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Canzoni per il capitolo:

The Weeknd-Often.

One Republic-If I Lose Myself.

La musica rimbomba nelle mie orecchie,l'odore di alcool arriva fin qui in pista e io e Alexa ci stiamo scatenando come non mai.

"Penso di essere ubriaca..."mi avvicino a lei.

"Ahahaha ma lo siamo."dice brilla.

Abbiamo giusto un pochino esagerato con gli shots ma non ci si può far nulla,è la vita...

"Siamo piuttosto ubriache stasera..."sussurra una voce calda al mio orecchio.

Isaac. Riconoscerei il suo profumo su un milione e sopratutto non starei tremando così tanto se non si trattasse di lui.

"Mi sa proprio di sì."ridacchio girandomi verso di lui e portando le mani sulle sue spalle.

"Amo quando fai così."dice cominciando a lasciare umidi baci sul collo per poi risalire verso la mascella.

Mi avvinghio di più a lui e passo una mano fra i suoi capelli lunghi e disordinati.

"Penso che dovrei tagliare i capelli..."sussurra mentre accarezza la pelle lasciata scoperta dal vestito.

"No,non farlo. A me piacciono così."ribatto mettendo il broncio.

"Ah e va bene..."sospira e mi regala un bacio sulla fronte.

"Grazie."dico stringendolo a me.

"Questo e altro per la mia principessa."sussurra al mio orecchio.

Al sentire quel nomignolo,il mio cuore perde un battito e mille brividi si propagano ovunque.

"Detesto l'effetto che mi fai..."mugugno.

Per fortuna siamo in una parte nascosta del locale e nessuno può vederci;se qualcuno ci scoprisse,sarebbe la fine.

"Io invece lo amo."

Senza pensarci due volte,mi butto sulle sue labbra che ricambiamo immediatamente.
In pochi secondi le nostre lingue si fondono,il calore all'interno della stanza aumenta e la musica fa da contorno a questo bacio pieno di passione e sentimenti.

"Mi erano mancate le tue labbra."dice interrompendo il bacio per riprendere fiato.

Continuiamo a baciarci per un po' finché Isaac non fa una proposta alquanto allettante.

"Che ne dici di andare a casa mia?"domanda sorridendo.

"Dico che va bene."

Sono ubriaca marcia e probabilmente se non fosse per l'alcool,tutto questo non sarebbe mai successo.

Barcollando e tenendoci l'uno all'altra,riusciamo a raggiungere un taxi e a dargli l'indirizzo corretto.

Tutto procede tranquillo fino a quando non mancano pochi isolati dalla casa.

"Merda Cass,abbiamo un problema."dice al mio orecchio per non farsi sentire dal tassista.

"Che c'è ?"

"Non ho soldi per pagare il taxi..."sbuffa.

"E come pensi di arrivare a casa?"domando stranita.

"Io un idea ce l'avrei..."fa un sorriso sghembo che non promette nulla di buono.

"Sentiamo."

"Una volta arrivati davanti casa,saltiamo giù dal taxi e corriamo dentro il palazzo."sussurra.

Remember or Forget?Where stories live. Discover now