiamo che ho fame"
"Va bene" apparecchiamo e chiamiamo gli altri. Ci sediamo tutti insieme e 'mangiamo' un po' di patatine e schifezze varie.. proprio cose salutari!
Dopo aver mangiato, accompagnati da battutine, decidono di andare tutti in giardino mentre io rimango su. Sono distesa sul divano a rivedermi per l'ennesima volta la partita che ha impedito a Marco di andare al mondiale e a mandare a quel bravo giocatore bestemmie, ma non mi accorgo che è arrivato qualcuno.
"Non dimenticherò mai quella partita"
"Neanche io" aspetta cosa? Mi volto e vedo Marco.
"Cioè..io..volevo dire..."
"Si ho capito... mi posso sedere?"
"Se proprio devi"
Non mi sposto di un centimetro e lui viene a sedersi dall'altra parte.
"Posso parlarti?"
"Ancora? Basta Marco sono veramente stufa"
"Ma..."
"Ma cosa? Cosa?"
Non osa parlare ed io di certo non aprirò bocca, continuiamo a vedere la partita in silenzio fin quando non salgono tutti su a partire dalla sua adorabile fidanzata.
"Marcoooo"
"Dimmi"
"Cosa fai?"
"Niente... parlavo con Maria"
"Ah... ma ora che ne dici se andiamo a prepararci?"
"Si certo andiamo"
Dice lui andandosene dietro lei come un cagnolino.
Rimango immobile con la sensazione che da qui a pochi secondi comincerò a piangere come una fontana.
"Io vado a prepararmi" dico ormai cominciando a singhiozzare.
"Maria per favore" sento dire a Giulia mentre io sono già in camera a piangere..

☆☆☆
"Mario, ti giuro che gli spacco quel bel faccino che si ritrova ok?"
"Giulia stai calma" mi prende la mano.
"Ma calma cosa? È un coglione!" Dico facendomi sentire da tutti.
"Mario io penso che Giulia abbia ragione" dice Cathy "Ecco lo vedi? È palese che è un ragazzino, ora mi sono davvero rotta!" Salgo di sopra e busso in una delle nostre stanze dove presumo ci siano loro.
"Marco apri questa cazzo di porta ora!" continuo a bussare insistentemente fino a quando non mi apre.
"Che succede?"
"Devo parlarti! Senza questa.." dico vedendola allungata sul letto.
"Ok... amore potresti scendere giù? Devo parlare con Giulia"
"Va bene ma veloce"
Esce dalla stanza ed entro io.
"Cosa c'è?"
"Allora ora stai zitto e mi ascolti per bene: mi sono rotta il cazzo di vedere e sentire Maria piangere e non poter fare niente, è tutta colpa tua te ne rendi conto?..Rispondi!"
"Si..."
"Bene allora ora le devi dire tutta la verità, io non so se tu ti sei veramente innamorato di lei, ma lei sta soffrendo troppo per te! Non è più la stessa e questo non lo sopporto, va bene? Sta perdendo gli anni più belli della sua vita, io la sto perdendo e non lo posso permettere ok? Ma le devi parlare ora!"
"Lo farò"
Esce subito dalla stanza e io lo seguo, poi lo vedo bussare alla porta e torno dagli altri.

☆☆☆
Busso alla porta ma aldilà sento solo singhiozzi e questo mi fa stringere il cuore... apro leggermente la porta e la vedo appoggiata alla finestra a piangere.
"Giulia voglio stare sola"
"Ricordo il primo giorno che ti ho vista come fosse ieri, eri così bella, anche ora lo sei, lo sei anche quando piangi...
Mi dispiace per tutto quello che ho fatto, sono una merda e lo so me lo dicono tutti... io con te ero contento. Ma devi sapere la verità...
Mio padre aveva un amico italiano... tuo padre. Nessuno sapeva quello che ti faceva, neanche io davvero. Quando lui è andato in prigione parlò con mio padre dicendogli che lui voleva che tu fossi protetta e lo so che può sembrare strano ma è così... così mio padre parlò con il giudice e gli spiegò tutta la situazione... e poi tu sei arrivata qui...io sapevo che ero il tuo idolo e spero di esserlo ancora e quindi non ci ho pensato due volte ad ospitarti a casa mia... poi però appena ti ho vista non so, ho provato cose strane dentro di me dimenticandomi di tutto e di tutti anche di Caroline. Ma non potevo dirti quello che era successo perché avevo paura di perderti, tanta paura di perderti... ma invece ci sono riuscito lo stesso, vedi? Io vorrei che fosse tutto facile, io e te contenti insieme ma c'è lei e Dio se vorrei lasciarla, credimi ci ho provato ma non ci riesco... mi dispiace Maria ma non piangere più per me ti prego. Non ne vale la pena..." finisco ed esco dalla stanza in silenzio.

☆☆☆
"...non ne vale la pena" dice per poi uscire.
Bene Marco Reus. Sai cosa?
Il problema è che tu per me ne vali eccome la pena.

Nda: ciao ragazze ecco il capitolo! Spero che vi sia piaciuto anche se un po' triste... 🙂
Intanto vi annuncio che mancano solo 2 capitoli alla fine.. 😢

Buona fortuna amore - Sara2 || Marco ReusWhere stories live. Discover now