Broken Strings ~Alvaro Soler FF

Chapter 21

Federica's pov:

Che idiota!
Come fa a non capire che noi due non potremo mai stare assieme ?
Mi farà solo del male.
Eppure non riesco a non pensare tutto il giorno a lui. Mi si è letteralmente incastrato nelle costole, è il mio veleno, ma allo stesso tempo la mia cura. Non posso cambiarlo, non sarà mai un'altra persona, ma a me piace per quello che è: Alvaro.
Ha preso molti colpi bassi che l'hanno portato a ciò che è ora.
Ma come faccio a fidarmi di nuovo di lui?

Persa in questi pensieri arrivo davanti al portone di casa ma poi mi ricordo che sono chiusa fuori.
Arriva una macchina scura che accosta di fianco a me.
Perfetto, ci manca solo che mi rapiscano ora!
Non faccio nemmeno in tempo a finire di pensare la frase che dalla vettura scende un tipo... è Alvaro.
Non so che fare, vorrei scappare e allo stesso tempo gettarmi fra le sue forti braccia.
Mi limito a rimanere pietrificata e a guardare la sua figura avvicinarsi sempre di più a me.

Alvaro's pov:

Mi avvicino a lei e con la massima delicatezza le prendo il viso fra le mani.
-Federica...
-Shh, non dire nulla...non ora.
Avvicino la bocca alla sua e le nostre labbra si schiudono in un dolcissimo bacio.
È buffo come a volte i baci riescano a colmare il vuoto di mille parole.
La trascino in macchina e guido verso casa.
Saliamo verso casa e mi sorge un dubbio.
E se Paula fosse a casa?
Non posso farmi vedere in compagnia di Federica, non ancora almeno... mia sorella non deve sapere che sto per portarmi di nuovo a letto Federica: mi ucciderebbe.
Arrivati sul pianerottolo infilo la chiave nella serratura... un giro, due, tre... abbasso la maniglia e apro la porta che fa un fastidioso cigolio. Osservo la casa e... per fortuna le luci sono tutte spente, e non c'è alcun segno di Paula. Prendo per mano Federica e la invito ad entrare, lei timidamente mi segue, mentre si guarda in giro come spaurita... ha paura, lo capisco, ha paura di quello che potrei farle, di come potrei abbandonarla subito dopo essermela portata a letto... dopotutto non la biasimo, almeno non dopo tutto quello che le ho fatto.
Ma questa volta sarà diverso, non sarà una delle mie solite "toccata e fuga", e neanche uno scopamicizia come quella con monika, no, voglio costruire qualcosa di serio, ma come posso farle capire le mie intenzioni? Nel frattempo arriviamo finalmente nella mia camera, ci accomodiamo sul letto.
Decido di parlarle, voglio dirle tutto, rassicurarla.
-Federica, io...
-Shh, non parlare... ci sarà tempo per questo Alvaro, ma non ora.
Non mi rendo neanche conto, in un attimo, e le nostre bocche sono una attaccata all'altra.
Ci baciamo, appassionatamente, ci lasciamo andare ai nostri istinti.