Capitolo 30

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Quei due sparirono insieme alla loro storia incentrata su un amore senza eguali e una solidità impressionante, i loro volti si confusero tra la folla di zombie che gli sfilava accanto senza fare capo alla vera bellezza che si celava in essi.

Quanto insulsa è l' attitudine di legarsi ad un numero per pesare i sentimenti?

La gente tratta il cuore come un antico scatolone di tradizioni e regole imprescindibili senza rendersi conto realmente di quanto esse siano mediocri e mal articolate, se usassimo la matematica per definire ogni aspetto della vita essa risulterebbe piatta e facilmente calcolabile, prevedibile ai più ed ignorata dai meno ma cos'è che rende un qualcosa speciale? Un evento imprevedibile.

Un qualcosa che rompe gli schemi riportando le probabilità a zero e gli assi sul tavolo, una nuova partita da giocare, un nuovo modo di giocare sia nel bene che nel male, senza questo non saremmo altro che inanimate macchine calcolatrici pronte a gettarci nei meandri del prevedibile.

Billy non saprà mai che quell' anziana signora che ha vissuto la guerra e perso un marito ha ritrovato la gioia di vivere all' età di novant' anni innamorandosi di un uomo di cinquanta e non conoscerà mai le dinamiche che hanno spinto una persona, con evidenti disabilità, ad infatuarsi e poi ad amare una donna di quarant' anni più vecchia, non lo vedrà mai recitare poesie d' amore in un teatro pensando a lui e non lo ascolterà mai ridere al suono della sua risata e cantare insieme a lei nelle notti più difficili e insonni.

Lui la amerà esattamente come avrebbe amato una persona della sua età, ne più ne meno, perché se si superano i limiti di un linguaggio predisposto si può vedere la luce che si cela al di là, un' qualcosa che non si conosce ma che ha la stessa potenza di quello che ci incatena. Sta a noi scegliere tra la prigione dei pregiudizi o la libertà che si nasconde oltre essi.

L' avvocato Billy Brown non saprà mai niente di questo, nella sua giacca grigia accuratamente stirata e dai bordini banco panna in perfetta tonalità con la camicia, non apprenderà mai fino in fondo quanto tutte le paranoie imposte da antichi pregiudizi limitino il pensiero umano almeno fino a che non ci sbatterà contro entrando nel famoso locale "Down to Earth". Era abile nel perderdi le piccole cose, quelle non fabbricate da lui, un' artigiano della vita che tassello dopo tassello aveva riposto dietro un' ordinaria esistenza la bellezza del perdersi in un posto completamente suo.

"Hey"

Un uomo dall' aspetto smunto e visibilmente dimagrito gli fece cenno da un tavolino situato nei pressi dell' ingresso delle cucine, una scelta ovviamente di pessimo gusto adoperata da chi sicuramente non usciva spesso e venerava ogni posto libero ed isolato come il santo Graal ma, c'è una regola non scritta che impone alle persone di aspettare piuttosto di mettersi in un posto tra i piedi dei camerieri. Dovrebbero eliminarli quei tavoli, mettono in evidenza gli insicuri e in piena luce i sicuri.

Steven Sallivan apparteneva ovviamente alla prima categoria, quella che Billy Brown aveva sempre evitato e ora ci stava sbattendo contro.


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