Capitolo 24.

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IL MOSTRO CHE SI CELA DIETRO LA MASCHERA.


Mi sveglio sentendo il materasso muoversi, però non ci faccio tanto caso e continuò a tenere gli occhi chiusi nella speranza di riuscire a prendere sonno, ma quando sento lo scricchiolio della porta che si apre ci rinuncio definitivamente apro le palpebre e noto che la porta è semi chiusa e vedo delle spalle possenti. Suppongo si tratti di Demon riconoscendolo dai suoi particolari capelli. Sta dicendo qualcosa a qualcuno.
La curiosità è troppa così mi alzo dal letto e sulle punte dei piedi mi avvicino alla porta cercando di non farmi notare per riuscire a sentire meglio.

D-<Hai fatto tutto quello che ti ho ordinato di fare?>

La voce che risponde mi sembra famigliare così mi avvicino ancora di più e noto una massa di riccioli color castagno.
Mi sale il cuore in gola mi ero praticamente dimenticata di lui.
Dopo il matrimonio e la sera del rapimento non lo più visto fino ad ora. Ivan quel bastardo poteva venire almeno a chiedermi scusa dopo avermi sedata e rapita.

I-<Si mio signore ho fatto in modo che la ragazza non cercasse di contattare Cristal e che non avvisasse la sua famiglia piena di Hunter.>

Cosa? Non conosco nessuno che a come parente degli Hunter cioè dei cacciatori che danno la caccia ai licantropi e i vampiri, da quanto ho letto possono essere davvero spietati.

D-<Bene, adesso non devo fare altro che continuare a fingere con la bambolina di essere il suo principe azzurro che la salva dal mostro cattivo che sarebbero quei cani un po troppo cresciuti definiti licantropi.>

Sento un battito mancare del mio cuore. Quindi era vero il sospetto che mi opprimeva che lui stesse fingendo.
Ma perché? Perché fare tutto ciò?

I-<Si e sara un gioco da ragazzi la mocciosa è praticamente cotta di voi e sara facile abbindolarla.>

D-<Non abbassare la guardia Ivan può sembrare stupida, ma è più intelligente di quanto dimostra.>

I-<si mio signore mi perdoni>

Sento qualcosa di caldo e bagnato scivolare sulla guancia e solo quado raggiunge le mie labbra facendomi sentire il sapore salato, capisco che si tratta di lacrime metto una mano davanti alla bocca per soffocare un singhiozzo. Come o potuto fidarmi di un perfetto bastardo come lui, sono proprio una stupida. All'improvviso sento di nuovi lo scricchiolio della porta e quando rivolgo la mia attenzione su di essa incontro due pozzi grigio scuro che mi fissano stupiti, ma all'improvviso cambiano colore diventando di un rosso fuoco. D'istinto faccio qualche passo all'indietro, ma questa situazione mi sembra così famigliare come se l'avessi già vissuta.
Continuo a fissarlo meglio negli occhi per riuscire almeno a capire le sue intenzioni, finché non sono costretta a chiudere gli occhi per il dolore sentendo di nuovo quel fastidiosissimi mal di testa, mi porto una mano alla tempia nella speranza di riuscire ad alleviare il dolore, quando riapro gli occhi sussulto alla vista di due paia di occhi color blu scuro che mi fissano famelici.
Il mio cuore perde un battito e come se una forza sovra umana controllasse il mio corpo facendomi indietregiare  con le mani per allontanarmi dal lupo famelico che mi sta ringhiando contro mostrandomi le sue zanne bianche e aguzze. Vorrei urlare e chiedere aiuto ma come prima il mio corpo non mi risponde è come se fossi presente solo con gli occhi. Ma come è possibile se io prima ero nella camera con Demon ora sono chi sa dove con un lupo arrabbiato che chi sa cosa mi vorrà fare?
Indietreggiò finché non sento le mie spalle contro qualcosa di freddo e piatto suppongo sia il muro mentre il mio cuore sta per scoppiare.
Finché non sento una voce che mi fa trasalire e girare la testa di lato.

D-<Visto che ti avevo detto la bambolina è ancora tutta intera.>

Sbatto più volte le palpebre scioccata dalle parole che o sentito ma sopratutto per rivederlo li con una ventina di vampiri alle sue spalle. Sento dei ringhi più forti e più
potenti cosi rivolgo ancora la mia attenzione sui licantropi che a quanto pare sono in tre e quello più grosso è quello con gli occhi blu scuro tutto nero. Come è possibile che non lo abbia riconosciuto prima. Il loro sguardo è rivolto contro i vampiri finché non smettono di ringhiare e indietreggiano, ma non prima che Will cioè il lupo più grosso non mi abbia rivolto uno sguardo pieno di significato peccato che io non sappia che cosa voglia dire. Si gira e se ne va con gli sui amichetti.
Li fisso finché non gli vedo scomparire dietro un angolo della casa. Finché non sento qualcosa di gelido sulla mia guancia così rivolgo la mia attenzione su quel contatto e ritrovo Demon vicino a me, ma  all'improvviso non sapendo dove abbia preso tutta quella forza mi alzo e mi avvento si di  lui e comincio a picchiarli dei pugni sul petto urlandoli delle parole che non avrei voluto dire neanche immaginando un valido motivo.

Io-<Brutto bastardo, pezzo di merda come hai potuto mollarmi qui insieme a lui. Ti odio non voglio più avere niente a che fare con te ne con nessuno dei tuoi amichetti. Stammi lontano dirà in poi.>

dicendo questo mi allontanò e sto per andarmene quando sento una forte pressione sul braccio destro mi giro e incontro lo sguardo freddo e calcolatore di Demon.

D-< non sai quanto mi dispiace bambolina, ma tu mi servì viva se no ti avrei già uccisa tempo fa, magari prima ti avrei scopata e poi lasciata ai mie amici a fare di te ciò che desiderano, ma purtroppo ho diversi piani per te almeno per ora chi sa? Forse in un futuro non tanto lontano potrei realizzare il mio piccolo desiderio.>

Non riesco a spiccare neanche una parola. Sono rimasta letteralmente paralizzata dallo stupore.

D-<Adesso ti adormenterai e al tuo risveglio non ricorderai di quando  abbiamo incontrato i licantropi, dell'inseguimenti, del fatto che ti o abbandonata e non ricorderai di ciò che ti sto dicendo ora. Buona notte bambolina>

Dopo di ciò i miei occhi si chiudono automaticamente mentre vorei urlarli che è solo un pezzo di merda, ma a quanto pare io qui non ho nessun controllo sul mio corpo.
Riaprì gli occhi e unica cosa che vedo è buoi il buoi più totale. Cerco di muovere le mani e quasi ci riesco solo per il fatto che ce come qualcosa che me li blocca. Mi prende un senso di panico. Dove mi trovo? Perché sono legata? Ma adesso capisco che tutti le volti che ho visto quel lampo negli occhi di Demon ogni volta che mi stava vicino. Ogni parola dolce che mi diceva erano solo delle bugie. E quello  che ho visto prima era ciò che e accaduto ieri semplicemente quel bastardo mi a soggiogata. Perché capitano tutte a me?

Non mi importa se sono la tua MATE. ~IN REVISIONE ~Where stories live. Discover now